E due nuove provenienze, il caffè selvatico "Harenna" della foresta dell'Etiopia, e "Huehuetenango", dal Guatemala, entrambi caffè presidio Slow Food: sono tra le novità che saranno presentate da Caffè Corsini alla fiera di Milano TuttoFood, dal 3 al 6 maggio (PAD.14 P, L20-L22).
Inoltre, Caffè Corsini presenterà "la caffetteria in era Expo": in collaborazione con Ditta Artigianale, concept bar situato a Firenze diretto dal campione italiano Francesco Sanapo e nuova linea di caffè tostati freschi (www.dittaartigianale.it), e Hario, marchio internazionale costruttore di modelli dedicati al' manual drip', per bere gli infusi di caffè (www.hario.jp), porterà a TuttoFood un'idea nuova di caffetteria.
Lo stand sarà pensato in stile moderno, rispettando l'artigianalità italiana ma invitando a vivere diversamente il momento della degustazione del caffè in tutte le sue forme. Anche sotto l'aspetto del design, grazie alla continua collaborazione con lo studio di architettura Q-bic di Luca e Marco Baldini.
Presso lo stand Corsini saranno illustrati e offerti in degustazione tutti i porzionati, il monoporzionato e i nuovi prodotti della linea Vending e OCS.
Inoltre, saranno in degustazione i caffè provenienti da piccole farm (aziende di caffè), estratti in diverse maniere con il metodo dello slow brewed coffee e espresso, e serviti dalla campionessa francese Charlotte Malaval, che a soli 22 anni, e sotto la supervisione di Francesco Sanapo, è arrivata al 6° posto in finale al WBC - World Barista Championship 2015.
Caffè Corsini, fondata a Arezzo nel 1950, e divenuta, sotto la guida di Patrick Hoffer, azienda leader nel settore internazionale del food & beverage, è presente in 60 paesi nel mondo. Con più di 4.500 tonnellate di caffè torrefatto all'anno, è presente sul mercato con una vasta gamma di prodotti indirizzati sia alla grande distribuzione che al canale bar.
Dalla linea Caffè Corsini, alla linea Compagnia dell'Arabica, i prodotti coprono ogni potenziale domanda di consumo, dal caffè in grani, a quello macinato, alle cialde, l'american coffee, l'orzo, i caffè provenienti dalle agricolture biologiche, quello al ginseng e la linea tè.
Inoltre, Caffè Corsini si è lanciata anche nel mercato del mono porzionato (cialde e capsule), compatibili con tutti i sistemi di estrazione e con le maggiori marche di macchine da caffè, un reparto in continua crescita. Alla base di tutti un'accurata selezione di luoghi di coltivazione, di produzione, e la severità e la capillarità dei controlli, che iniziano con i campioni del paese di origine e terminano con il controllo post-vendita.
Dice Patrick Hoffer: "La nostra politica è basata da sempre sulla qualità, e i nostri clienti lo sanno. Noi non vendiamo un prodotto compatibile, ad esempio, con i sistemi di estrazione della capsula Nespresso, o Lavazza, ma forniamo un prodotto diverso, con qualità differenti. Siamo l'unica azienda al mondo che produce il Blue Mountain della Giamaica in capsula, compatibile con il sistema Nespresso, un caffè che arriva in botti di legno anziché nel classico sacco di juta, di particolare pregio. Sul Vending, insistiamo su due miscele, Classico e Premium, che ci stanno dando grandi soddisfazioni. Ultimamente stiamo facendo anche un'offerta in cui proponiamo un bandle comprensivo di una macchina da espresso a marchio Corsini, con un kit di capsule compatibili. Il nostro caffè" – continua Hoffer – "va raccontato, non va venduto come un prodotto qualsiasi. È per questo che siamo tra i primi in Italia a offrire corsi di formazione al cliente commerciante, perchè dovendo gestire un prodotto come il nostro, con un blend particolarmente raffinato, cerchiamo di dargli le giuste informazioni per affinare le tecniche di vendita. Inoltre, la nostra gamma è in continua crescita: a brevissimo saranno sul mercato nuove referenze di caffè e caffè aromatizzati".
Per ulteriori informazioni www.caffecorsini.it
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