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giovedì 29 gennaio 2015

Magnetti Building sul podio di Expo 2015

L'azienda bergamasca consegna in tempi da record il Padiglione del Bahrain


Con un traguardo da record Magnetti Building inaugura il nuovo anno: è il Padiglione del Regno di Bahrain il primo consegnato fra gli oltre 50 self-built di Expo 2015, battendo sul finale la Repubblica Ceca, il Cile e il Kuwait.

Opera dello Studio Anne Holtrop (Amsterdam) in collaborazione con l'architetto paesaggista Anouk Vogel (Amsterdam), il Padiglione, affidato a Magnetti Building dal General Contractor Restaura Srl (Vimercate), è stato consegnato fra Natale e Capodanno nel rispetto degli eccezionali tempi richiesti.

Lo spazio espositivo si sviluppa su una superficie di 1.500 mq dedicati alla tradizione culturale, storica e agroalimentare del Regno, in un ponte immaginario fra Oriente ed Occidente.

Il design si compone di strutture verticali e orizzontali, coperture, terrazzi e percorsi pedonali, costruiti da Magnetti Building mediante elementi in calcestruzzo tridimensionali, curvi a raggio variabile adattato a ciascun dettaglio, con finitura superficiale che rievoca l'effetto levigante della sabbia e delle pietre trasportate dal vento.

In fase di completamento i suggestivi giardini ipogei con il complesso impianto di irrigazione incassata, oltre a pavimentazioni e murature per la viabilità interna ed esterna; in attesa di temperature più miti, si attende solo la selezione di essenze da frutto provenienti direttamente dal Golfo Persico per definire i percorsi del padiglione.

Serietà, professionalità, know-how avanzato sono i punti cardine che hanno consentito al Gruppo Magnetti di tagliare il nastro della corsa Expo che lo vede protagonista, con il Padiglione del Bahrain, con i prodotti dalla divisione Magnetti Pavimentazioni e Murature per le "Vie D'Acqua", e con l'acquisizione – proprio alla fine dello scorso anno – della commessa del Padiglione del Turkmenistan.

Anche la nuova opera, in lavorazione in queste settimane di frenetico entusiasmo e orgoglio per gli importanti risultati ottenuti, avrà tempi di esecuzione e consegna che rispetteranno l'imminente apertura di Expo.

EXPO: IN 200.000 CHIEDONO CHE L’ARTE DELLA PIZZA DIVENTI PATRIMONIO UNESCO


Consegnate questa mattina alla Commissione italiana Unesco le 200.000 firme raccolte per la petizione: "Proteggiamo il made in Italy: la pizza come patrimonio Unesco"

 

La petizione per chiedere l'inserimento dell'Arte della Pizza nella "Lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell'umanità", lanciata da Alfonso Pecoraro Scanio su Change.org, con il sostegno della Coldiretti, dell'Associazione Pizzaiuoli Napoletani e di Rossopomodoro, ha raggiunto in soli pochi mesi 200.000 adesioni. Le prime firme raccolte sono state consegnate al Presidente della Commissione Italiana Unesco, Prof. Giovanni Puglisi, presso la sede Unesco di Roma in piazza Firenze da Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde; Roberto Moncalvo, Presidente della Coldiretti; Franco Manna, Presidente di SEBETO S.p.A; Sergio Miccù, Presidente dell'APN (Associazione pizzaioli napoletani); Giuseppe Castiglione, Sottosegretario al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ed Elio Lannutti, Presidente dell'Adusbef.


Partita a Settembre dal Napoli pizza Village, la raccolta firme ha fatto il giro d'Italia, raccogliendo le adesioni di esponenti politici tra i quali: Maurizio Martina, Ministro delle Politiche Agricole; Stefania Giannini, Ministro dell'Istruzione; Gianluca Galletti, Ministro dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare; Giuseppe Castiglione, Sottosegretario al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali; Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio; Mario Oliviero, Presidente della Regione Calabria; Sergio Chiamparino, Presidente della Regione Piemonte; Roberto Maroni, Presidente della Regione Lombardia; Piero Fassino, sindaco di Torino; Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma; Enzo Bianco, Sindaco di Catania; Nunzia De Girolamo, capogruppo NCD alla Camera; Loredana De Petris, Presidente del gruppo misto - Sel al Senato; Vittorio Sgarbi, Assessore dei Verdi al comune di Urbino; Massimo Bray, ex Ministro dei Beni e delle attività culturali; Michele Valensise, Segretario generale del Ministero degli Affari esteri e Sebastiano Cardi, Ambasciatore italiano presso le Nazioni Unite. Il Segretario generale della CEI Nunzio Galantino ed anche giornalisti come Alberto Bilà; Alessandro Cecchi Paone; Daria Bignardi; Emilio Casilini; Luciano Pignataro; Luigi Vicinanza; Oliviero Beha e Roberto Arditti. Hanno sostenuto la petizione anche il regista Gabriele Muccino; Oscar Farinetti, Fondatore di Eataly; il cantautore Renzo Arbore; l'attrice Luciana Littizzetto, Ilary Blasy; Jimmy Ghione; Eugenio Bennato; Frank Carpentieri di Made in Sud e Giorgio Panariello. Tra gli sportivi i calciatori Toto' di Natale, Fabio Quagliarella ma anche l'intera squadra del Pisa. La petizione è stata lanciata anche a Londra e a New York ottenendo la firma di Lidia e Joe Bastianich, Bud Spencer e Natalia Quintavalle, Console generale dell'Italia a New York.


«Il riconoscimento dell'Unesco ha un valore straordinario per l'Italia che è il Paese dove più radicata è la cultura alimentare e la pizza rappresenta un simbolo dell'identità nazionale», ha affermato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel sottolineare che «è chiaro che garantire l'origine nazionale degli ingredienti e le modalità di lavorazione significa difendere un pezzo della nostra storia, ma anche la sua distintività nei confronti della concorrenza sleale». Un rischio diffuso all'estero e un'occasione per fare chiarezza anche in Italia dove secondo una analisi della Coldiretti quasi due pizze su tre (63 per cento) sono ottenute da un mix di farina, pomodoro, mozzarelle e olio provenienti da migliaia di chilometri di distanza senza alcuna indicazione per i consumatori. «Troppo spesso – conclude Moncalvo - viene servito un prodotto preparato con mozzarelle ottenute non dal latte, ma da semilavorati industriali, le cosiddette cagliate, provenienti dall'est Europa, pomodoro cinese o americano invece di quello nostrano, olio di oliva tunisino e spagnolo o addirittura olio di semi al posto dell'extravergine italiano e farina francese, tedesca o ucraina che sostituisce quella ottenuta dal grano nazionale».


«Quando un prodotto diventa globalizzato– dichiara Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde - il rischio è che se ne perda l'origine ed è proprio il caso dell'arte della pizza. Con la consegna delle firme abbiamo chiesto al Prof. Giovanni Puglisi di indicare l'arte della pizza napoletana come proposta italiana per l'iscrizione nella lista del patrimonio culturale immateriale dell'umanità. In questo modo potremmo difendere le origini della pizza e anche il Made in Italy. Per questo primo traguardo raggiunto, ringrazio oltre la piattaforma Change.org, che ci sta sostenendo anche in Usa, la grande mobilitazione di Coldiretti che ha consentito una imponente raccolta firme, Rossomopodoro che ha avviato una campagna di adesioni in tutti i suoi punti vendita nel mondo e la mobilitazione dell'Associazione Pizzaiuoli Napoletani che ha coinvolto tantissimi pizzaioli».


«Rossopomodoro - afferma Franco Manna, Presidente di SEBETO S.p.A - ha fondato la sua storia su due pilastri: i prodotti del territorio‎ come olio, farina, mozzarella, pomodoro, che partendo dalla Campania arrivano nei nostri ristoranti nel mondo, e la manualità dei nostri pizzaioli napoletani. Oggi con questa petizione Rossopomodoro si propone di salvaguardare questo principio di artigianalità quale elemento culturale fondamentale per evitare che un giorno la vera pizza possa essere frutto di una industrializzazione di qualcuno dei processi produttivi».


«Con questa petizione – spiega Sergio Miccù, Presidente Associazione Pizzaiuoli Napoletani - i pizzaioli napoletani, dopo secoli di tradizioni, arrivano ad avere un'identità visto che ancora non hanno una vera qualifica. Quale miglior prodotto se non la pizza napoletana può rappresentare l'Italia nel Mondo? Anche all'estero si continua a chiamarla "pizza" senza alcuna traduzione. Il prossimo traguardo sarà quello di inserire nelle scuole alberghiere la qualifica di addetto alle pizzerie che ancora non c'è».


«Anche su Change.org c'è tanta voglia da parte dei nostri utenti di fare dell'arte della pizza patrimonio dell'umanità Unesco: lo dimostrano le 30.000 firme raccolte online - ha dichiarato Salvatore Barbera, direttore delle campagne di Change.org -  Nell'anno dell'Expo, credo sia un'opportunità da non perdere per promuovere il Made in Italy nel mondo».

Dal 1 maggio 2015 l'Italia ospiterà  l'Expo  Universale  "Nutrire  il  Pianeta,  Energia  per  la  Vita" dedicata all'agricoltura e alla sostenibilità. È importante che nel marzo 2015 l'Italia, sbloccando la pratica ferma dal marzo 2011, formalizzi al Comitato Intergovernativo dell'UNESCO la candidatura dell'"Arte della pizza" che sicuramente è il prodotto della tradizione italiana più conosciuto al mondo, nella certezza che tal misura contribuirebbe a garantire l'origine italiana degli ingredienti e la qualità igienico sanitaria nella preparazione.


La raccolta firme continua anche nel mese di febbraio nei punti di raccolta e sul sito di Change.org:

https://www.change.org/p/proteggiamo-il-made-in-italy-la-pizza-come-patrimonio-unesco

Il prossimo evento è previsto ad Avellino il 30 gennaio con la "Pizza No Triv "presso il bmode, Birrificio, ristorante e pizzeria in via Aldo Pini 10.

Nuovo Regolamento edilizio del Comune di Milano impugnato al TAR da Assoedilizia - Sole 24 Ore del 29 gennaio 2015

Regolamento edilizio di Milano. Assoedilizia fa ricorso sui punti più impegnativi

Collaudo impugnato al Tar


Il nuovo regolamento edilizio del Comune di Milano non piace alla proprietà edilizia. Soprattutto per due aspetti: l'obbligo
del "libretto del fabbricato" e quello del collaudo per tutti gli edifici, anche preesistenti. Con ricorso al Tar Lombardia-Milano, notificato il 23 gennaio 2015, Assoedilizia e un privato proprietario di immobili in Milano hanno impugnato alcuni articoli del regolamento edilizio di Milano approvato con delibera del Consiglio comunale il 2 ottobre 204 e pubblicato il 26 novembre 2015.

Il ricorso è patrocinato dagli avvocati Bruna Vanoli Gabardi e Luca Stendardi.

Più in dettaglio, gli articoli del Regolamento impugnati prevedono:

il conferimento al direttore del coordinamento delle attività edilizie, del potere di aggiornare automaticamente il regolamento per adeguarlo a disposizioni di legge, a decisioni della Corte Costituzionale e a sentenze definitive del Consiglio di Stato;

l'obbligo di collaudo degli edifici con più di 5o anni, con il venir meno della agibilità dell'edificio privo della relativa certificazione e l'obbligo per i notai di allegarla agli atti di compravendita;

l'intervento del Comune sugli immobili in accertato stato di abbandono e degrado con diffida a eseguire gli interventi di ripristino con assunzione di intervento e spesa daparte del Comune, che andrà poi a recuperarla coattivamente dal proprietario;

il fatto che se il Comune non esegue direttamente gli interventi può richiederli ai proprietari, che non avranno altri permessi se non li eseguiranno;

l'attribuzione a una destinazione pubblica dei beni di cui sopra nell'ipotesi che il proprietario non provve da al ripristino e il Comune non intervenga direttamente ritenendo la spesa eccessivamente gravosa;

l'istituzione del fascicolo del fabbricato e l'obbligo di consentire nei cortili il parcheggio di biciclette.


Foto: Achille Colombo Clerici con Bruna Vanoli Gabardi e Ugo Friedmann

mercoledì 28 gennaio 2015

Top Utility. Convegno 4 febbraio 2015 a Milano


UTILITIES: performance e premi il 4 febbraio a Milano

La terza indagine sulle prime 100 utility italiane Acqua, Rifiuti, Energia e Gas. Una tavola rotonda sul futuro delle società partecipate, in vista delle prossime aggregazioni e il premio alla migliore classificata in cinque categorie. In due parole: TOP UTILITY 

Milano, 28 gennaio -  La riduzione del numero delle società partecipate in Italia, da 8.000 a 1.000, sta per essere avviata. Il piano del Governo Renzi punta in questo modo a rafforzare le eccellenze dei servizi di pubblica utilità ed è sostenuto anche dal consenso della Borsa, che pare scommettere sulle potenzialità future delle utilities. Questa vivacità non riguarda però soltanto i grandi gruppi e le società quotate, destinatari naturali dell'imminente risiko delle ex municipalizzate, ma anche le buone performance di numerose realtà di medie o piccole dimensioni presenti in molte parti d'Italia. 

A delineare i nuovi scenari dei pubblici servizi sarà la terza edizione di Top Utility Analysis, l'ormai tradizionale appuntamento di settore intitolato: "Le Public Utilities: un patrimonio italiano da valorizzare", che si terrà Milano il 4 febbraio nella sede della Camera di Commercio (via Meravigli 9/b Palazzo Turati). 

"In Italia c'è una situazione ancora molto eterogenea nel settore" evidenzia Alessandro Marangoni, Ceo di Althesys e curatore della ricerca sui risultati delle prime 100 utility italiane che verrà presentata nel corso dei lavori ", accanto ai grandi gruppi, ormai di dimensioni sovraregionali o nazionali, vi è una molteplicità di realtà piccole e piccolissime, con differenze di business, solidità e risultati molto differenti. Ma la linea di tendenza è chiara: crescono le dimensioni e aumenta l'efficienza, sebbene ci sia ancora strada da fare perché il settore abbia una struttura simile a quella degli altri Paesi europei". 

Si terrà inoltre una tavola rotonda sul tema "Il futuro delle utility, tra servizio al territorio e strategie industriali" con l'intervento di esponenti di spicco del mondo delle istituzioni e delle utility. Saranno presenti, tra gli altri, Guido Bortoni, presidente dell'Autorità per l'energia elettrica, il gas e il servizio idrico, Luigi Casero, viceministro dell'Economia e delle finanze, Giovanni Pitruzzella, Presidente dell'Antitrust, Maurizio Tamagnini, amministratore delegato del Fondo Strategico Italiano (CDP) e Giovanni Valotti, presidente di Federutility, la federazione che associa le imprese energetiche e idriche. 

Verranno infine premiate, come ogni anno, le eccellenze italiane dei pubblici servizi. Oltre al Premio Top Utility assoluto, saranno assegnati premi per la categoria Sostenibilità, per la Comunicazione, un premio speciale Performance Operative ed il premio Tecnologia & Innovazione a cura di Wärtsilä. 

Il premio Top Utility ha il Patrocinio di Commissione Europea Rappresentanza per l'Italia, Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero dell'Ambiente della tutela del territorio e del mare, ENEA e si svolge in collaborazione con Federutility, Federambiente, Assoelettrica, Confservizi, FISE Assoambiente, GSE, Federchimica, Confindustria Energia, CEDEC - European Federation of Local Energy Companies, Assocarboni, AIDI - Associazione per l'Illuminazione, Assocarboni, FAST - Federazione delle Associazioni Tecniche e Scientifiche, Fondazione Consumo Sostenibile. 

Il programma completo della giornata è disponibile al sito www.toputility.it
 
Per  iscriversi al convegno cliccare qui . E' gradita la registrazione. 


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Redazione del CorrieredelWeb.it

CONFINDUSTRIA LOMBARDIA | Al Museo 1000 Miglia di Brescia presentati i nove Cluster tecnologici lombardi

Al Museo 1000 Miglia presentati i nove Cluster tecnologici lombardi

Ribolla: Per competere è necessario inserire i Cluster in una strategia di lungo periodo 


Brescia, 28 gennaio 2015 – Si è tenuto oggi, presso il Museo Mille Miglia di Brescia, il Cluster Day lombardo. Organizzato da Associazione Industriale Bresciana, con Confindustria Lombardia e il Comitato Piccola Industria di Brescia, l'evento è stato l'occasione per presentare i nove Cluster Tecnologici Lombardi.

I Cluster Tecnologici lombardi sono: Aerospace Lombardia, CAT.AL. – Cluster Alta Tecnologia Agrofood Lombardia, Cluster Lombardo della Mobilità, Cluster Lombardo Scienze della Vita, Fabbrica Intelligente, Lombardy Energy Cleantech Cluster, Lombardy Green Chemistry Association, Smart Cities & Communities, Tecnologie per gli Ambienti di Vita. Ogni Cluster presidia un ambito tecnologico strategico per la Smart Specialization Strategy (S3) di Regione Lombardia a sua volta allineata con la Strategia Europea 2020.

"Chi decideva di fare impresa negli anni '50-60 poteva contare su un contesto sociale favorevole, facile accesso al credito, domanda interna in crescita e gli investimenti in beni tangibili generavano un ritorno di capitale. Oggi invece l'imprenditore deve dotarsi di asset intangibili non facilmente valorizzabili, confrontarsi con una concorrenza spietata dei paesi emergenti e con il credit crunch. Se in passato dovevi avere lo skill, oggi invece serve il know-how. Per far fronte a questi cambiamenti – spiega Alberto Ribolla, presidente di Confindustria Lombardia – servono imprese più grandi, o PMI aggregate in Cluster, più veloci, più internazionalizzate, più digitalizzate e connesse, con migliore capitale umano. Ed è fondamentale un rapporto biunivoco tra grande e piccola impresa".  

"Come dimostrato empiricamente dalla ricerca «Cluster, convergence and economic performance» di Harvard e MIT (Porter, Stern, Delgado), la formula aggregativa del Cluster contribuisce a promuovere la crescita economica in vari modi: dalla creazione dei posti di lavoro alla proprietà intellettuale passando per la creazione di nuove industrie. Sappiamo che la Lombardia è in ritardo e l'Italia lo è ancora di più: su 47 Cluster europei con certificazione Gold Label nessuno è italiano e su 680 Cluster con Bronze label solo 27 provengono dall'Italia contro i 131 della sola Germania. Per colmare questo gap è necessario inserire il Cluster all'interno di una strategia competitiva di lungo termine supportata da policy ad hoc", conclude Alberto Ribolla

Marco Bonometti, presidente di Associazione Industriale Bresciana, introducendo i lavori ha commentato così l'iniziativa: "Oggi compiamo un altro passo per consentire ai nostri associati di lavorare meglio: il nostro unico obiettivo è far crescere le imprese e con esse far crescere il territorio sul quale lavoriamo e con il quale abbiamo – come uomini e come imprenditori – un legame indissolubile. E tutto unicamente per concretizzare un'idea di sviluppo che dia valore alla nostra provincia, aumenti il lavoro – unica vera condizione di miglioramento e di benessere diffuso - e consenta alle aziende di esprimere il meglio di sé e dell'intero sistema. I cluster tecnologici che presentiamo al Museo 1000 Miglia e proponiamo alle aziende, costituiscono uno strumento moderno per 'fare impresa', consentendo al contempo innovazione e internazionalizzazione, migliorando la competitività del sistema economico lombardo in cui siamo collocati e che vede le imprese dei diversi territori sempre più interconnesse, andando così a superare definitivamente ogni logica di campanile".

Nel corso della giornata i nove Cluster tecnologici lombardi hanno portato ognuno la propria testimonianza sul percorso intrapreso e sulle prospettive di lungo termine. Nati per favorire l'innovazione, accedere a nuove opportunità di finanziamento pubblico, creare network internazionali e sostenere la crescita delle PMI attraverso la valorizzazione delle competenze sul territorio, nei cluster le imprese si aggregano in uno specifico ambito tecnologico, dando vita a tavoli di lavoro tra il mondo della produzione e quello della ricerca attraverso le cui competenze sia poi possibile dare concretezza alle idee, innovare, condividere progetti e sviluppare nuovi business.


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martedì 27 gennaio 2015

mcTER 2015: appuntamento a Milano il 25 giugno - cogenerazione, biomasse, biogas, efficienza energetica


mcTER 2015:
appuntamento a Milano il 25 giugno
Torna "l'evento italiano di riferimento"
per Cogenerazione, Biomasse, Biogas ed Efficienza Energetica

           
Il 25 giugno 2015 a Milano (Crowne Plaza Hotel San Donato) torna di scena l'importante giornata mcTER, evento leader in Italia dedicato alle tematiche della Cogenerazione, dell'Energia e dell'Efficienza Energetica.

Un appuntamento che è cresciuto negli anni, arrivando a imporsi come "l'evento italiano sulla Cogenerazione" secondo Carlo Belvedere, Segretario Generale Ascomac Cogena) e divenendo punto d'incontro privilegiato del settore, anche per la capacità di coinvolgere nell'ultima edizione oltre 100 espositori diretti - i protagonisti del mondo della cogenerazione e delle soluzioni e servizi collegati - unitamente a più di 1.100 visitatori qualificati tra progettisti, ingegneri, impiantisti, responsabili tecnici, manager, integratori, utilizzatori di energia e calore dall'industria, dal terziario e dai servizi tecnici.
 
La cogenerazione resta infatti una delle tecnologie più efficienti per un uso razionale dell'energia: secondo la relazione annuale sulla cogenerazione trasmessa alla Commissione europea il 30 aprile 2014, in Italia nel 2012 si è avuta una capacità di generazione di 13.986 MW, con un risparmio complessivo di energia primaria pari a 1,46 Mtep (-10,3%) derivante dalla generazione combinata di elettricità e calore rispetto alla generazione separata.
"L'Industria Italiana, così come il settore Terziario e Immobiliare - sostiene Carlo Belvedere Segretario Generale di ASCOMAC Cogena - vede nella Cogenerazione ad alto rendimento una reale opportunità di competitività economica ed ambientale, di risparmio energetico grazie all'uso efficiente delle fonti rinnovabili e dei prodotti energetici disponibili verso la Decarbonizzazione.
Efficientare i propri sistemi produttivi, così come i distretti industriali, le città e il territorio attraverso la cogenerazione distribuita, tecnologia di stabilizzazione e programmazione delle fonti rinnovabili, rappresenta l'obiettivo primario da traguardare di questa tecnologia altamente efficiente."

Proprio per questo anche quest'anno mcTER fornirà una panoramica esauriente sulle principali opportunità novità nel campo della cogenerazione, con approfondimenti sugli aspetti normativi e sui sistemi di incentivazione, al fine di migliorare le conoscenze del settore e fornire un momento d'incontro altamente qualificato per tutti gli operatori specializzati e utilizzatori.

L'edizione del 2015, per massimizzare l'interesse e le sinergie di operatori e aziende, si svolgerà ancora in concomitanza con mcTER Forest (appuntamento dedicato a soluzioni, tecnologie, componenti per impianti alimentati a biomassa, anche in assetto cogenerativo) e mcTER Bio-Gas (iniziativa rivolta alla filiera del Bio-Gas e alla cogenerazione da Bio-Gas e Gassificazione), con particolare attenzione al mercato del Biometano.
 
Una interessante novità che si aggiunge alla giornata è poi il primo appuntamento con mcT Ecoindustria Olii, Mostra Convegno Efficienza, Trattamento, Riciclo e smaltimento olii, nuovo appuntamento verticale che si integrerà perfettamente con le tematiche del settore, consentendo agli operatori interessati al ciclo dell'olio di trovare in mostra soluzioni dedicate.

La giornata di giugno è organizzata da EIOM in collaborazione con ATI (Associazione Termotecnica Italiana), e con il patrocinio di Cogena (Associazione Italiana per la promozione della Cogenerazione), CIB (Consorzio Italiano Biogas e Gassificazione), CTI (Comitato Termotecnico Italiano), FIPER (Federazione Italiana Produttori di Energia da Fonti Rinnovabili), CRI (Centro Italiano Riscaldamento), con il supporto promozionale della rivista "La Termotecnica" (leader nel settore a livello nazionale), e di "Guida Cogenerazione" e di "Guida Biomasse Bio-Gas", oltre che di "Energia e dintorni" (Organo ufficiale del CTI).

mcTER, a partecipazione gratuita per tutti gli operatori qualificati, prevede una sessione congressuale mattutina curata da ATI, un'area espositiva e una serie di workshop tecnico-applicativi pomeridiani organizzati dalle stesse aziende partecipanti che potranno presentare approfondimenti, soluzioni e novità legate alle tematiche.

Per info:
www.mcter.com/cogenerazione_milano



Park Hyatt Milano e Fiat 500 per inaugurare il MIO

Party di inaugurazione per il nuovo bar del Park Hyatt Milano con special guest la nuova 5oo firmata Ron Arad

 

Milano, 26 gennaio – nella cornice del MIO, il nuovo bar e bistrot del Park Hyatt Milano, ha fatto bella mostra di sè la Fiat 5oo Ron Arad Edition.

La nuova vettura, prodotta in serie limitata, celebra l'incontro tra l'iconico modello Fiat e uno dei designer più influenti al mondo nei campi dell'arte, del design e dell'architettura.

 

Il party ha visto la presenza di esponenti del mondo della moda, del design, della finanza cittadina.

Invio in allegato una serie di immagini della serata.

 

Mio: il nuovo city bar di Milano

Il Mio accoglie tutte le funzioni principali dell'Hotel nell'arco dell'intera giornata: la colazione, il pranzo, l'aperitivo, la cena e il dopo cena. 

Ad un passo dalla Galleria Vittorio Emanuele II, nel cuore della città, il MIO vuol'essere la destinazione per i pranzi del financial district di Milano, così come il luogo elettivo per l'aperitivo: ricco di stimoli per il mondo della moda e del design milanese.

L'ambiente è formato da tre aree: la sala del banco bar, la sala dei legni e il bistrò

Il design del Mio è un omaggio alla grande tradizione tessile ed artigiana di Milano. Le trame tessili, così come tutti gli arredi e i complementi, sono stati realizzati su disegno dell'architetto in esclusiva per Park Hyatt Milano.

 

5oo Ron Arad Edition

Sulle fiancate dell'esclusiva e limitata "5oo Ron Arad Edition" è riprodotta la silhouette dello storico "Cinquino" del 1957, impreziosita dalla firma del designer di fama internazionale.

La nuova 5oo è caratterizzata da una particolare lavorazione artigianale Made in Italy che consente di personalizzare la carrozzeria con un disegno specifico, un vero e proprio abito "cucito" sull'auto che la rende unica. 

La "5oo Ron Arad Edition" è un "pezzo" da collezione per il quale Fiat ha deciso di riservare un servizio esclusivo agli appassionati che l'acquisteranno: infatti, sarà consegnata a domicilio insieme a una fedele riproduzione in scala 1:18 custodita in una teca. 

 


IR TOP ORGANIZZA IL DIGITAL INVESTOR DAY - 5 febbraio 2015 Park Hyatt, Milano


IR Top Consulting ha il piacere di invitarLa al

 

DIGITAL INVESTOR DAY

 

Società digital e investitori a confronto su:

"Innovazione e impresa nel settore digitale"

 

Giovedi 5 Febbraio 2015 - ore 9.00

c/o Park Hyatt

Via Tommaso Grossi, 1 - Milano

 

 

RSVP – Tel. 0245473884 - ir@irtop.com

 

 

Agenda:

 

9:00  Registrazione

 

9:30  OSSERVATORIO IR TOP: «Digital Economy on Capital Markets»

Anna Lambiase, Amministratore Delegato IR TOP Consulting

 

9:45 Il Digital domani

Andrea Rangone, Responsabile osservatori digital innovation, school of management Politecnico di Milano

 

10:00 PRIMI SUI MOTORI: Alessandro Reggiani - Presidente e Amministratore Delegato

10:15 BE: Stefano Achermann - Amministratore Delegato

10:30 DIGITAL MAGICS: Enrico Gasperini Presidente e Amministratore Delegato

10:45 LVENTURE Group: Luigi Capello - Amministratore Delegato

11:00 EXPERT SYSTEM: Stefano Spaggiari – Amministratore Delegato

 

11:15 Una view sui mercati azionari per il 2015

Matteo Pontello, Head of Equity Sales and trading Integrae SIM

 

11:30 «La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale» Edizioni Franco Angeli,

ne parlano Anna Lambiase, Fondatore di IR Top Consulting e Barbara Lunghi, Head of Mid&Small Caps Borsa Italiana

 

12:00: Cocktail

lunedì 26 gennaio 2015

Expo dopo Expo: progettare Milano oltre il 2015


ACMA LABORATORIO

Diploma post laurea in Architettura del Paesaggio

EXPO DOPO EXPO: PROGETTARE MILANO OLTRE IL 2015


milano, 6-15 marzo / 29 marzo-2 aprile 2015


Quale destino è previsto per i terreni che hanno ospitato l'EXPO 2015?

L'agricoltura periurbana milanese ha un futuro?
Che effetto produrrà nel paesaggio il progetto regionale di riqualificazione delle vie d'acqua?

Nutrire il pianeta, Energia per la vita é uno degli eventi più importanti degli ultimi anni nel nostro paese e la sua organizzazione ha prodotto un profondo cambiamento della zona nord di Milano e una quantità di progetti e fenomeni legati alla tematica dell'alimentazione.
 
Al suo termine resteranno in campo le tematiche che una tale mobilitazione intellettuale e imprenditoriale ha sollevato, come l'utilizzazione di un'area del territorio lombardo le cui peculiarità fisiche e localizzative sono state determinanti per poter accogliere la manifestazione. I suoli che saranno lasciati liberi dalle strutture temporanee di Expo devono essee visti come una nuova ed eccezionale opportunità il cui impiego ora, in tempo di crisi economica, risulta ancor più essere una sfida per la nuova autorità dell'area metropolitana.

Il diploma post laurea viene rilasciato dal Politecnico di Barcellona (Fondazione UPC) a fronte della partecipazione al laboratorio di progettazione di 150 ore "Expo dopo expo: progettare Milano oltre il 2015" (20 ECTS) del Master in Architettura del Paesaggio ACMA/UPC.






Per informazioni:

ACMA Centro di Architettura
via Conte Rosso, 34
Zona Ventura 20134 - Milano
Tel: +39 02.70639293
Fax: +39 02.87181725
Email: acma@acmaweb.com
Web site:
acmaweb.com
master.paesaggio.it
paesaggio.it


M-WAM●Milano World Arts Map all’Expo Gate con Cascina Triulza | Incontro Multiculturalità Creativa e Arte Emergente | Mercoledì 28 Gennaio h 17-20

M-WAM●Milano World Arts Map co-protagonista dell'incontro 'Multiculturalità Creativa e Arte Emergente' organizzato da Cascina Triulza a ExpoGate, con  le performances  dell'artista argentina Florencia Martinez e del regista e autore nigeriano Alfie Nze.
Al tavolo tematico "Multiculturalità Creativa e Arte Emergente" organizzato dalla Fondazione Triulza, mercoledì 28 gennaio all'Expo Gate, nell'ambito della settimana di eventi MULTCascina - un'anteprima di quanto succederà durante Expo Milano 2015 nel Padiglione della Società Civile - sarà presente anche il progetto M-WAM●Milano World Arts Map, networking tra gli artisti internazionali che vivono a Milano, creato dall'Associazione culturale CUBEART e dal  Laboratorio di comunicazione The Round Table .
Valorizzare le energie e le competenze degli artisti internazionali che hanno scelto Milano come luogo privilegiato per portare avanti la propria ricerca artistica, e favorire la nascita di inedite espressioni multiculturali che abbracciano le arti visive e le arti performative, è lo scopo  di M-WAM●Milano World Arts Map.
M-WAM●Milano World Arts Map nasce dal bisogno di relazionarsi con le molteplici culture che animano la città di Milano, con uno sguardo privilegiato nei confronti della scena artistica internazionale che contribuisce ad arricchire di contenuti la realtà culturale metropolitana.
La prima iniziativa avviata da  WAM●Milano World Arts Map è il Contest creativo MILANO CITTÀ MONDO che nasce con lo scopo di valorizzare Milano  quale città creativa con vocazione internazionale e multiculturale, per restituire alla città inedite letture di se stessa in vista dell'apertura di Expo 2015. Per scaricare il bando completo www.m-wam.org

M-WAM●Milano World Arts Map coprotagonista di  "Multiculturalità Creativa e Arte Emergente| |Mercoledì 28 Gennaio, 2015 dalle 17.00 alle 20.00| Expo Gate |
Programma
h.17.00 -19.00 - dibattito
Intervengono:
Chiara Canali, curatrice e coordinatrice del Contest Milano Città Mondo;
Ana Pedroso – Cuba -  M-WAM / Associazione Culturale Cube Art;
Laura Cantoni fondatrice di Astarea;
Olga Schigal – Russia – artista aderente a M-WAM;
Alessandra Viscovi,  Direttore Generale Etica SRG.
Modera: Alessandro Stillo, Direttore Artistico del Programma Culturale Cascina Triulza.
h. 19.00 - 20.00 - performance degli artisti M-WAM:
 
ID FOOD, l'identità attraverso il cibo,  di Florencia Martinez -  Argentina
L'artista  con tre semplici domande ci trasporta nel mondo dell'infanzia in un'atmosfera dal sapore proustiano. La performance ID FOOD  sarà riproposta nell'atelier dell'artista e aperta al pubblico durante  Expo 2015 nell'ambito degli eventi promossi da Milano World Arts Map.
Adorazione, di Alfie Nze - Nigeria
Partendo da un chicco di riso, il regista e autore Alfie Nze mette in scena il lato ironico della deificazione degli oggetti in via d'estinzione attraverso la sua visione del mondo. Artisti partecipanti: Liana Ghukasyan, Shuhei Matsuyama, Pedro Fiol, Snjezana Rusmir, Marghot Lopez e Giovanni Manzoni Piazzalunga.


14 febbraio aperitivo solidale in mente onlus


APERITIVO SOLIDALE 14 FEBBRAIO 2015

 

La Cooperativa Sociale In Mente Onlus ha indetto un aperitivo di beneficenza per i suoi progetti all'attivo, in particolar modo il ricavato della serata sarà devoluto agli alluvionati genovesi colpiti dalla scorsa alluvione, causa con cui la Cooperativa In Mente Onlus si sta battendo ormai da tempo.

 

Non prendete impegni, Sabato 14 Febbraio dalle ore 18 siete invitati alla serata di beneficenza presso la sede della Cooperativa sita in Via Angelo Fava 25 a Milano (zona Maggiolina/Gioia).

 

La serata si svolgerà con un ricco buffet di apertura preparato con prodotti naturali, preparazione cocktails, degustazione vini della cantina Folini, intrattenimento musicale e giochi di prestigio animeranno l'evento.

 

Il programma è il seguente:

ore 18:00 apertura evento con aperitivo e intrattenimento.

ore 19:30 presentazione della Cooperativa Sociale In Mente Onlus e delle sue iniziative.

ore 20:00 presentazione del film e del libro "Il Tempo delle Mimose" di Max Loriga.

ore 22:00 circa termine serata.

 

Potrete inoltre ammirare la mostra temporanea di tele dell'artista Roberta Cavalleri ed acquistare il libro "Il Tempo delle Mimose" autografato personalmente dall'artista.

 

Il contributo solidale di partecipazione è di Euro 40, offerto invece per chi si assocerà alla Cooperativa.

 

E' richiesta la prenotazione entro venerdì 6 febbraio tramite:

email a inmenteonlus@gmail.com specificando nominativi dei partecipanti

sms al numero 347 89 60 916

telefonando in sede al numero 02 36 52 78 06 (dal lun. al ven. dalle ore 10 alle 17)

 

Durante la serata verranno offerti tanti gadgets e ci sarà un'estrazione finale con premi.

 

E' consigliabile anticipare il contributo solidale tramite bonifico, pagamento online o contanti.

Per il bonifico specificare nella causale "festa di beneficienza 2015 e il vostro nominativo".

IBAN  IT 54 Q 03359 0160 0100 0001 30908

 

Per tutte le informazioni e per l'adesione visitate il sito www.inmenteonlus.org

 

 

 

 

Cooperativa Sociale In Mente Onlus

Via Angelo Fava 25, 20125 Milano

www.inmenteonlus.org

www.facebook.com/inmenteonlus

APRE A MILANO IL CENTRO LEONARDO DA VINCI


A Milano un polo artistico-culturale unico al mondo
tre giorni di inaugurazione all'insegna dell'Arte, della Scienza e della Cultura
verso un Nuovo Rinascimento

Milano, 26 gennaio 2015

Il CENTRO LEONARDO DA VINCI aprirà giovedì 5 febbraio 2015 dalle 17.30 alle 20 - con festeggiamenti che si protrarranno, negli stessi orari, fino al 7 febbraio – in via Ambrogio Binda 56, nei pressi dei Navigli e non distante da Via Tortona. Saranno presenti alle tre serate importanti ospiti e rappresentanti dell'arte e della cultura, tra cui i critici Giorgio Grasso e Giammarco Puntelli, Francesco Tadini della Casa Museo Spazio Tadini, il fotografo di Alda Merini Giuliano Grittini.

Il Centro Leonardo da Vinci è un nuovo punto di riferimento a Milano per l'Arte, la Cultura e la Scienza, secondo i principi del Nuovo Rinascimento ideato dall'artista Davide Foschi. Un luogo dove confrontarsi e rimettere in collegamento, sulle orme del genio di Leonardo, le tante discipline e specializzazioni in cui è oggi scisso il sapere umano, dal campo umanistico a quello scientifico. Un luogo dove è possibile confrontarsi per esempio davanti ad una nota opera d'arte, ascoltare intanto dei musicisti e partecipare poco dopo ad un seminario di astronomia, alla presentazione di un libro o partecipare ad un corso di formazione, senza dimenticare il semplice e sereno incontro e dialogo tra i frequentatori e gli importanti ospiti del Centro, cosa ormai rara nella virtualità tecnologica attuale.

All'interno del Centro Leonardo da Vinci troverete tra l'altro due sale espositive: la Sala  della Gioconda e la Sala del Cenacolo, predisposta quest'ultima anche per corsi e seminari, proiezioni, musica e recitazione. All'interno del Centro vi è anche la "Foschi Factory" presso cui ogni artista o appassionato ha modo di incontrare o lavorare direttamente con il maestro; e poi l'atelier di Joe Russo, artisti come Michele Cea e Fulvio Vanacore; il salotto letterario dello scrittore ed editore  Michele Miano con il poeta Pasquale Addisi e la Metaformazione e Metacoaching di Rosella Maspero.

Il Centro Leonardo da Vinci è anche la sede nazionale del Movimento artistico e culturale del Metateismo che qui, periodicamente, tiene i propri incontri nel nome del Manifesto Evoluzionario sottoscritto da migliaia di persone, enti e istituzioni in tutto il mondo.

Il Centro Leonardo da Vinci: un luogo dove vivere appieno il sacro fuoco dell'Arte, della Cultura e della Scienza, dal cuore di Milano a tutto il mondo.


In occasione dell'inaugurazione, importanti ristoratori italiani presenteranno le ricette ispirate al Manifesto della Cucina Metateista – che ci sarà modo di approfondire durante EXPO2015 –  e si potranno gustare particolari buffet basati sulla genuinità della carne del Ristorante Antica Macelleria Turba, sulla raffinatezza delle pietanze di Ostriche e Vino e de I Malavoglia, sulla bontà naturale del cibo vegano di Cibò e – in anteprima – le speciali proposte del bartender Daniele Losquadro.
Fino al 23 febbraio saranno in esposizione le opere pittoriche e il design metateista, saranno consultabili i libri e verranno presentate tutte le attività che si troveranno protagoniste del Catalogo Giorgio Mondadori di prossima pubblicazione. Due iniziative alle quali prestare attenzione saranno gli importanti premi internazionali di arte e letteratura, di cui sarà disponibile a breve il regolamento, i cui vincitori saranno annunciati a giugno nel prestigioso Museo d'Arte e Scienza di fronte al Castello Sforzesco e all'EXPOGate.
Davide Foschi, fondatore del Metateismo, il cui Manifesto ha richiamato sottoscrittori da tutto il mondo, guarda al passato e punta al futuro, per arricchire il suo cammino artistico,  affiancato da preziosi compagni di viaggio, artisti che contribuiranno a realizzare il grande progetto di crescita insieme verso un Nuovo Rinascimento.
Dopo le esposizioni nelle più importanti città d'arte italiane, la permanente al Castello di Murat in Calabria e il grande evento de La Pietà – Opera del Mistero, presentata con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Trento, l'apertura del Centro Leonardo da Vinci rappresenta una nuova realtà artistica e culturale di valenza internazionale, un centro che sarà punto di riferimento per gli appassionati del Bello e dell'Arte.
In attesa di conoscere i dettagli del coinvolgimento di Davide Foschi in EXPO2015, l'appuntamento è fissato per giovedì 5 febbraio dalle ore 17.30 alle 20 e i successivi giorni 6 e 7 febbraio negli stessi orari, in via Ambrogio Binda 56 a Milano.

venerdì 23 gennaio 2015

Welfare Aziendale: a Milano arriva Ticket Trasporto(R) Smart, la nuova soluzione per gli spostamenti casa-lavoro amica dell’ambiente

 

Ticket Trasporto® Smart: la nuova soluzione per gli spostamenti casa-lavoro amica dell'ambiente

Mobilità sostenibile e vantaggi concreti la ricetta di Edenred per gestire gli abbonamenti ai mezzi pubblici dei lavoratori di Milano e hinterland

 

Edenred, leader mondiale nei buoni servizio prepagati per le imprese, lancia a Milano Ticket Trasporto® Smart, il nuovo benefit per la mobilità eco-sostenibile, semplice e flessibile, che offre vantaggi per le aziende, i dipendenti e il trasporto pubblico.

Con Ticket Trasporto® Smart, le aziende possono contribuire alle spese sostenute dal personale per il trasferimento casa – lavoro e accedere a una serie di facilitazioni: la possibilità di gestire gli abbonamenti con un semplice click, di accedere agli abbonamenti con prezzi agevolati e di rateizzarli in busta paga, e, in ultimo, il rafforzamento della propria immagine di azienda promotrice di progetti a favore della mobilità sostenibile e delle esigenze dei propri dipendenti.

I lavoratori che adoperano il trasporto pubblico aumentano sempre più: secondo l'Istat, infatti, nel 2013 il numero dei dipendenti italiani che hanno utilizzato i mezzi pubblici per recarsi in ufficio (11,9%) è cresciuto su base annua di ben il 10,6%. Dall'indagine è emerso, inoltre, che ogni giorno gli italiani dedicano in media 76 minuti a questa attività: leggermente sotto la media i milanesi con 75 minuti al giorno, meno fortunati i romani che passano 88 minuti della loro giornata in viaggio. In Italia, poi, la Lombardia è la terza regione, a pari merito col Piemonte, per numero di lavoratori (15,5%) che ricorrono a treni, tram e autobus per raggiungere il proprio impiego.

Con Ticket Trasporto® Smart i dipendenti, inoltre, acquisiscono un'arma in più per accrescere il proprio potere d'acquisto. Totalmente esente da oneri fiscali e previdenziali*, prevede anche sconti sui servizi BikeMI e GuidaMI, la Carta Club Sconti ATM, il parcheggio garantito a Milano a prezzi contenuti e l'accesso gratuito al radio bus di quartiere.

"Come emerge da una ricerca commissionata da noi a Doxa nel 2013 per capire i trend italiani sul welfare aziendale – afferma Alessandra Vultaggio Responsabile Welfare Aziendale Programmi Sociali Pubblici di Edenred Italia - i trasporti da e per la sede di lavoro, assieme al telelavoro e ai servizi per l'infanzia, sono considerati dai lavoratori le prestazioni di welfare aziendale che andrebbero più sviluppate, perché attualmente erogate in misura minore rispetto alle attese. La gestione degli abbonamenti, tuttavia, è onerosa per le aziende, che dedicano in media una persona per 1-2 giorni al mese allo svolgimento di questa attività. Ticket Trasporto® è Smart perché consente di farlo in modo semplice, totalmente digitalizzato e dimostrando efficacia ed efficienza ai propri collaboratori." 

*Se i costi sono trattati secondo la normativa del TUIR art. 51 comma 2 lettera D.




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giovedì 22 gennaio 2015

Draghi BCE Decisione Storica - Soddisfazione e apprezzamento di Assoedilizia - Crescita economica possibile in Italia

Dichiarazione del presidente di Assoedilizia e di IEA Achille Colombo Clerici:


« La storica decisione di Draghi per cui la BCE acquistera' Abs Asset backed securities  e Cover Bonds   obbligazioni garantite - titoli pubblici e privati -  nell'ordine di 60 miliardi all'anno fino a fine settembre 2016, salvo proroga, e' perfettamente in linea con la lettera e lo spirito dei trattati e dei patti europei.

Come d'altronde avevamo da tempo sottolineato, sulla base anche della interpretazione degli stessi data da Giuseppe Guarino.

Questo impegno della Banca Centrale servira' ad immettere liquidità nel mercato e contrastare l'inflazione troppo bassa, portandola ad un livello prossimo al 2 % annuo.

La finalita' è quella di far ripartire il mercato del credito intervenendo su quello, concorrente, delle obbligazioni.

Ci auguriamo che questa linea possa veramente produrre quella concreta crescita economica della quale il nostro Paese e tutte le economie dell'Eurozona hanno urgente bisogno. »

Manca poco alla prossima edizione del Milano FOOD&WINE Festival - 7.8.9/2/2015


dal 7 al 9 febbraio


 Milano FOOD&WINE Festival
3 giorni all'insegna del gusto e della qualità


Milano, gennaio 2015. Dopo il grande successo delle prime tre edizioni torna, da sabato 7 a lunedì 9 febbraio 2015, il Milano FOOD&WINE Festival, evento dedicato ai grandi protagonisti del vino e della cucina d'autore. 

Sarà ancora una volta un imperdibile viaggio alla scoperta dei migliori prodotti e di alcuni fra i più interessanti cuochi italiani.

Saranno 300 i vini selezionati da Helmuth Köcher, Presidente e Fondatore del Merano WineFestival, evento che da oltre 20 anni è considerato da professionisti e appassionati punto di riferimento nel mondo del vino. 

Ogni produttore presenterà almeno 2 vini che hanno ottenuto il Merano WineAward 2014, assegnato solo a quei vini che hanno ricevuto la valutazione minima delle commissioni del Merano WineFestival per essere ammessi all'evento.

Il pubblico potrà dunque godere di un'eccezionale panoramica sulla migliore produzione italiana e internazionale avendo, inoltre, il privilegio di incontrare e conoscere personalmente i produttori. 
In questa quarta edizione particolare attenzione sarà data alla presenza di produzioni biologiche, biodinamiche e naturali oltre che ad una ristretta selezione di distillati e liquori nazionali. E poiché non c'è nulla di più naturale che abbinare un buon vino a un piatto goloso, anche il programma gastronomico di quest'anno è più ricco che mai!

Per tre giorni, a pranzo e a cena, 19 chef invitati da Paolo Marchi, ideatore del congresso internazionale di cucina e pasticceria d'autore Identità Golose, si alterneranno presentando piatti ispirati al tema "Sapori e colori di Expo" più  attuale che mai nell'anno di Expo Milano 2015. I piatti potranno essere acquistati e gustati al ristorante del Festival.

Un momento speciale, domenica 8 febbraio, con la "Grande cucina, piccoli piatti", carrellata di leccornie durante la quale i protagonisti di tre ristoranti presenteranno un menu ciascuno composto da tre golosi piattini tutti da scoprire e da gustare. 

Non solo: mezz'ora prima di ogni degustazione i cuochi saranno presentati per consentire ai partecipanti di conoscerli meglio. Inoltre, per ogni piatto, verranno proposti vini in abbinamento scelti da Helmuth Köcher.

Tra le novità della quarta edizione ConviviumLab – Arte del Convivio, uno spazio dedicato a degustazioni e showcooking che, grazie al ricco calendario di incontri, permetterà al pubblico di conoscere diversi protagonisti della pasticceria e della cucina d'autore, del vino e tanto altro. Per tutti i partecipanti al Festival l'accesso alle attività del Convivium è libero, basterà prenotarsi in loco all'appuntamento preferito!

Il sabato pomeriggio, inoltre, il Festival ospiterà la gara eliminatoria valida per la partecipazione al Campionato Mondiale di Pesto Genovese al Mortaio.

L'evento è realizzato in collaborazione con Host, FIPE - Federazione Italiana Pubblici Esercizi, EBNT - Ente Bilaterale Nazionale del Turismo e Jobmatch e gode del Patrocinio del Comune di Milano.



PROGRAMMA CHEF

Sabato 7 febbraio 2015
13.00 presentazione chef e vini in abbinamento
dalle 13.30 alle 15.30

Alessandro Negrini e Fabio Pisani, Il Luogo di Aimo e Nadia a Milano (BIANCO)
Cesare Battisti, Ratanà a Milano (ROSSO)
Pietro Leemann, Joia a Milano (VERDE)

19.00 presentazione chef e vini in abbinamento
dalle 19.30 alle 21.30

Gianluca Gorini, Le Giare a Montiano – Forlì-Cesena (VERDE)
Niccolò Rizzi, LadyBù a Milano – (BIANCO)
Christian Milone e Giuseppe Iannotti, Boscolo Hotel a Milano (GIALLO)


Domenica 8 febbraio 2015
13.00 presentazione chef e vini in abbinamento
dalle 13.30 alle 15.30 "GRANDE CUCINA, PICCOLI PIATTI"
MENU GIALLO: Eugenio Roncoroni e Beniamino Nespor, Al Mercato a Milano
MENU VERDE: Alice Delcourt, Erba Brusca a Milano
MENU ROSSO: Domenico Della Salandra, Taglio a Milano

19.00 presentazione chef e vini in abbinamento
dalle 19.30 alle 21.30
Massimo Bottura, Osteria Francescana a Modena (GIALLO)
Antonio Borruso, Umami a Bormio - Sondrio (VERDE)
Gian Pietro e Giorgio Damini, Damini&Affini ad Arzignano – Vicenza (ROSSO)


Lunedì 9 febbraio 2015

13.00 presentazione chef e vini in abbinamento
dalle 13.30 alle 15.30

Davide Oldani, D'O a Cornaredo – Milano (GIALLO)
Enrico Bartolini, Devero a Cavenago di Brianza – Monza-Brianza (ROSSO)
Ugo Alciati, Guido a Serralunga d'Alba – Cuneo (BIANCO)

Tutti i giorni, inoltre, sarà possibile degustare gli eccezionali salumi di Massimo e Luciano Spigaroli dell'Azienda Agricola Antica Corte Pallavicina e, nel pomeriggio, farsi deliziare dal golosissimo carrello dei dolci di Enrico e Roberto Cerea.

Continua la collaborazione con importanti main sponsor che contribuiranno a rendere ricco e interessante il programma della manifestazione: Consorzio Tutela Grana Padano, Acqua Panna-S.Pellegrino, Bibite Sanpellegrino, Birra Moretti, Lavazza, Sanbittèr e Petra®Molino Quaglia.

ACCESSO AL FESTIVAL E BIGLIETTERIA
MiCo - Milano Congressi - Gate 15 (ex fiera Milano city)
via Gattamelata 5, Milano



DATE E ORARI

Sabato 7 Febbraio 2015 dalle ore 12.00 alle 22.00 (chiusura biglietteria ore 21)
Domenica 8 Febbraio 2015 dalle ore 12.00 alle 22.00 (chiusura biglietteria ore 21)
Lunedì 9 Febbraio 2015 dalle ore 11.00 alle 19.00 (chiusura biglietteria ore 18)


BIGLIETTI
biglietto in prevendita a € 19,80 fino al 06/02/15 (€ 18 + 10% prevendita) su ticketone.it
nei giorni della manifestazione biglietto acquistabile a  25 presso la biglietteria dell'evento e a  27.50 (€ 25  + 10% prevendita) su ticketone.it
Il costo del biglietto comprende l'ingresso alla manifestazione e la libera degustazione di tutti vini.
La degustazione dei piatti, dei dolci e dei salumi, acquistabili al costo di
10, è facoltativa.
Per l'evento "Grande cucina, piccoli piatti" di domenica 8 febbraio, il costo di ogni menu composto da tre piccoli piatti sarà di € 10.
Le attività proposte all'interno di ConviviumLab – Arte del Convivio sono gratuite e prenotabili in loco per tutti i partecipanti al Festival.

Il Milano FOOD&WINE Festival nasce nel 2011 da un'intuizione di Helmuth Köcher e Paolo Marchi e dal desiderio di far dialogare le rispettive passioni e competenze, i grandi vini e la cucina d'autore, per offrire agli appassionati la possibilità di conoscere e gustare un'accurata selezione della produzione enogastronomica italiana e non solo.

Le scelte e i contenuti di qualità - che derivano dalla capacità di saper cogliere e valorizzare le migliori espressioni vinicole e gastronomiche italiane e internazionali - hanno dato forma a un Festival dalle caratteristiche uniche, dedicato a chi ricerca esperienza, gusto, autenticità.

PER INFORMAZIONI E AGGIORNAMENTI
milanofoodandwine@magentabureau.it
www.foodwinefestival.it

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