Ultime news da e su Milano
Cerca nel blog
venerdì 31 gennaio 2014
Cina Cultura China - "Pionieri Italiani in Cina-Giganti della fede e della scienza" libro di Antonio Airo' e Gilberto Perego - Istituto Europa Asia IEA Europe Asia Institute -
"PIONIERI ITALIANI IN CINA- Giganti della fede e della scienza". Un
libro di Gilberto Perego e di Antonio Airò -
Accanto alle grandi figure di Marco Polo e Matteo Ricci spicca il
Senatore Vittorino Colombo tessitore di rapporti fondamentali tra
Italia, Vaticano e Repubblica Popolare
Achille Colombo Clerici:
<<L'Italia puo' diventare sempre piu' un interlocutore privilegiato, in
campo culturale, sociale ed economico, con il mondo cinese ed un ponte
naturale tra Cina, Europa e Mondo occidentale intero, seguendo la via
tracciata dal Sen. Vittorino Colombo>>
* *
E' in libreria l'ultimo volume di Gilberto Perego e Antonio Airò dal
titolo "Pionieri Italiani in Cina-Giganti della fede e della scienza"
edito da Il Portolano di Genova.
- Presentazione di Cesare Romiti presidente della Fondazione Italia Cina;
- Prefazione di Monsignor Claudio Maria Celli, presidente del
Pontificio Consiglio delle Comunicazioni sociali;
- Postfazione del Sen. Franco Marini presidente del Senato Italiano e
discorso del Ministro Andrea Riccardi.
I due autori che già ebbero a pubblicare "Sulle orme di Matteo Ricci"
nel 2007 con le edizioni "Aracne", hanno inteso con questo nuovo
lavoro approfondire i rapporti tra Vaticano e Governo Cinese di
questi ultimi decenni, mettendo in risalto il significato particolare
del messaggio personale che Giovanni Paolo II fece avere a Deng
Xiaoping, per tramite del senatore Vittorino Colombo, fondatore e
primo presidente dell'Istituto Italo-Cinese, già presieduto
dall'avvocato Achille Colombo Clerici che oggi è al vertice
dell'Istituto Europa Asia.
L'intendimento di Airò e di Perego, nell'elaborare questo libro, dopo
quello del febbraio 2007 che si concentrava maggiormente sulla figura
del "politico" Vittorino Colombo, è stato quello di valorizzare il
messaggio - cioè la lettera - di Giovanni Paolo II del 1983, al leader
comunista Deng Xiaoping, affidando la missione ad un ambasciatore sui
generis e per di più laico e per niente inserito nelle sfere del
Vaticano: lo stesso Sen. Colombo.
Scrive tra l'altro Giovanni Paolo II al Presidente Deng Xiaoping:
"...E' con questo atteggiamento di fiducia che vorrei pregare Vostra
Eccellenza di consentire al Senatore Vittorino Colombo. nello spirito
di amicizia che egli porta alla grande Nazione cinese e per la
conoscenza che ha della Santa Sede e della Chiesa....di poter esporre a
fondo tutte le considerazioni ...Egli ne ha da me un espresso
incarico".
Un incarico straordinario che meritava un approfondimento. Ed è per
questo che gli autori hanno inteso inserirlo nei principali rapporti
tra Italia, Vaticano e Cina tessuti da uomini straordinari: dal
coraggioso perugino Giovanni Pian del Carpine a Giovanni da
Montecorvino che avviò la prima missione cattolica in Cina nel 1300
convertendo dal nestorianesimo al cattolicesimo il Principe Giorgio di
Tenduc che divenne il primo Arcivescovo di Pechino e Patriarca di
tutto l'Oriente, oggi considerato santo dai cattolici cinesi.
E poi Fra Giovanni Marignolli che portò in Cina ben 50 religiosi;
Odorico da Pordenone che si spinse fino al regno dei Ciampa, l'attuale
Vietnam; il bresciano Giulio Aleni, il trentino Martino Martini il
milanese Giuseppe Castiglioni, il friulano Celso Costantini e tanti
altri.
Un intero capitolo è dedicato alla meravigliosa avventura di Marco
Polo, il più grande esploratore terrestre di tutti i tempi e di tutti
i Paesi, che con "Il Milione" fece conoscere nel Medioevo la Cina e i
confinanti territori dell'Asia a tutte le genti d'Europa; ed un
capitolo è dedicato a Matteo Ricci, gigante della fede e della scienza
che comprese il Confucianesimo non essere una religione bensì una
filosofia di vita.
Nella prima parte del libro, Perego e Airò sostengono come l'Italia -
almeno sino alla metà del XVII secolo - sia stata l'attore principale
in Occidente dei rapporti con l'impero Cina.
Dopo la rivolta dei Boxer del 1899 che portò sette potenze mondiali,
tra cui l'Italia, a mettere sotto tutela Pechino e ampie zone del
Paese, la Chiesa cattolica cinese riprese con slancio la propria
missione: nel 1920 i cattolici erano saliti a 2 milioni e i sacerdoti
a quasi 1000, venne fondata l'università Aurora a Shanghai e
pubblicato il primo quotidiano cattolico.
Le strutture sociali della Chiesa - scuole, ospedali, orfanotrofi,
lebbrosari ecc. - erano quasi 4.000. Ma la grande, vera svolta avvenne
nel 1922 con la nomina a Delegato apostolico di Mons. Celso Costantini
che portò le diocesi da 57 a 121.
Nel 1946 Pio XII sanciva la costituzione della gerarchia in tutta la
Cina e assegnava la porpora cardinalizia per la diocesi di Pechino ad
un cinese, Mons. Tommaso Tian Gengxin.
L'avvento della Repubblica Popolare di Mao Zedong con la proclamazione
dello Stato ateo portò all'espulsione di tutti i vescovi e dei
missionari, e talvolta a condanne a morte e lunghi periodi di
detenzione.
La Rivoluzione Culturale sradicò in modo totale la presenza cristiana
distruggendo le innumerevoli opere che ne avevano segnato il cammino.
In Italia e in Occidente si diceva "La Cina è vicina" e i giovani
erano sempre più affascinati dai pensieri del Grande Timoniere
contenuti nel famoso "libretto rosso" che veniva agitato nei cortei,
prima che quella rivoluzione risultasse un gigantesco fallimento sotto
il profilo politico, sociale, economico.
Successivamente, nel 1971, la Cina aderì all'Onu sostituendo Taiwan,
un'apertura della politica occidentale caldeggiata dal Governo
italiano di centrosinistra e, primo tra tutti nel nostro Paese, dal
Ministro Vittorino Colombo che per l'occasione fondò l'Istituto Italo
Cinese; che ha contribuito in modo assai rilevante a migliorare le
relazioni ed i rapporti economico-sociali e culturali tra l'Italia,
l'Europa e la Cina.
Alla sua scomparsa, l'Istituto è stato presieduto da personalità quali
Cesare Romiti e Achille Colombo Clerici, oggi a capo dell'Istituto
Europa Asia.
Nella seconda parte del libro gli autori si soffermano sul lavoro di
Vittorino Colombo in un quarto di secolo di incontri con il popolo
cinese e i suoi massimi rappresentanti.
Egli fece riaprire la chiesa di Matteo Ricci a Pechino, discusse con
il premier Zhouenlai di problemi universali compresa la pace mondiale,
la fraternità tra i popoli e- probabilmente, dei rapporti con il
Vaticano.
E sottolineano la missione, precedentemente citata, che Papa Giovanni
Paolo II gli affidò nel 1983.
La parte finale del libro sintetizza i rapporti tra il Vaticano e
Pechino degli ultimi venti anni e prefigura quali potranno essere gli
scenari del futuro prossimo in un mondo globalizzato dove la Cina,
come scandito ogni giorno, sta prendendo il sopravvento sugli altri
Paesi soprattutto in termini di sviluppo economico.
Commento del presidente dell'Istituto Europa Asia IEA Europe Asia
Institute Achille Colombo Clerici :
<< In questo momento storico agli amici cinesi dobbiamo confermare, con
il nostro operato, che l'Italia puo' diventare sempre piu' un
interlocutore, un partner privilegiato in campo culturale, sociale ed
economico, con il mondo cinese, ed un ponte naturale tra la Cina e ,
non solo la vecchia Europa, ma il mondo occidentale tutto.
Questo e' il compito ideale che ci si prospetta.
E dovremo operare, avendo sempre presente e rispettando il pensiero e
l'insegnamento morale ( che possiamo sintetizzare nei principi
dell'onestà degli intenti, della ricerca del bene comune, della
fermezza d'animo), sociale, culturale e politico dell'Amico Vittorino,
per raggiungere, se possibile, nuovi importanti risultati sulla via da
Lui tracciata.>>
Foto: Achille Colombo Clerici presidente dell'Istituto Italo Cinese
con il direttore Pang
martedì 28 gennaio 2014
i-FABER (UNICREDIT): LUDOVICA LARDERA NUOVO CEO
i-FABER (UNICREDIT):
LUDOVICA LARDERA NUOVO CEO
Sostituisce Anna Maria Ricco, nominata Responsabile di ‘Real Estate Italy’ di UniCredit Business Integrated Solutions.
Milano, 28 gennaio 2014 – Ludovica Lardera, già Responsabile di ‘Group Sustainability‘, è il nuovo CEO di i-Faber – uno dei principali operatori nei servizi e soluzioni nella gestione degli approvvigionamenti – controllata da UniCredit e partecipata da Erg, Impregilo e Oracle.
Laureata in “Economia Aziendale” all’Università Bocconi, Ludovica Lardera è entrata in UniCredit nel 2001, dopo 4 anni di consulenza in PriceWaterhouse Coopers, come responsabile Planning & Control Leasing. E’ stata successivamente due anni a Varsavia, contribuendo a creare Xelion - società di financial advisory services - avendo responsabilità per il set up del Marketing e Commerciale. Di rientro in Italia, dopo un'esperienza in Finanza, ha assunto il ruolo di Personal Executive Assistant del CEO di UniCredit prima di seguire i progetti di Sostenibilità del Gruppo.
Ludovica Lardera sostituisce Anna Maria Ricco che, dopo tre anni alla guida di i-Faber, prima come Direttore Generale e poi come Amministratore Delegato, assume il ruolo di Responsabile di ‘Real Estate Italy’ in UniCredit Business Integrated Solutions, società globale di servizi del Gruppo, occupandosi della gestione di un portafoglio di asset immobiliari per un valore di 3 miliardi di euro.
Le nomine confermano la volontà di UniCredit di promuovere lo sviluppo professionale delle proprie persone, attraverso percorsi di crescita interna con responsabilità crescenti in ruoli e aree differenti.
BIOGRAFIE
Ludovica Lardera entra in UniCredit nel 2001, dopo 4 anni di consulenza in PriceWaterhouse Coopers, come responsabile Planning & Control Leasing. E’ stata successivamente due anni a Varsavia, contribuendo a creare Xelion - società di financial advisory services – con la responsabilità per il set up del Marketing e Commerciale. Rientrata in Italia, dopo un’esperienza in finanza, assume il ruolo di Personal Executive Assistant del CEO del gruppo UniCredit prima di seguire i progetti di Sostenibilità del Gruppo.
Anna Maria Ricco inizia la sua carriera professionale nel 1993 in Origin Italia. Dopo un’esperienza in Andersen Consulting come Senior Consultant, dal 2000 al 2005 lavora presso McKinsey & Co., e arriva in UniCredit-Global Banking Services Division in Organizzazione dove assume ruoli di responsabilità in diversi progetti di integrazione, tra cui il progetto One4C.
Da ottobre 2007 a gennaio 2011 è a capo dello staff di Paolo Fiorentino, Chief Operating Officer di UniCredit, e dell’unità di Internal Customer Satisfaction. Da febbraio 2011 entra in i-Faber prima come Direttore Generale e poi come Amministratore Delegato.
domenica 26 gennaio 2014
Inaugurazione Anno Giudiziario 2014 Milano Corte D'Appello - Presidente Giovanni Canzio - Procuratore Generale Manlio Minale
IL PRESIDENTE CANZIO RESPINGE L'ATTACCO MEDIATICO AI GIUDICI
Nell'Aula Magna del Palazzo di Giustizia di Milano si e' inaugurato l'Anno Giudiziario 2014 con la partecipazione delle massime autorità civili, religiose e militari.
Presenti il Cardinale Arcivesvovo Angelo Scola, il Presidente della Regione Roberto Maroni, il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia ed il presidente della Provincia Guido Podesta', il presidente del Tribunale di Milano Livia Pomodoro ed il Procuratore della Repubblica Edmondo Bruti Liberati, il presidente del Tar Lombardia Francesco Mariuzzo.
Al completo i rappresentanti dell'ordine giudiziario e dell'avvocatura, con il Presidente dell'Ordine degli Avvocati Paolo Giuggioli.
Invitato dal Presidente della Corte d'Appello Giovanni Canzio e dal Procuratore Generale Manlio Minale, il Presidente di Assoedilizia e dell'Istituto Europa Asia-Europe Asia Institute Achille Colombo Clerici.
Durante la cerimonia e' stata illustrata l'attività degli organi giudiziari del Distretto che comprende i Tribunali di Milano, Busto Arsizio, Como, Lecco, Lodi, Monza, Pavia, Sondrio, Varese: reati, processi ma anche interessanti indicazioni sull'andamento economico-sociale del Distretto, quali ad esempio, numero e qualita' di processi civili e penali l' esecuzione di sfratti, i fallimenti, i protesti.
Il presidente della Corte d'Appello Canzio, nella sua relazione ha sostenuto i magistrati impegnati nei vari processi pendenti : "Agli attacchi personali, al dileggio strumentale, talora alla infamante gogna mediatica e alle minacce cui sono stati sottoposti, hanno saputo rispondere usando le armi dell'imparzialità, della sobrietà, dell'umiltà e della riservatezza".
A proposito di Expo e del grande afflusso di persone previsto l'alto magistrato si è augurato un rafforzamento delle risorse umane e materiali da parte di Stato ed Enti locali.
Un richiamo alle prerogative di indipendenza e autonomia dei giudici è stato fatto dal procuratore generale Manlio Minale; che, sulla spinosa questione del sovraffollamento delle prigioni, ha aggiunto: "Non si risolve con la riduzione degli ingressi in carcere che arrivano in maggioranza da arresti in flagranza".
Foto: L' Avvocato Achille Colombo Clerici con il Presidente dell'Ordine degli Avvocati di Milano Paolo Giuggioli
venerdì 24 gennaio 2014
AMAZON: consegne in 10 ore su Milano
| |||||
|
giovedì 23 gennaio 2014
Supermilano: prendi e raddoppia
Prendi e raddoppia
Due Settimane a Supermilano, avanti tutta
Gennaio 2014 – Un vortice di appuntamenti, il circuito virtuoso di ville, piazze e chiese pronti ad accoglierli, una festa lunga sedici giorni che poggia su eccellenze di cultura, gastronomia e turismo ecosostenibile che può dialogare con il mondo.
Tutto questo è “Due Settimane a Supermilano”, un progetto che sulle Terre di Expo, negli spazi e territori a ridosso di quella che sarà la grande mostra espositiva, dà vita a un nuovo polo turistico in grado di attrarre un pubblico vasto e multiforme.
La kermesse che aprirà i battenti da sabato 29 marzo a domenica 13 aprile 2014 si propone di coinvolgere migliaia di visitatori. Già la passata edizione aveva fatto registrare quasi cinquantamila presenze nei venti Comuni del circuito. Una prova generale di quanto avverrà nella ben più lunga avventura programmata per l’anno prossimo.
La tradizionale Settimana – contenitore che nasce dalla settimana della cultura fra le Groane – quindi raddoppia, a conferma del bisogno di adeguare la tempistica al fitto cartellone di proposte e appuntamenti.
Rito propiziatorio ormai tradizionale di questa movimentata primavera sarà come sempre la chiamata ai posti di guida di un plotoncino di giovani portavoce (18-26 anni) reclutati negli istituti superiori del territorio, nelle sedi universitarie e nei centri di formazione. Sono loro infatti che accompagneranno turisti, visitatori e famiglie, gestiranno gli infopoint, contribuendo insieme ad altre figure volontarie agli aspetti organizzativi.
Il ruolo del volontariato coordinato e strutturato – fra gli elementi fondanti del progetto Supermilano – è importante: aiuta a creare sensibilità verso il “prodotto” culturale e forma una squadra che già guarda a Expo 2015.
Due settimane a Supermilano, un tempo per …
.. i bambini, con laboratori didattici, spettacoli, visite guidate speciali
… i giovani, non solo guide volontarie ma anche parte attiva negli appuntamenti musicali e nelle visite con happy-hour;
… le famiglie, che potranno scegliere cosa fare in base alle proprie preferenze;
… la terza età, che potrà partecipare anche a visite su misura e speciali tour culturali in pullman;
… e infine la comunità multietnica, con progetti che coinvolgono le comunità straniere che vivono il territorio in un gioco di accoglienza e integrazione che agevola il reciproco scambio di culture e tradizioni.
Il ricco menu
Sport e benessere: LET1 (Landscape Expo Tour), i percorsi in bicicletta per tutti;
Eventi: concerti, spettacoli teatrali, mostre d’arte e fotografia, laboratori per bambini;
Paesaggi e natura: le oasi naturalistiche e le passeggiate con guide specializzate;
Agricoltura e gastronomia: cascine, orti urbani, mercatini bio e a km0, sagre, laboratori, degustazioni e aperitivi;
Arte e cultura: la tradizionale apertura straordinaria e gratuita dei gioielli dell’arte architettonica e artistica locali, tour guidati con itinerari artistici inediti fra i beni meno conosciuti nel territorio e tra artigiani e filande la riscoperta di antichi mestieri
Identità e integrazione: percorsi in lingua ed appuntamenti multietnici;
La settimana del risotto: raddoppia, ovviamente, e propone menu tradizionali e innovativi.
A breve tutto su www.supermilano.it e su www.insiemegroane.it
Verso TERRE DI EXPO
DUE SETTIMANE A SUPERMILANO - da sabato 29 a domenica 13 aprile 2014
Venti i comuni coinvolti: Arese, Baranzate, Bollate, Cesate, Cornaredo, Garbagnate M.se, Lainate, Novate M.se, Pero, Pregnana M.se, Pogliano M.se, Rho, Senago, Settimo M.se, Solaro, Vanzago, Paderno Dugnano, Cesano Maderno, Desio e Limbiate oltre al Consorzio Parco delle Groane. Per un totale di oltre 400mila abitanti, 300 associazioni culturali, sociali e sportive e 22mila aziende: questo è il territorio che guardando a Expo 2015 si prepara ad accogliere visitatori, operatori economici, realtà sociali e turisti, interessati a scoprirne le identità, il potenziale di offerta, l’ospitalità, le eccellenze artigianali e creative, l’arte e la cultura, il paesaggio e la natura.
Rimarranno aperti gratuitamente 60 beni culturali e ambientali fra cui ville, chiese, spazi d'arte, parchi e cascine che ospitano visite, eventi, mostre e iniziative, a due passi da Milano. L’iniziativa vedrà inoltre coinvolti centinaia di giovani volontari di diverse scuole secondarie e università.
martedì 21 gennaio 2014
Leonardo da Vinci - Testimonial italiano piu' "gettonato"nel mondo. - Milano citta' di Leonardo - Expo 2015: Il Cenacolo con l' affresco "Ultima Cena" riprodotto nel sito.
Proposta choc per consentire ai turisti di Expo 2015 di ammirare L'Ultima Cena: una riproduzione fedele del Cenacolo all'interno dell' area espositiva.
Nel mondo l'Italia desta un relativamente basso interesse, come dimostra la ricerca 2014 effettuata da IEA Istituto Europa Asia- Europe Asia Institute (già diffusa dai mezzi di comunicazione) che vede l'Italia collocata in maniera poco brillante al 34° posto sui 55 Paesi primi in classifica.
Comunque, l'immagine più nota nel mondo del nostro Paese è Leonardo da Vinci, figlio di Ser Pietro, seguita a distanza da Julius Caesar: il genio batte il condottiero.
"E' su questa straordinaria figura – afferma il presidente di IEA Istituto Europa Asia -Europe Asia Institute Achille Colombo Clerici – che dovrà essere imperniato il rilancio dell'immagine dell'Italia, soprattutto nella prossima "vetrina" mondiale di Expo.
Con positive ricadute sia per quanto riguarda i nostri prodotti nel mondo, sia per quanto riguarda l'appeal turistico.
Leonardo pittore, ingegnere, scienziato, architetto, scultore, disegnatore, trattatista, scenografo, anatomista, musicista, è l'Uomo Universale perché in lui si integrano mistero e fascino dell'inventore e del progettista, la fantasia dell'artista, elevati a vette sublimi, uniche nella storia dell'umanità.
Se la Francia è al quarto posto nella predetta classifica, lo deve anche al fatto di avere abilmente utilizzato in modo indiretto il nome del genio.
"Mona Lisa" – alias "La Gioconda" per italiani e francesi - è il quadro largamente più noto al mondo, diventato simbolo dell'arte universale: ed e' uno degli assi portanti della attrattivita' della Francia a livello mondiale.
Nella promozione dell'Italia attraverso Leonardo, Milano è la città che può fare di più, perché è la città di Leonardo, dove il Genio dell'umanita' ha vissuto e operato per ben 18 anni; molto più del luogo di nascita, di Firenze, della stessa Francia dove è morto.
L'ennesimo riconoscimento viene dalla copia del Cavallo in bronzo, la più grande statua equestre del mondo, donata dallo statunitense Charles Dent proprio a Milano.
E Cenacolo, Navigli, Biblioteca Ambrosiana, Orti Leonardeschi, Castello Sforzesco, Museo della Scienza, sono i luoghi e i simboli leonardeschi per eccellenza, un concentrato che nessuna città al mondo può proporre.
Quindi proprio a Milano dovrebbe sorgere un centro per mettere in rete
e promuovere tutte le iniziative che riguardano il tema Leonardo; una
delle più interessanti è la mostra in corso a San Marino.
A questo auspicabile centro di coordinamento dovrebbero anche essere affidate le soluzioni di alcune questioni "leonardesche".
Ne citiamo una: come consentire ai milioni di turisti di Expo 2015 di visitare il Cenacolo e di ammirare l'Ultima Cena ?
L'Istituto Europa Asia un'idea ce l'ha: una riproduzione fedele all'originale, anche nelle dimensioni, del refettorio con l'affresco realizzata all'interno dell' area espositiva.
Puo' sembrare a prima vista un' idea orrida, tuttavia e' il modo piu' efficace di intercettare le logiche con le quali si muove il turismo di massa dei nostri giorni."
Esemplificativamente, riportiamo alcuni indici di attrattivita', relativi alle voci che sono coinvolte nella nostra riflessione:
- France. 11
- Leonardo da Vinci . 9
- Julius Caesar. 5,6
- Spain. 5,5
- Switzerland 5,5
- Napoleon. 4,7
- Italy. 4,6
- Mona Lisa. 4,5
sabato 18 gennaio 2014
Nasce Risparmio Gestito CheBanca!
Messaggio pubblicitario. |
Se non vedi il messaggio, puoi usare questo link. Per revocare l'iscrizione alla lista di www.corrieredelweb.it, cancellati qui. |
giovedì 16 gennaio 2014
CAME-EXPO MILANO 2015 Presentato oggi il nuovo sistema di controllo accessi che gestirà l'ingresso degli oltre 20 milioni di visitatori dell'Esposizione Universale
Presentato il nuovo sistema di controllo accessi che gestirà l'ingresso degli oltre 20 milioni di visitatori dell'Esposizione Universale
Ogni giorno circa 140mila persone varcheranno i cancelli del sito espositivo
Milano, 16 gennaio 2014 – Giuseppe Sala, Commissario Unico Delegato del Governo per Expo Milano 2015, e Paolo Menuzzo, Presidente di Came Group, hanno presentato oggi l'innovativo sistema di controllo accessi dell'Esposizione Universale, progettato per gestire l'ingresso degli oltre 20 milioni di visitatori attesi da tutto il mondo. Si stima, infatti, che nei sei mesi dell'evento, ogni giorno, circa 140 mila persone varcheranno i cancelli del sito espositivo: è come se una città delle dimensioni di Monza o Brescia si riversasse quotidianamente su un'area grande come circa 150 campi da calcio per poter visitare i padiglioni.
Came, fra le aziende leader in Italia e nel mondo nel settore della home & building automation, in qualità di partner tecnologico di Expo Milano 2015 ha sviluppato un innovativo modello di controllo accessi per la sorveglianza, il comando e la regolazione dei dispositivi di automazione degli ingressi pedonali e veicolari, dei parcheggi, dei padiglioni e delle altre infrastrutture del sito espositivo per regolare l'entrata di operatori e visitatori. Il sistema di controllo accessi dovrà gestire anche picchi di 250mila persone, come quelli che si prevedono per le prime due ore di apertura dell'Esposizione Universale.
La soluzione proposta da Came si inserisce nel progetto della Digital Smart City di Expo Milano 2015 ed è stata studiata per anticipare i bisogni del territorio e lasciare in eredità alla città, al termine dell'evento, un modello tecnologico di riferimento all'avanguardia, sia per le strutture sia per le infrastrutture urbanistiche. Si tratta di un sistema totalmente nuovo, in grado di dialogare con le tecnologie di controllo, sicurezza, sorveglianza e connettività più efficienti presenti oggi sul mercato.
Gli accessi perimetrali del sito espositivo saranno controllati da 250 tornelli automatici, 40 dei quali sono stati appositamente progettati per gestire l'ingresso dei visitatori diversamente abili. La fornitura si completerà con l'integrazione di automazioni per cancelli scorrevoli e per barriere stradali e con 80 dissuasori per la protezione e la selezione delle entrate perimetrali di passaggi carrai. Il sistema integrato di controllo accessi potrà essere monitorato anche attraverso 100 dispositivi palmari.
"Siamo lieti di mettere la nostra esperienza internazionale nella gestione di sistemi urbani complessi al servizio di Expo Milano 2015 – ha dichiarato Paolo Menuzzo, Presidente di Came Group – per realizzare il sistema di controllo accessi del sito espositivo. Ci consideriamo infatti un 'civil servant' perché la nostra capacità di dialogare e collaborare con gli altri partner dell'Esposizione Universale ci ha consentito di realizzare un modello tecnologico all'avanguardia in grado di anticipare e rispondere ai bisogni futuri delle strutture e infrastrutture urbanistiche del territorio".
mercoledì 15 gennaio 2014
Rita Levi Montalcini - Commemorazione al Ministero degli Affari Esteri - Gennaio 2014 - IEA Istituto Europa Asia, Europe Asia Institute si associa al plauso.
IEA - Istituto Europa Asia - Europe Asia Institute
Domani presso il Ministero degli Affari Esteri in Roma, commemorazione di Rita Levi-Montalcini
UN SIMBOLO DELLA SCIENZA E DELL'IMPEGNO SOCIALE
Il 30 dicembre del 2012 è scomparsa la Professoressa Rita Levi-Montalcini, premio Nobel per la medicina e senatrice a vita. Aveva 103 anni.
La Fondazione che da lei prende il nome, presieduta da Biancamaria Bosco Tedeschini Lalli, comunica che domani, presso il Ministero degli Affari Esteri in Roma si svolgerà un evento commemorativo.
Invitato il Presidente di Assoedilizia-Property Owner's Association Milan, Italy e dell'Istituto Europa Asia-Europe Asia Institute Achille Colombo Clerici, amico della Fondazione.
Rita Levi-Montalcini, uno dei più illustri personaggi italiani, era stata allora ricordata dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con queste parole sempre attualissime: ''La sua ascesa a ruoli elevatissimi ne ha fatto un simbolo e punto di riferimento per la causa dell'avanzamento sociale e civile delle donne, che l'ha vista personalmente impegnata anche fuori d'Italia. La fermezza e dignità con cui di fronte alle persecuzioni razziali del fascismo scelse la difficile strada dell'esilio ha rappresentato un esempio straordinario nel movimento per la libertà e la rinascita della democrazia in Italia. La serietà e dedizione con cui infine ha assolto alla funzione di senatore a vita l'ha resa ancor più vicina, nel rispetto e nell'affetto, alle istituzioni e agli italiani".
Foto: Colombo Clerici con il Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi
"EXPO 2015 - MILANO A NOZZE" - Campagna Assoedilizia per "Milano con il volto pulito"- Ripulitura Graffiti Selvaggi - "Sconto" 50 % -
"La citta' con il volto pulito"
CONDOMINI, PULIAMO ENTRO L' ANNO LE FACCIATE DEI PALAZZI DAGLI SGORBI
SCONTO DEL 50 %
Segnalate ad Assoedilizia, che fara' la classifica degli interventi piu' significativi con servizi speciali sulla sua Rivista "La Proprieta' Edilizia"
Dichiarazione del presidente di Assoedilizia, Property Owners' Association Milan Italy Achille Colombo Clerici:
« Assoedilizia invita Milano a presentarsi al mondo con un volto pulito, per Expo 2015.
Per questa ragione promuovera' per tutto l'anno 2014 una campagna di sensibilizzazione dei milanesi sul tema della ripulitura dei muri della citta'.
Non possiamo permetterci di presentare al mondo un volto imbrattato, in occasione delle nostre nozze con il mondo. »
Notizie tecniche:
La pulitura dei graffiti selvaggi sulle facciate delle case, se siamo in presenza di condominii, in quanto opera di manutenzione ordinaria riguardante parti comuni condominiali degli edifici, da' luogo ad un costo detraibile nella misura del 50 % dal reddito dei singoli condomini.
Il tetto massimo e' di 96.000 euro per ogni detrazione relativa ad unita', abitative o per uso diverso, commerciale,professionale, artigianale etc.
La detrazione si attua spalmando la spesa in un decennio.
Ovviamente, per come si configura la misura stessa, deve trattarsi di condomini persone fisiche, giacche' la detraibilita' e' prevista dall'Irpef.
Questa agevolazione e' stata prorogata sino alla fine del 2014: ma rimane pur sempre una misura non strutturale che potrebbe un domani non esser piu' vigente.
Il Comune di Milano sta parallelamente varando una norma di Regolamento edilizio che commina una sanzione pecuniaria da 100 a 500 Euro per coloro che non eseguano opere dirette a ripristinare il decoro degli edifici.
Questa norma potrebbe diventare operativa fra qualche mese.
Chi non si affretta a ripulire le facciate, beneficiando della agevolazione, in caso di mutamento della disciplina della agevolazione, potrebbe correre il rischio di vedersi ingiungere le opere e di doverle pagare integralmente.
martedì 14 gennaio 2014
LOMBARDIA FILM FUND - BANDO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER IL SOSTEGNO DELLE PRODUZIONI CINEMATOGRAFICHE E DELL'AUDIOVISIVO IN LOMBARDIA
Lombardia Film Fund
Presentato oggi nella Sala Gonfalone del Grattacielo Pirelli il bando per l'erogazione di contributi a fondo perduto per il sostegno delle produzioni cinematografiche e dell'audiovisivo realizzate in Lombardia
Martedì 14 Gennaio 2014 - Oggi, presso la Sala Gonfalone del Consiglio Regionale (Grattacielo Pirelli), via Fabio Filzi 22, a Milano, Cristina Cappellini, Assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia, Paolo Pelizza, Presidente Lombardia Film Commission e Alberto Contri, Direttore Generale Lombardia Film Commission hanno illustrato il Lombardia Film Fund, bando per l'erogazione di contributi a fondo perduto al fine di sostenere le produzioni cinematografiche e audiovisive realizzate nella regione. Per l'occasione sono stati presentati i componenti della Commissione di selezione, costituita da personalità di spicco del mondo del cinema e della cultura.
La Lombardia, secondo alcuni recenti studi, è la prima regione audiovisiva italiana per fatturato complessivo dell'industria dell'audiovisivo, rappresentando quasi il 40% del totale italiano. Nella Guida alla Produzione della Lombardia Film Commission, ci sono le schede validate di 385 imprese, 546 professionisti, 136 artisti, 77 editori, 67 enti e 135 corsi di formazione. Da 5 anni la Fondazione Lombardia Film Commission sta operando per accreditare sempre più il territorio milanese e lombardo come un contesto favorevole allo sviluppo del cinema e della televisione. La crescita delle produzioni, italiane e straniere, anche in termini qualitativi trova ora nuovo impulso anche grazie all'introduzione del nuovo fondo a sostegno delle produzioni cinetelevisive sul territorio regionale. Come dichiarato dall'Assessore regionale Cristina Cappellini, "con il 'Lombardia Film Fund' mettiamo a disposizione 1,5 milioni, con contributi a fondo perduto, per il sostegno delle produzioni cinematografiche e dell'audiovisivo realizzate nella nostra regione. Il bando rappresenta un ulteriore tassello della politica per il cinema e l'audiovisivo in generale portata avanti da Regione Lombardia in sinergia con la Lombardia Film Commission". "Voglio ricordare - ha continuato - che, come Regione, abbiamo ritenuto da subito strategico il settore audiovisivo che, con maggiori fondi, grazie all'eccellente lavoro della Lombardia Film Commission, può rappresentare una leva anticrisi".
Come dichiarato dal Presidente della Fondazione Lombardia Film Commission, Paolo Pelizza, "questo fondo esprime la volontà di Regione Lombardia di promuovere l'attività del cinema e dell'industria dell'audiovisivo in genere sul territorio e sicuramente ci permetterà di attrarre sempre più produzioni, soprattutto di qualità, aiutando le imprese del settore in un periodo particolarmente difficile. Certamente quest'iniziativa permetterà a produzioni importanti e virtuose di creare sempre più valore aggiunto sul territorio lombardo".
Il bando è suddiviso in due misure. La Misura A, aperta fino al 31 dicembre, ha una dotazione di 400.000 euro e sarà operativa, nella modalità a sportello dal 30 gennaio. La Misura B, invece, dotata di 1,1 milioni di euro, sarà attiva fino al 28 febbraio ed è suddivisa in una sezione B1 con una dotazione di 1,07 milioni e una B2 con 30.000 euro che hanno invece una procedura a valutazione comparativa.
La Misura A prevede un contributo da un minimo di 21.000 a un massimo di 40.000 euro e i progetti ammissibili devono prevedere spese sostenute in Lombardia che corrispondano ad almeno 1,5 volte il contributo concesso.
La Misura B, operativa con procedura comparativa, è destinata a sostenere due differenti tipologie di produzione. Con la Misura B1, invece, va da 40.000 a 200.000 euro il contributo erogabile, a fronte di spese sostenute pari a 1,5 volte lo stanziamento. Sono finanziabili lungometraggi per il cinema e serie tv, lungometraggi per il cinema 'film difficili' e Web Series e documentari. Da 5.000 a 10.000 euro il finanziamento, Misura B2, per corti e medio-metraggi che dovranno essere realizzati in collaborazione con Scuole, Accademie, Istituti pubblici e privati e Università con indirizzi specialistici nell'ambito audiovisivo che abbiano sede operativa in Lombardia e costituite da almeno 5 anni.
A giudicare i progetti presentati sono stati chiamati Antonio Calbi (direttore del settore Spettacolo del Comune di Milano), Gianni Canova (professore ordinario di Storia del Cinema), Francesca Cima (produttrice tra l'altro del film 'La grande bellezza' di Paolo Sorrentino), Fabrizio Grosoli (critico e giornalista cinematografico) ed Enzo Monteleone (sceneggiatore, tra gli altri, del film premio Oscar 'Mediterraneo'). A coordinare i lavori Alberto Contri della Lombardia Film Commission, mentre l'assistenza amministrativa è da parte di Unioncamere Lombardia.
Il bando è consultabile sul sito www.lombardiafilmcom.it. Le domande dovranno essere presentate esclusivamente tramite Posta elettronica certificata all'indirizzo f_lombardiafilmcom@legalmail.it. Le graduatorie dei progetti ammessi/non ammessi e quindi finanziati o meno saranno pubblicate sul sito di Lombardia Film Commission e sul Burl di Regione Lombardia.
venerdì 10 gennaio 2014
Mostra Triennale di Milano GOLA.ARTE E SCIENZA DEL GUSTO
GOLA. ARTE E SCIENZA DEL GUSTO
31 gennaio – 12 marzo 2014
Milano, La Triennale
Non se ne abbiano a male gli antichi, de gustibus disputandum est. O quanto meno la mostra "GOLA. Arte e scienza del gusto" lancia una sfida in questo senso proponendo una riflessione sul rapporto tra piacere e nutrizione, per portarci a scoprire perché il gusto sia un ingrediente chiave della nostra vita, e si agganci così fortemente alla sfera emotiva.
Prodotta dalla Fondazione Marino Golinelli in partnership con La Triennale di Milano, la mostra, che sarà visitabile alla Triennale di Milano dal 31 gennaio al 12 marzo 2014, è un progetto di Giovanni Carrada, che ne ha curato la parte scientifica, mentre la parte artistica è curata da Cristiana Perrella.
Il suo percorso si articola in cinque ambienti espositivi, dedicati ad altrettanti temi, in cui le intuizioni di alcuni grandi artisti contemporanei saranno affiancate da exhibitscientifici che esplorano i meccanismi, sia istintivi sia legati all'apprendimento, attraverso i quali l'evoluzione ha nascosto dietro al piacere di un attimo una complessa valutazione delle proprietà nutrizionali del cibo che stiamo mangiando, alternando un approccio episodico e curioso a uno più sistematico e interpretativo.
Così, ad esempio, mentre Marina Abramovic in un video addenta e poi mangia fino alla fine una cipolla cruda, o Sophie Calle ci mostra in una serie di foto i piatti che compongono la speciale dieta monocromatica che l'artista si è imposta, il visitatore è portato a riflettere sui criteri incisi nel nostro DNA per integrare in un'unica sensazione tutte le informazioni trasmesse dai cibi che mangiamo: non solo il sapore ma l'odore, il loro aspetto, la consistenza contribuiscono, senza che ce ne rendiamo conto, a determinare le nostre scelte. Troveremo nella mostra anche l'ironia trasgressiva di Marilyn Minter, e le opere di Christian Jankowski, Ernesto Neto, Cheryl Donegan, Anri Sala, Boaz Arad, Jorgen Leth, Gabriella Ciancimino, Sharmila Samant, Martin Parr, Hannah Collins accostate ai meccanismi cerebrali stimolati, talvolta in maniera innaturale, dai cibi iper-appetibili
realizzati dall'industria per creare forme di vera e propria dipendenza.
I dilemmi dell'onnivoro, i sensi del gusto, buono da pensare, i segreti dei cibi-spazzatura e la ri-costruzione del gusto, sono infatti i temi indagati per ribaltare il celebre aforisma che per secoli ci ha impedito di discutere sul gusto. Non solo se ne può parlare, ma anzi diventa doveroso farlo. Sia per l'interesse intrinseco dell'argomento – che ha anche una valenza conoscitiva su se stessi – sia per l'estrema attualità dei problemi di salute provocati dall'abbondanza di cibo di questi anni. Una novità che l'evoluzione, che ha plasmato le nostre preferenze a tavola, non poteva prevedere.
Sono previsti laboratori di approfondimento per le scuole e visite guidate per il pubblico a richiesta, su prenotazione. Tel. 02.72434208 - gola-prenotazioni@golinellifondazione.org
giovedì 9 gennaio 2014
Una città che cambia. Milano
mercoledì 8 gennaio 2014
Andiamo all'Opera! Dal 12 gennaio all'Elfo Puccini - Serate Musicali, Milano
Libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica
Serate Musicali
Galleria Buenos Aires, 7 – 20124 Milano
Telefono 02 29409724
E-mail: biglietteria@seratemusicali.it
SAPORITI ITALIA REALIZZA LA STRUTTURA ESTERNA E GLI ARREDI INTERNI DEL NUOVO OFFICIAL STORE DEL BRAND MILANO
Soluzioni tecnologicamente avanzate, innovative ed eco-sostenibili, materiali all'avanguardia e oggetti di design realizzati per il progetto ideato dallo studio di architettura StorageAssociati
A un anno dall'installazione dell'Official Store di prodotti a Brand Milano lo studio di architettura StorageAssociati, in collaborazione con Professional Licensing Group, master licenziatario del Brand, ha progettato per il Comune di Milano una nuova struttura nella centralissima piazza San Babila.
A sottolineare la straordinarietà del progetto di Storage Associati il coinvolgimento nella sua realizzazione di gruppo di Aziende di livello internazionale, assolute protagoniste del Salone del Mobile di Milano, realtà che hanno intravisto nel progetto un'occasione per applicare tecniche e soluzioni innovative.
A partire da Saporiti Italia, firma storica dell'interior design made in Italy, che si è occupata dell'ingegnerizzazione della struttura portante esterna interamente realizzata in acciaio verniciato a polvere. Per il progetto è stato appositamente studiato e campionato un colore denominato "grigio sanbabila", una tonalità che sancisce un confine interno/esterno pur mantenendo la permeabilità. Caratteristica che viene meno la sera, quando la struttura viene interamente chiusa per presentarsi come uno scrigno parzialmente lucente, grazie alla sua pelle esterna in rete microforata che lascia trasparire la luminosità interna. Saporiti Italia ha firmato anche gli interni, realizzati su disegno di Storage Associati; per gli arredi Saporiti ha utilizzato lastre di multistrato Okume tinto e MDF colorato in pasta. Tutti gli arredi sono modulari e fortemente personalizzabili, così da rendere l'esposizione flessibile alle esigenze stagionali e a eventi commerciali straordinari.
Un progetto interamente realizzato su misura con l'utilizzo di prodotti di elevata qualità, come i serramenti forniti su progetto specifico da Ponzio srl e come il nuovo vetro speciale, fornito da Saint-Gobain Italia con caratteristiche extra clear ed antiriflesso. Un sistema di condizionamento e riscaldamento di ultima generazione, realizzato su progetto di IT Impianti Tecnologici, in collaborazione con Mitsubishi Italia. Infine un sistema illuminante completamente realizzato con apparecchi che sfruttano la tecnologia a led ad alto rendimento e a basso consumo, è stato appositamente studiato e realizzato da Led Luci & Dintorni.
L'official store di Brand Milano è un progetto di grande qualità, posizionato in un luogo fortemente simbolico per la città di Milano, ragione che ha convinto il Comune di Milano, StorageAssociati e Sovrintendenza al Patrimonio Architettonico e Paesaggistico di Milano ad affrontare il progetto confrontandosi con il contesto architettonico, rispettandolo e cercando al contempo un dialogo costruttivo con esso. La struttura è stata creata prendendo in considerazione assi e allineamenti con la cortina edilizia ed è stato disegnato un piccolo padiglione, che fosse esplicitamente specchio della contemporaneità ma che, contemporaneamente, riprendesse ritmi estetici e linguaggi architettonici tipici del luogo.
L'Official Store di Brand Milano non è il primo progetto che realizzano insieme Saporiti Italia e StorageAssociati. In precedenza queste due realtà hanno collaborato nella progettazione dei concept dei flagship store di Versace Collection (a Milano, Roma, Beverly Hills e molte altre città nel mondo) e di Colombo Borse (in Via della Spiga a Milano). Spazi caratterizzati dall'eleganza delle finiture, sofisticata complessità dei dettagli di mobili e accessori. Inoltre la loro collaborazione si è estesa anche altri progetti architettonici come la realizzazione di una serie di ville e appartamenti per il developer OSK di Kuala Lumpur, caratterizzati da linee al tempo stesso contemporanee ed accoglienti e da materiali estremamente eleganti e la nuova sede del gruppo Al Qudra di Abu Dhabi, una società attiva nel real estate, nell'oil & gas ed in molti altri settori, i cui nuovi Headquarters, in fase di realizzazione in questi mesi, sono disegnati con estrema eleganza ed originalità.
Disclaimer
Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.
Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.
Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.
Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).
Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.
L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.
Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.
Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.
Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.
Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.