VENERDÌ
8 MAGGIO APRE IL JAMES BEARD AMERICAN RESTAURANT AL SEVEN STARS GALLERIA CON DUE GRANDI OSPITI
Primo guest Chef lo stellato sarà Mark Ladner, premiato ieri sera ai James Beard Awards
come miglior chef di New York.
E per celebrare la festa della mamma il 10 maggio, il primo brunch domenicale, preparato
da
Evan Hanczor del ristorante Egg di New York,
sarà offerta a tutte le mamme accompagnate dai propri figli
Milano, 7 maggio 2015
–
Il James Beard American Restaurant apre le porte venerdì
8 maggio, per far apprezzare a tutti i foodie del mondo la migliore cucina americana e far conoscere le vere
tradizioni culinarie degli States.
Ad aprire le danze sarà
Mark Ladner, executive chef stellato del ristorante DEL POSTO di Mario Batali e Joe e Lidia Bastianich, premiato lunedì
sera a Chicago ai James Beard Awards come Miglior Chef di New York.
Il brunch domenicale
è invece affidato a
Evan Hanczor del ristorante EGG di Brooklyn, che per festeggiare la festa della mamma, che si celebra il 10 maggio, offrirà
le sue delizie a tutte le mamme che verranno accompagnate dai propri figli (prenotazione obbligatoria)*.
Ospitato
nella Penthouse Suite del Seven Stars Galleria Hotel, un luogo unico
con una vista imperdibile sulla Galleria Vittorio Emanuele
II e su Piazza della Scala, il James Beard American Restaurant è la
colonna portante delle attività culinarie e gastronomiche in programma
al Padiglione USA Expo Milano 2015 per tutta la durata dell’esposizione.
Così
come la James Beard House nel
Greenwich Village di Manhattan, cuore di New York, è un tempio della
cucina americana, l’atteso ristorante di Milano rappresenta un vero
e proprio palcoscenico dove vengono messi in mostra il talento culinario e l’innovazione
americana, grazie al coinvolgimento di un imperdibile cast di rinomati chef provenienti da tutti gli States: un incredibile
“Culinary Dream Team”
composto da chef che hanno ricevuto i più alti riconoscimenti internazionali
(Stelle Michelin, presenza nei World’s 50 Best Restaurants, James Beard
Awards), come Daniel Humm e David Kinch. Sono tutti chef riconosciuti dalla James Beard Foundation e dall’International
Culinary Center e membri dell’American Chef Corps, l’iniziativa
lanciata dal Dipartimento di Stato U.S. con lo scopo di utilizzare il
cibo e le tradizioni culinarie come nuovo strumento di diplomazia e di
integrazione tra i popoli.
Durante i sei mesi dell’Expo
Milano 2015, ogni martedì, mercoledì,
venerdì e sabato sera, questi famosi chef preparano speciali menù
fissi regionali da cinque portate, per celebrare, ognuno con il proprio stile, le migliori tradizioni culinarie americane.
Il James Beard American Restaurant apre la sua cucina anche ad importanti chef italiani, quali Massimo Bottura, che ha già
confermato la sua presenza per la più importante festività
americana nazionale l’Independence Day il 4 luglio, per reinterpretare
la cucina americana.
Oltre alle prestazioni straordinarie degli chef ospiti, ogni giovedì
c’è la possibilità
di vivere l’esperienza di una tradizionale cena del Ringraziamento,
mentre la domenica dalle 11 alle 16 il ristorante offre l’autentico
brunch americano, curato dallo chef Evan Hanczor del famoso ristorante
Egg in Williamsburg, Brooklyn, accompagnati da musica jazz, gospel ed
altre tipiche forme d’intrattenimento
americane.
“Il nostro Culinary
Dream Team è sicuramente un’imperdibile
carrellata di chef importanti. Ma è solo l’inizio.
Il nostro obiettivo in qualità di organizzatori del Padiglione USA all’Expo
di Milano è quello di riunione il meglio che l’America
può offrire al mondo. Ci piace l’idea
di sfidare le persone che credono di sapere esattamente cosa è
il cibo
americano, portando a Milano da tutto il paese i nostri migliori chef,
con i loro incredibili diversi stili culinari. Non vediamo l’ora
di far assaggiare al mondo il nostro American Food 2.0.”
commenta
Mitchell Davis, USA Pavilion Chief Creative Officer ed Executive Vice President della James Beard Foundation.
Come nella più
rinomata tradizione newyorkese, per cenare al James Beard American Restaurant al Seven Stars Galleria
è richiesta la prenotazione obbligatoria ed il pagamento anticipato della
cena.
La prenotazione può essere fatta on line su Quandoo.it:
http://usapavilion2015.net/schedule?date=05%2F07&view=month.
Il
James Beard American Restaurant, aperto dagli Amici del Padiglione USA
Milano 2015, in collaborazione con Alessandro Rosso Group,
è stato allestito e coordinato dallo chef Carlo Zarri dell’Hotel
San Carlo in Cortemelia, Direttore del food&beverage degli Amici del USA Pavilion, ed
è gestito dal direttore generale Daniel Alley, ristoratore americano
che da più di 25 anni lavora a Milano.
Di
seguito la lista sempre crescente degli chef Americani ed italiani che
si passeranno il testimone al James Beard American Restaurant
a Seven Stars Galleria:
MAGGIO
8–9
Mark Ladner e Brooks Headley Del Posto, New York, NY
12–13
Evan Hanczor, Egg, Brooklyn, NY
15–16
Cathy Whims, Nostrana, Portland, OR
19–20 Barbara Lynch, No. 9 Park,
Boston, MA
22-23 Paul Bartolotta, Bartolotta Ristorante di Mare, Las Vegas, NV
26–27 Mary Sue Milliken, Border
Grill, Los Angeles, CA/Traci Des Jardins, Jardinière, San Francisco, CA/Emily Luchetti, Marlowe, San Francisco, CA
29–30
Daniel Humm, Eleven Madison Park, New York, NY
GIUGNO
2–3
Maria Hines, Tilth, Seattle, WA
5–6
Art Smith, Table 52, Chicago, IL
9–10
Rick Moonen, RM Seafood, Las Vegas, NV
12-13 Sean Sherman, The Sioux Chef, Minneapolis, MN and Lenny Russo, Heartland, St. Paul, MN
16–17
John Besh, Restaurant August, New Orleans, LA
19-20 Maricel Presilla, Zafra, Hoboken, NJ
23–24
Rick Bayless, Topolobampo, Chicago, IL
26-27 Victor Albisu, Del Campo, Washington, D.C.
30-1 Kevin Sbraga, Sbraga, Philadelphia, PA
LUGLIO
4 Massimo Bottura, Osteria Francescana, Modena, Italy
7–8 Cesare Casella, Salumeria
Rosi, New York, NY
14-15 Sara Jenkins, Porchetta, New York, NY
17–18
Tim Byres, Smoke, Dallas, TX
24
–25 Mario Pagán,
Laurel Restaurant, San Juan, Puerto Rico
28–29
Duff Goldman, Charm City Cakes, Baltimore, MD
31–8.1
Dean Fearing, Fearing’s Restaurant, Dallas, TX
AGOSTO
4–5
Michael Lomonaco, Porter House, New York, NY
7–8
Ken Frank La Toque, Napa, CA
11-12 Michael Cimarusti, Providence, Los Angeles, CA
14-15 Edward Lee, 610 Magnolia, Louisville, KY
18–19
Cristeta Comerford, The White House, Washington, D.C.
21-22 Kyle Woodruff, Waypoint Grill, Williamsburg, VA
SETTEMBRE
1-2 Edward Kenney, Town, Honolulu, HI
4–5
Jennifer Jasinski, Rioja, Denver, CO
8–9
Norman Van Aken, Norman’s at the Ritz Carlton, Orlando, FL
11-12 Alex Young, Zingerman’s
Roadhouse, Ann Arbor, MI
15-16 Anne Quatrano, Bacchanalia, Atlanta, GA
18–19
Hugh Acheson, Five and Ten, Athens, GA
22–23
Ming Tsai, Blue Dragon, Boston, MA
25–26
Tory Miller, L’Etoile, Madison, WI
29-30 Mike Isabella, Graffiato, Washington, D.C.
OTTOBRE
2–3
Tom Colicchio, Craft Restaurant, New York, NY
6-7 Jeff Drew, Snake River Grill, Jackson Hole, WY
9–10
Marc Murphy, Landmarc, New York
13-14 Kirsten Dixon and Mandy Dixon, Within the Wild, Anchorage, AK
16–17
David Kinch, Manresa, Los Gatos, CA
23
–24 Naomi Pomeroy, Beast, Portland, OR
30-31 Paul Qui, Qui, Austin, TX
James Beard American Restaurant al Seven Stars Galleria
Galleria Vittorio Emanuele II 11/12, Piazza della Scala entrata 5°
piano
HASHTAGS:
#JBAR -- James Beard American Restaurant
#1in9bn -- One in 9 Billion
#FoodTruckNation -- Food Truck Nation
#TasteUSA -- Food Truck Nation
#Expo2015 -- Expo-wide feed
Per maggiori informazioni sul Padiglione USA o per iscriversi alla newsletter, visitate
www.usapavilion2015.net e
www.usapavilion2015.net/blog.
*Per ogni figlio pagante, il brunch della mamma è gratuito
Amici del Padiglione USA Milano 2015
Il
dipartimento di Stato Americano ha selezionato Amici del Padiglione USA
Milano 2015 come proprio partner del settore
privato per lavorare con il Governo Americano al fine di implementare
un programma ufficiale per gli Stati Uniti ad Expo. Amici del Padiglione
USA Milano 2015 è costituita dalla James Beard Foundation (JBF) e
dall’International Culinary Center (ICC), in associazione
con la Camera di Commercio Americana in Italia.
Il Padiglione USA ad Expo Milano 2015 è reso possible grazie al generoso supporto di una lista crescente di partner:
General Electric, NUSSLI, Brand
USA, Fiat Chrysler Automobiles, CNH Industrial, PepsiCo, Microsoft,
Uvet, Walgreens Boots Alliance, DHL, DuPont, Boeing, CISCO, Adler Pelzer
Group, Eccellenze Campane,
Brooks Brothers, Zonin, illy, Bank of America, EMC, 3M, Research
Frontiers, Vidsys, Alaska Seafood Marketing Institute, Dow, Uber,
McKinsey & Company, Fleishman Hillard, Bracco, U.S. Sustainability
Alliance, MAPEI, Motorola Solutions, American Hardwood Export
Council, Food Export Association of the Midwest USA, Food Export
USA-Northeast, NAEGA, USA Poultry & Egg Commission, USA Rice
Federation, U.S. Dairy Export Council, U.S. Grains Council, U.S. Soybean
Export Council, The Beaches of Fort Myers & Sanibel, Greenhouse
Communications LLC, Copernico, Sweet Street Desserts.
Amici del Padiglione USA
Milano 2015, è una organizzazione no-profit che ha l’obiettivo di
concepire, realizzare, finanziare e costruire il Padiglione Americano ed
il relativo programma ad Expo Milano 2015.
Sotto
la guida del Commissario Generale Doug Hickey, il team del Padiglione
include la Presidentessa Dorothy Hamilton
(fondatrice e AD di ICC), il CEO Charlie Faas, ed il Chief Creative
Officer Mitchell Davis (EVP della JBF). Biber Architects è lo studio di
architettura selezionato per la progettazione del Padiglione mentre
Thinc Design si occuperà di realizzare il programma
di esposizioni.
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