ABB è presente con i propri robot all'interno del Future Food District per parlare di innovazione e tecnologia che aiutano l'uomo ad espandere i propri orizzonti
Sesto San Giovanni (Milano), 4 maggio 2015 – ABB, Sponsor ufficiale per l'Automazione e la Robotica a EXPO 2015, espone i propri robot nel Supermercato del Futuro all'interno del Future Food District: un vero e proprio supermercato di 2.500 metri quadri di superficie sviluppato su due livelli che offre la possibilità ai visitatori di vivere un'esperienza unica, sperimentando in prima persona uno dei possibili scenari futuri della filiera di produzione degli alimenti e del loro consumo. Al suo interno, oltre a due esemplari di robot YuMi – il primo robot industriale al mondo a due bracci realmente collaborativo – vi sono anche 2 IRB 1200, robot di piccole dimensioni sviluppati da ABB per applicazioni di movimentazione materiali, assemblaggi e asservimento macchine caratterizzati da ingombri ridotti, flessibilità, velocità e semplicità di integrazione
"Siamo orgogliosi di prendere parte a questo evento mondiale perché crediamo che l'automazione sia una chiave fondamentale per la competitività del sistema economico italiano. Da sempre infatti, ABB affianca le imprese di tutte le dimensioni con soluzioni volte a migliorare le loro performance, riducendo al contempo l'impatto ambientale e i costi", ha dichiarato Matteo Marini, Presidente di ABB Italia. "
Una delle metafore che simboleggiano l'impiego futuro dei robot collaborativi è visibile a EXPO 2015, dove YuMi (insieme al "fratello maggiore" IRB 1200) opera al banco della frutta del Supermercato del Futuro. Il robot collaborativo di ABB confeziona mele in scatole di materiale ecologico e le colloca in un'area self-service dove possono essere acquistate dai visitatori. I robot tradizionali vengono utilizzati da tempo nell'industria alimentare, soprattutto per operazioni di movimentazione e imballaggio.
"Questa applicazione robotizzata simboleggia l'impegno di ABB sull'intera catena del valore del food&beverage. Gli attori della filiera alimentare (dai produttori ai costruttori di macchine fino ad arrivare alla grande distribuzione organizzata) devono gestire contemporaneamente molte sfide: sicurezza, igiene, affidabilità tecnologica e tracciabilità dell'intero processo. Oltre a rispondere a queste priorità, le nostre soluzioni legate all'automazione e alla robotica portano vantaggi in termini di velocità di produzione, qualità dei prodotti, riduzione degli sprechi, maggiore efficienza e flessibilità. La chiave risiede in una continua spinta all'innovazione" dichiara Mario Corsi, Amministratore Delegato di ABB SpA
Con l'introduzione di YuMi, frutto di anni di ricerca e sviluppo, ABB spalanca nuove opportunità per una vera e propria interazione tra persone e robot che lavorano insieme in sicurezza. ABB vanta una lunga storia di successo nel campo delle soluzioni per l'automazione con oltre 250.000 robot industriali installati nel mondo, tra cui robot per la manipolazione di precisione e applicazioni di posizionamento richieste da diversi settori, incluso quello alimentare e delle bevande.
La filiera del food&beverage, così come numerosi altri contesti industriali e infrastrutturali, ha la necessità di gestire i propri processi basandosi su una visione integrata, resa possibile da Internet of Things, Services and People. Questo sviluppo tecnologico, reso possibile grazie a Internet, consente alle imprese di realizzare una stretta interconnessione tra sistemi, servizi e persone.
Un contesto in cui i servizi diventano sempre più avanzati grazie alla migliore capacità di analisi dei dati, offrendo nuove possibilità di ottimizzare l'operatività, mentre le persone mantengono il pieno controllo dei processi e il necessario potere decisionale, controllando tutte le attività eseguite dagli "oggetti".
ABB è leader nelle tecnologie per l'energia e l'automazione che consentono alle utility, alle industrie e ai clienti dei settori dei trasporti e delle infrastrutture di migliorare le loro performance riducendo al contempo l'impatto ambientale. Le società del Gruppo ABB operano in oltre 100 Paesi e impiegano circa 140.000 dipendenti.
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