Imparare a nutrirsi correttamente a scuola
Bruschetta o Merendina? venerdì 9 ottobre a Expo Milano. Il piano formativo delle Donne dell'olio che rappresenta la sfida del Parlamento europeo a favore della corretta educazione alimentare
Milano 5 ottobre 2015 – Imparare a nutrirsi in modo corretto sin da piccoli e sui banchi di scuola si può. E' l'obiettivo dell'Associazione Pandolea – Donne dell'olio, che riunisce produttrici di olio extra vergine d'oliva e donne legate al mondo dell'olio e che alle 10,30 di venerdì 9 ottobre 2015 a Expo Milano nella Lounge Mipaaf presenterà Bruschetta o Merendina? il progetto didattico-educativo sulla sana alimentazione e la cultura dell'olio di oliva rivolto agli studenti delle ultime tre classi della scuola primaria.
Si intitola Bruschetta o Merendina? ed è un vero e proprio piano formativo per il nuovo anno scolastico 2015/2016 sviluppato da CLIOedu componente editoriale della società CLIO S.p.A. specializzata in servizi digitali innovativi per la formazione.
La tavola rotonda di presentazione vede la partecipazione dell'europarlamentare Paolo De Castro, del presidente di Pandolea Loriana Abbruzzetti, del titolare di CLIOedu Gabriele Conte e di PatriziaGaleazzo P.M. progetto scuole Padiglione Italia, moderati dall'esperto agronomo e giornalista enogastronomico Marcello Coronini.
L'evento è patrocinato da Padiglione Italia. Bruschetta o Merendina? è un progetto di apprendimento interattivo articolato in tre moduli con temi e destinatari differenti: il primo è "L'olio d'oliva a 360°" rivolto all'approfondimento formativo degli insegnanti che partecipano al progetto; il secondo è "La nutrizione si impara a scuola" destinato a momenti da svolgere in aula con il coordinamento degli insegnanti ed è corredato da test singoli e collettivi di verifica dell'apprendimento; il terzo è "La merendina più buona: pane ed olio" narrato da una giovane lettrice di 7 anni, guida momenti di studio individuale con un format ludico-formativo da svolgere in classe e in famiglia.
"Dall'esperienza della nostra associazione nella realizzazione di percorsi formativi volti ad avvicinare i più giovani alla cultura dell'olio extra-vergine di oliva - spiega Loriana Abbruzzetti, presidente PANDOLEA - abbiamo deciso di dar vita a un nuovo progetto educativo che faccia scoprire ai bambini delle scuole primarie i vantaggi di una corretta alimentazione, spiegando l'importanza che l'olio di oliva ricopre in questo ambito".
"Si tratta di un progetto ambizioso - sottolinea Gabriele Conte, CLIOedu - che legge l'esigenza di implementare nella quotidianità stili di vita sani e sostenibili e la necessità di farlo sin da bambini. La diffusione di Bruschetta o Merendina? sarà su scala nazionale anche grazie alla collaborazione con Giunti Scuola e prevediamo l'individuazione di regioni "pilota" su cui modellare lo sviluppo delle ulteriori potenzialità trasversali al piano didattico".
Un progetto "flessibile" che si presta ad essere erogato in più modalità per assecondare le varie esigenze didattiche con la possibilità di integrare ai tre moduli ulteriori componenti come sessioni, ex ante ed ex post, a cura di dietisti professionisti a supporto della somministrazione di questionari on-line per valutare l'efficacia del progetto in termini di acquisizione di conoscenze sul corretto stile di vita; sessioni formative live con esperti della Nutrizione, "video chat e web-seminar" tenuti dal professore Eugenio Del Toma, specialista in Scienza dell'Alimentazione e Gastroenterologia e i "laboratori sull'Olio" da svolgere in classe con il supporto delle Associate PANDOLEA.
"Iniziative come quella di Bruschetta o Merendina? raccolgono la sfida lanciata dal Parlamento europeo che da sempre considera prioritaria la sana e corretta educazione alimentare da apprendere sui banchi di scuola" ricorda Paolo De Castro, coordinatore per il Gruppo dei Socialisti e Democratici della Commissione Agricoltura e sviluppo rurale dell'Europarlamento.
A tale riguardo, lo scorso maggio ci siamo espressi positivamente sul dossier Frutta e latte nelle scuole e adesso siamo in attesa di conoscere la posizione del Consiglio Ue per avviare i triloghi interistituzionali. Il nostro obiettivo è quello di destinare maggiori risorse ai programmi di distribuzione e far sì che gli Stati membri investano sempre più in attività didattiche volte alla promozione di abitudini alimentari sane e sostenibili".
www.pandolea.it
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