Milano, 5 settembre 2009 – Milano fa squadra e scende in campo per la Homeless World Cup, il campionato mondiale di street soccer dei senza dimora. Da domani al 13 settembre, 480 giocatori di 48 nazioni si contenderanno all'Arena Civica Gianni Brera il trofeo simbolo dello sport come opportunità di recupero sociale. Dopo mesi di preparazione Milano è pronta ad accogliere la manifestazione, grazie al contributo di enti, associazioni, società e volontari che hanno lavorato, raccogliendo l'invito della Homeless World Cup Foundation, per renderne possibile lo svolgimento. Comune di Milano, Ministero della Difesa e Croce Rossa Italiana, Provincia di Milano e Regione Lombardia, Amsa e Metropolitana Milanese, le società di Inter e Milan, assieme a molti altri, hanno dato il loro contributo e supporto alla manifestazione, condividendone messaggio e finalità.
Un mese fa a Palazzo Marino la sottoscrizione dell'impegno di Comune, Ministero della Difesa e Croce Rossa, con il Sindaco Letizia Moratti, il ministro Ignazio La Russa e il direttore generale della Croce Rossa Italiana Lorenzo Carmenti. Oggi, nella stessa sede, la presentazione della manifestazione alla presenza dell'assessore allo Sport Alan Rizzi, dell'assessore alla Famiglia, Scuola e Politiche sociali, Mariolina Moioli e del Presidente del Consiglio comunale, Manfredi Palmeri. Con loro anche il generale di Corpo d'armata Mario Marioli, il Presidente del Comitato locale della Croce Rossa Italiana Luca Bottero, l'assessore allo Sport della Provincia, Cristina Stancari e il Presidente della Homeless World Cup, Mel Young.
"Dopo mesi di preparazione e di intenso lavoro – ha detto soddisfatto l'assessore Rizzi – possiamo finalmente dare il via alla Homeless World Cup. La nostra speranza è che i principi e le finalità che abbiamo condiviso con gli organizzatori, patrocinando e contribuendo alla realizzazione del torneo, siano il vero obiettivo della manifestazione. La Homeless Wold cup, attraverso lo sport, dà a persone che si trovano in difficoltà l'opportunità di compiere un percorso di recupero e di cambiare vita. È questo il messaggio che anche da Milano vogliamo sostenere e lanciare".
"Abbiamo voluto sposare fin dall'inizio l'idea della Homeless World Cup perché si tratta di un'iniziativa che esprime al meglio lo spirito di Milano: l'accoglienza e la solidarietà - ha spiegato l'assessore Moioli -. La nostra città ha costruito un sistema di accompagnamento per i senzatetto, attraverso strutture per la prima e la seconda accoglienza. Agli homeless, infatti, non offriamo solo un tetto e un pasto caldo, ma anche percorsi di inserimento sociale personalizzati. Ogni anno – ha concluso – sono oltre 2.000 i senzatetto che ospitiamo; il periodo di maggiore concentrazione è soprattutto l'inverno, quando i servizi vengono potenziati e si avvia il Piano Antifreddo".
"Il Consiglio comunale assegnerà il trofeo 'Giocatore più bravo' – ha annunciato il Presidente Manfredi Palmeri, in prima linea nella fase di candidatura per ospitare a Milano la Homeless World Cup – come riconoscimento non di valore agonistico ma civico per l'atleta migliore non dentro ma fuori dal campo: vogliamo premiare chi saprà trasmettere, con la propria storia e con il proprio comportamento, un messaggio positivo e di sensibilizzazione alla città. La squadra di calcio dei consiglieri comunali, inoltre, si confronterà in una partita amichevole in piazza Duomo con i giornalisti sportivi e gli allenatori della Homeless World Cup".
I giocatori saranno ospitati con i loro accompagnatori nella Caserma Mameli del 3° Reggimento Bersaglieri di viale Suzzani. Lì una cinquantina di volontari della Croce Rossa Italiana hanno allestito un villaggio, oramai da tutti chiamato il "borgo", con 35 tende pneumatiche climatizzate di ultima generazione, spazi comuni, bar e una grande area coperta per le attività ricreative, oltre alla mensa e servizi vari. Altri volontari col supporto di un'ambulanza, saranno presenti e presteranno assistenza all'Arena Civica in occasione dello svolgimento delle partite.
All'interno del "borgo" il Comune ha provveduto a fornire docce, impianti tecnologici e servizio di pulizia. Sempre il Comune fornirà ai senza dimora i pasti serali e la prima colazione e il servizio di bike sharing per i volontari della Homeless. La Presidenza del Consiglio comunale, insieme con la Direzione centrale comunicazione, ha curato la stampa del materiale di promozione della manifestazione e la disponibilità di spazi pubblicitari. Il servizio di sicurezza sarà svolto dalla Polizia locale. L'Amsa ha fornito e allestito i servizi igienici e le transenne, mentre Metropolitana Milanese ha provveduto in tempi da record all'allacciamento delle docce.
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Redazione del CorrieredelWeb.it
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