Milano, 27 febbraio 2009 – "E' venuto il momento di considerare
questi fatti come atti di delinquenza minorile e come tali vanno
trattati". Così l'assessore alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna
ha commentato la notizia dell'episodio di bullismo accaduto in una
scuola di Rho, dove alcuni ragazzi hanno compiuto atti vandalici
filmando tutto e pubblicando il materiale su Youtube.
"I presidi – ha aggiunto Landi - devono denunciare obbligatoriamente
alle Forze dell'Ordine i responsabili di questi fatti e prendere
provvedimenti severissimi che il Ministro dell'Istruzione dovrebbe
adottare con un provvedimento valido per tutti: penso alla bocciatura
e al conseguente divieto di frequentare scuole pubbliche. Penso anche
a un registro presso le Questure sul quale iscrivere i responsabili
dei fatti denunciati con una prima sanzione di ammonimento e, in caso
di reiterazione, con provvedimenti assai più severi. Penso infine
all'obbligo di far espletare attività pubblica sociale quale sanzione
alternativa.
In ogni caso – ha concluso l'assessore – i genitori, per la loro
responsabilità oggettiva, devono essere obbligati giudiziariamente a
risarcire i danni causati dai loro figli".
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Redazione del CorrieredelWeb.it
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