THE GOLDEN AGE OF MILAN XV
opera urbana per musica e immagini
Milano, Piazzetta Reale
dalle 21:30 alle 24
fino al 28 giugno 2015
Fino al 28 giugno 2015, sulla facciata di Palazzo Reale, sarà possibile assistere a L'ETÀ D'ORO DI MILANO XV - opera urbana per musica ed immagini, quindici minuti di luci e colori, musica e proiezioni per raccontare - in forma libera e poetica – lo splendore del Quattrocento milanese.
L'iniziativa è promossa dal Comune di Milano - Cultura, Palazzo Reale e AGON con il contributo di SNAM e con INTERNI come mediapartner, e fa parte di Expo in città, il palinsesto d'iniziative che accompagnerà la vita culturale della città durante il semestre di EXPO 2015.
Il progetto – ideato da CASTAGNARAVELLI ed AGON, e da quest'ultimo prodotto – non ha finalità didattiche, bensì evocative.
Si snoda attraverso quattro temi, i quattro focus che connotavano la città nel Quattrocento e che definiscono, ancora oggi, il DNA di Milano:
Raffinatezza, eleganza e cultura nella vita di corte (= cultura, moda e design, nella Milano di oggi);
Conquiste territoriali ed egemonia nel Nord della penisola (= leadership commerciale e aziendale che Milano ancora conserva nell'Italia di oggi);
Assistenza ai malati e agli indigenti, come la costruzione della Ca' Granda e del Lazzaretto dimostrano (= ancora oggi, Milano è la capitale italiana del volontariato);
Rinnovamento urbanistico e architettonico, con le grandi fabbriche del Duomo, del nuovo Castello Sforzesco, della Ca' Grande, del Lazzaretto, di Santa Maria delle Grazie (= la grande tradizione architettonica della Milano moderna e contemporanea), e vitalità commerciale e industriale, con produzione di tessuti, argenterie, armi (= Milano, anche oggi, dialoga commercialmente coi principali mercati europei).
Le grandi immagini proiettate, ispirate all'iconografia dell'epoca (tarocchi, miniature, affreschi, disegni leonardeschi etc.), scelte ed elaborate da CASTAGNARAVELLI, cercano di suggerire il "clima" dell'epoca, pur con richiami al mondo di oggi, soprattutto nel finale. del video, in cui il mondo di ieri e di oggi convivono in una giostra festosa.
Grande attenzione è stata dedicata alla musica, ispirata alle composizioni, agli strumenti, alla vocalità dell'epoca, ed anche ad elementi del paesaggio sonoro tipico della città nel XV secolo.
Una rielaborazione attenta al linguaggio contemporaneo per la composizione del sound design e della musica, originata da un Sanctus di Franchino Gaffurio, maestro di cappella del Duomo di Milano ritratto da Leonardo in un suo celebre dipinto. e curata per AGON, da Roberto Andreoni, Pietro Pirelli, Antonello Raggi e Giorgio Sancristoforo.
La Regia del suono sarà curata da Massimo Marchi, mentre drammaturgia e regia visiva da Paolo Castagna.
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