"Dis-Integrazione" è scelto dall'Associazione Castellarte quest'anno per caratterizzare la XXII edizione di un Festival che sa rinnovarsi ogni anno con artisti internazionali scelti con estrema cura, musica, teatro ed enogastronomia di eccellenza del comprensorio del Partenio.
A rappresentare la manifestazione il giovane prestigiatore mercoglianese Giuseppe Ragucci che ha portato in scena divertenti giochi con carte e altri piccoli oggetti e richiamando l'attenzione del pubblico che ha ricevuto materiale informativo sul Festival da Antonia Ippolito.
"Sono molto contento di aver avuto il compito di intrattenere le tante persone che sono transitate in Piazza Irpinia – commenta Ragucci – e di aver potuto in tal modo contribuire alla divulgazione di Castellarte".
Viva soddisfazione da parte dell'Associazione che, ormai da anni, ha perfezionato un modello di organizzazione e business vincente che le ha consentito di superare le difficoltà legate alla crisi.
"Da anni ormai – spiega il Presidente dell'Associazione Castellarte Francesco Dello Russo – abbiamo intrapreso la strada dell'indipendenza e dell'autofinanziamento, cosa che ci ha portato a essere pronti quando i fondi pubblici sono diventati scarsi per tutti. La nostra formula si basa su alcuni punti fermi, che sono i fattori critici del nostro successo, e sono: la volontà di valorizzare il borgo di Capocastello, la scelta di qualità per i nostri spettacoli, il lavoro incessante dell'associazione per 365 giorni l'anno, la collaborazione con Festival importantissimi come il Ferrara Buskers, "Artisti in strada" a Pennabilli e con la FNAS Federazione Internazionale Artisti di strada, il contributo dei nostri sponsor. Ringraziamo dal profondo del cuore Costantino Capone, Presidente della Camera di Commercio di Avellino e nostro storico sostenitore, e il Presidente del Teatro Gesualdo Luca Cipriano che ci hanno voluto a Piazza Irpinia. L'emozione di rappresentare l'Irpinia e Mercogliano in una sede così prestigiosa non ha eguali".
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