Sostituisce il vecchio Piano regolatore. Moratti: "Diamo alla città gli strumenti per creare nuove condizioni di vivibilità"
Milano 4 novembre 2009 – La Giunta ha adottato il nuovo Piano di Governo del Territorio di Milano che andrà a sostituire il vecchio Piano Regolatore Generale.
Il Piano di Governo del Territorio è un progetto innovativo che traccia le linee guida dello sviluppo e della trasformazione della città. Un documento che ripensa l'area urbana, creando nuove e migliori condizioni di vivibilità. Una visione del futuro sostenuto da un sistema di regole.
"Con questo nuovo Piano – spiega il Sindaco Letizia Moratti - siamo in grado di consegnare ai nostri figli una città verde, facile da raggiungere e percorrere, con tanti nuovi servizi e spazi da vivere. Vogliamo dare a Milano un futuro con nuove condizioni di vivibilità, dove costruire non significherà più consumare nuovo suolo pubblico. Dove i legittimi diritti dei privati saranno riconosciuti e armonizzati con i diritti pubblici. Un futuro in cui il verde tornerà a essere una caratteristica della città. Un futuro – continua il Sindaco - in cui lo sviluppo immobiliare sarà sempre collegato all'offerta di adeguati servizi pubblici".
"Dopo 30 anni Milano decide di ridisegnare una città che cresce e si sviluppa senza consumare nuovo territorio, rigenerando aree degradate – conclude Letizia Moratti - Il suolo è per la città una risorsa limitata e per questo molto preziosa: ci poniamo l'obiettivo di ridurre dell'8% l'impronta ecologica di Milano nei prossimi 20 anni".
Questi i concetti chiave del documento adottato dalla Giunta: il suolo rigenerato dal nuovo Piano verrà riqualificato a verde, infrastrutture e servizi. Milano quindi sarà una metropoli agricola, con grandi parchi e giardini accoglienti, boulevard e viali dove passeggiare, raddoppiando l'attuale dotazione di verde fruibile.
Milano sarà dotata di una nuova rete di trasporto pubblico di livello europeo, multimodale e attenta alla ciclabilità e dove ogni abitazione avrà una fermata di metropolitana entro 500 metri con servizi alla persona più accessibili e diffusi.
"Libertà, equità, semplificazione e sussidiarietà: sono queste le parole chiave del Piano – sottolinea l'assessore Masseroli - Milano è oggi laboratorio nazionale dell'innovazione urbanistica".
Milano risponderà al bisogno di abitazioni a prezzi accessibili consegnando, grazie al nuovo Piano, 35.000 abitazioni di housing sociale nei prossimi anni. Una cifra superiore all'attuale bisogno registrato.
Il suolo rigenerato dal nuovo Piano di Governo del territorio sarà occasione per chiamare tutte le forze produttive e creative di questa città a pensare nuove modalità di utilizzo e fruizione degli spazi pubblici, grazie ad una serie di concorsi internazionali e di workshop con le università e con i professionisti milanesi.
Il nuovo PGT contiene tutte le condizioni normative per rendere possibili nei prossimi anni il raggiungimento degli obiettivi proposti, grazie a un nuovo sistema di regole in cui i diritti dei privati saranno riconosciuti e armonizzati con i superiori diritti pubblici.
"Un particolare ringraziamento a tutti gli uffici dell'amministrazione e al gruppo di giovani professionisti che hanno reso possibile presentare oggi il Piano alla città – conclude l'assessore Masseroli – un piano che possa essere per tutti noi l'occasione di una Milano per scelta".
Il prossimo appuntamento con il Piano sarà in consiglio comunale per l'adozione del documento previsto all'inizio di dicembre, previa consultazione delle zone e delle parti sociali ed economiche milanesi.
In allegato il PGT
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