Nella sede di via Larga avviato il progetto "Cart'uffici"
Milano, 16 ottobre 2009 – E' stato avviato oggi il nuovo servizio di raccolta differenziata della carta negli uffici comunali di via Larga. Il progetto, realizzato da Comune e Amsa assieme a Comieco (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base cellulosica), prevede la modifica dell'attuale sistema di raccolta, in funzione del suo potenziamento.
La carta è tra i materiali più utilizzati negli uffici pubblici: solo nei locali di via Larga, dov'è in vigore la raccolta differenziata, il 53% dei rifiuti prodotti e ancora consegnati in forma "indifferenziata" è costituito da materiale cartaceo.
Una risorsa preziosa da non disperdere ma da valorizzare: grazie ad un efficiente sistema di raccolta differenziata, infatti, la carta, il cartone e il cartoncino possono trasformarsi e tornare a nuova vita più volte. Per questo motivo il Comune, Amsa e Comieco hanno dato vita a un progetto ad hoc.
Tutti i dipendenti dovranno utilizzare il "vecchio cestino da scrivania" per la carta, mentre le aree comuni e quelle dove c'è un maggior consumo di carta, ospiteranno contenitori di grande capienza per tenere separati la carta dall'indifferenziato e da plastica e lattine. L'informazione ai dipendenti verrà potenziata grazie alla distribuzione di pieghevoli informativi e l'affissione di locandine. L'obiettivo è informare i singoli operatori sui benefici del gesto che quotidianamente viene chiesto loro di effettuare.
Il buon esito dell'iniziativa dipende dalla responsabilità dei singoli attori: i dipendenti che saranno chiamati a differenziare carta, cartone e cartoncino dal resto dei materiali; Comune e Amsa che si occuperanno del ritiro del materiale raccolto e Comieco che garantirà l'avvio al riciclo dello stesso, attraverso la sua rete di aziende consorziate.
"Milano è un modello di riferimento nel campo dei servizi ambientali, un modello che si basa sulla raccolta differenziata e sull'impianto di termovalorizzazione – ha detto l'assessore all'Arredo, Decoro urbano e Verde Maurizio Cadeo -. Intendiamo riaffermare e implementare questo modello anche attraverso l'aumento delle varie frazioni di differenziata. In questo senso va l'iniziativa 'Cart'uffici', che vogliamo estendere gradualmente a tutti gli uffici comunali".
"Trasformare i rifiuti in risorsa è da sempre uno dei principali obiettivi di Amsa - ha spiegato il Presidente dell'azienda, Sergio Galimberti –. Per questo motivo, anche in questa occasione, promuoviamo un'iniziativa tesa all'incremento del riciclo dei prodotti, in particolare di carta e cartone, poiché i rifiuti cartacei sono quelli maggiormente presenti negli uffici e rappresentano circa il 13% del rifiuto raccolto. Questi progetti vengono avviati e sostenuti nella prospettiva futura di un coinvolgimento di tutti gli uffici pubblici e nella speranza di poter arrivare a consumare, per la produzione di documentazione, solo carta riciclata e di poter avviare così processi più rispettosi dell'ambiente che ci circonda".
"Questa iniziativa rappresenta un ulteriore passo avanti nel consolidamento della raccolta differenziata negli uffici pubblici, utilizzatori di carta per eccellenza e quindi importante bacino di potenziali riciclatori", ha affermato Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco. "Il Comune di Milano - solo attraverso gli uffici di via Larga - potrebbe avviare al riciclo circa 40mila kg di carta e cartone in un anno, riducendo considerevolmente il peso dell'indifferenziato. Ma è importante ricordare che solo con l'impegno collettivo è possibile raggiungere un buon risultato. L'obiettivo finale che ci auguriamo di ottenere è che in tutti gli uffici pubblici della città si concretizzi la progressiva sistematizzazione della raccolta differenziata".
Il progetto, ancora in fase sperimentale, avrà la durata di un anno, durante il quale verranno monitorate sia la quantità di carta raccolta sia la diminuzione dei sacchi di indifferenziato. Al termine verranno analizzati i risultati e valutati i progetti che in futuro riguarderanno l'intero Comune.
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Redazione del CorrieredelWeb.it
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