La Milano di Carlo Castellaneta, 21 e 22 giugno, a cura dell'Ordine degli Architetti di Milano
Sabato 21 giugno, con replica domenica 22 giugno, l'Ordine degli Architetti di Milano organizza l'itinerario letterario-architettonico 'La Milano di Carlo Castellaneta'.
Si tratta di un percorso guidato, a piedi, attraverso i luoghi cari al celebre scrittore milanese.
L'itinerario si svolge tra piazza della Repubblica (dov'è fissato il ritrovo alle ore 10.00 nei pressi fermata Passante) e la sede del Corriere della Sera (ore 12.30).
La visita guidata, a cura di Paolo Galuzzi e Piergiorgio Vitillo e in collaborazione con il Comune di Milano all'interno del programma delle iniziative della Primavera di Milano, alterna alcune letture dei testi più significativi dello scrittore ai racconti dei luoghi dei suoi
scritti, con alcuni focus sulle architetture presenti lungo il percorso.
Dal ritrovo in pazza della Repubblica, si fa tappa alla stazione Centrale, per poi passare al Centro Direzionale, al Ponte delle Gabelle, a San Marco, e, infine, a via Solferino.
L'itinerario, del costo di 15 Euro, è comprensivo di visita guidata e brochure riassuntiva dei testi, dei luoghi e delle architetture visitate lungo il percorso.
Le iscrizioni sono aperte: per partecipare, è possibile iscriversi on-line sul negozio virtuale dell'Ordine degli Architetti (qui), o, in alternativa, è possibile recarsi entro venerdì 20 giugno presso la sede dell'Ordine in via Solferino 17 negli orari di ufficio.
Per informazioni: 02-62534390 (Ordine e Fondazione Architetti).
L'itinerario verrà replicato nei medesimi orari e modalità domenica 22 giugno.
Gli Itinerari di architettura milanese, organizzati dall'Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Milano con continuità dal 2003, mirano a diffondere alla cittadinanza la conoscenza dell'architettura, e quindi delle identità, di Milano.
Favorendo le capacità di osservazione su dettagli e insiemi di architettura, gli Itinerari valorizzano la portata sociale dello spazio urbano meneghino attraverso il tempo, facilitando e sostenendo la percezione e la visione dell'architettura come bene comune.
Percorsi specifici sono stati organizzati dall'Ordine sugli interventi di grandi nomi della progettazione (da Albini a Ponti a Magistretti, da Caccia Dominioni a Portaluppi allo studio BBPR a Minoletti e molti altri) ma non solo; non mancano gli itinerari di osservazione e indagine dedicati al mutamento del volto della città attraverso i grandi interventi urbanistici, le transizioni epocali, gli stili, le destinazioni d'uso e altre curiosità urbanistiche e architettoniche.
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