Milano, 4 aprile 2009 – Il Comune è impegnato nella riqualificazione di Quarto Oggiaro, in particolare della zona tra via Pascarella, via Lopez e piazza Capuana. "Si tratta di una vera e propria lotta dell'Amministrazione comunale contro il degrado delle periferie – hanno detto gli assessori alla Famiglia, Scuola e Politiche Sociali Mariolina Moioli e alla Casa Gianni Verga -. Attualmente siamo alla fase della progettazione esecutiva. E' importante ricreare le condizioni per la frequentazione della piazza e delle zone limitrofe. Solo così si può riportare il quartiere alla vita e combattere la criminalità".
Il piano del Comune, cofinanziato dal decreto Martinat del 16 marzo 2006, si articola in linee di intervento che mirano a riqualificare gli immobili comunali e alla rivitalizzazione sociale dell'abitato. Proprio nei giorni scorsi, il sottosegretario alle Infrastrutture Mario Mantovani ha annunciato il via libera al finanziamento che era stato programmato oltre due anni fa ma che il Governo Prodi non aveva sbloccato.
Il programma prevede:
- il recupero edilizio degli alloggi sottosoglia (meno di 35 mq) e quindi attualmente non assegnabili secondo il regolamento regionale. L'intervento interessa 116 alloggi di metratura variabile tra i 18 e i 22 mq dei quali si prevede l'accorpamento per raggiungere la dimensione necessaria per l'assegnazione. Alla fine dei lavori saranno disponibili 58 nuovi alloggi.
- Ridefinizione degli spazi al piano terra degli immobili con nuove destinazioni per evitare l'abbandono e creare opportunità di sviluppo locale.
- Sperimentazione del mix sociale con individuazione di categorie prioritarie di assegnatari.
"In piazza Capuana – spiega l'assessore Moioli - l'Amministrazione comunale vuole mantenere una quota degli spazi per destinarli ad uso diverso da quello abitativo, cioè per le funzioni commerciali di prossimità, poiché rispondono a una esigenza immediata degli abitanti, soprattutto di quelli più anziani. Infatti - ha aggiunto - sono proprio gli spazi commerciali a creare flussi di frequentazione della piazza e a creare, seppur indirettamente, il presidio del territorio e un presidio sociale".
Per i restanti spazi, gli Assessorati alle Politiche sociali e alla Casa intendono promuovere l'insediamento di servizi che rispondano a specifiche situazioni di bisogno e di disagio anche acuto e che favoriscano l'inclusione sociale e la vita del quartiere.
"E' importante che la funzione di presidio del territorio sia affidata non all'iniziativa dei singoli, ma che l'intervento sul quartiere sia il più possibile complessivo e d'impatto per creare una sinergia in grado di facilitarne il successo – ha aggiunto l'assessore Verga -. Il Presidente della Provincia Penati ha chiesto di contribuire all'attuazione dei progetti per Quarto Oggiaro. Il Comune raccoglie l'invito e offre tutta la sua disponibilità a dialogare e a collaborare con l'Amministrazione provinciale in vista di un ripristino della legalità nel quartiere".
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