Milano, 10 marzo 2017 - Il progetto di "Pronta accoglienza per bambini da 0 a 3 anni" è quello scelto dalla cooperativa COMIN per chiamare a raccolta tanti personal fundraiser, che hanno accettato una doppia sfida: correre la maratona di Milano e raccogliere fondi per sostenere il progetto.
Fino ad oggi COMIN conta oltre 100 runner, tra soci della cooperativa e amici. "Abbiamo doppiato i numeri che ci eravamo prefissati -12 staffette, ovvero 48 iscritti- per la prima partecipazione di COMIN alla Milano Marathon" – ha dichiarato Emanuele Bana, presidente della cooperativa COMIN e runner della Milano Marathon. "Due settimane fa – continua Bana – abbiamo avuto una conferma importante dall'Inter, che ha accettato di sostenere il nostro progetto, schierando due calciatori neroazzurri come testimonial dell'iniziativa: sono Danilo D'Ambrosio e Marco Andreolli".
Questo approccio coinvolge attivamente e direttamente sia le singole Organizzazioni Non Profit sia i sostenitori, rendendoli protagonisti e promotori della raccolta fondi.
Con 24 staffette e 8 maratoneti, per un totale di oltre 100 runner – numero destinato a crescere da qui al 2 aprile – COMIN ha già ottenuto 194 donazioni, raccogliendo quasi 10mila euro. L'obiettivo di raccolta è fissato a 14.160 euro.
Il progetto di "Pronta accoglienza per bambini da 0 a 3 anni", che COMIN ha scelto di legare alla Milano Marathon, è realizzato dalla cooperativa in collaborazione col Comune di Milano.
Ogni anno, in Lombardia, oltre 200 bimbi da 0 a 3 anni sono allontanati dalla propria famiglia e inseriti in strutture, altri invece rimangono in ospedale dopo la nascita. Da oltre 10 anni, COMIN in collaborazione col Comune di Milano garantisce un ambiente temporaneo di cura a bambini molto piccoli in attesa che il Tribunale per i Minorenni provveda al loro collocamento più idoneo.
Dal 2006 a oggi, COMIN si è presa cura di 73 bambini, prima che ciascuno di loro trovasse una famiglia (affidataria, adottiva o quella d'origine) disponibile ad accoglierlo e a custodire i ricordi dei suoi primi anni di vita. Il progetto di pronta accoglienza per bambini da 0 a 3 anni assicura l'accoglienza temporanea in famiglia o in comunità familiare a bambini molto piccoli come Sara.
Sara è nata in un ospedale di Milano, i suoi genitori hanno deciso di non riconoscerla. Per Sara, il Tribunale per i Minorenni ha emesso un decreto di adottabilità, il Servizio Sociale ha ritenuto che l'ospedale non fosse un buon posto dove attendere una mamma e un papà. È stata identificata una famiglia affidataria disponibile ad accoglierla: una soluzione adatta a garantirle cure e tutela, mentre gli operatori pensavano al migliore progetto di vita per lei.
Sara è andata in adozione tre mesi dopo il suo ingresso in famiglia affidataria.
Ci sono tanti bambini come Sara che aspettano di ricevere cure amorevoli e di vivere in un ambiente idoneo.
Grazie alla raccolta fondi dal basso, COMIN selezionerà e formerà 20 nuove famiglie affidatarie disponibili per nuovi progetti di pronta accoglienza. Inoltre, assicurerà il benessere psicofisico di 6 bambini piccoli temporaneamente accolti dalla comunità familiare La nostra Casetta attraverso corsi bisettimanali di psicomotricità e acquaticità per un totale di 528 ore.
C'è ancora tempo per donare. E sarà possibile farlo anche dopo il 2 aprile. Basta un click al link www.retedeldono.it/it/
Cooperativa Sociale Comin
La Cooperativa Sociale COMIN nasce nel 1975 a Milano, allo scopo di realizzare interventi educativi a favore di bambini e famiglie in difficoltà.
I settori tradizionali dell'accoglienza in comunità e dell'assistenza domiciliare ai minori, nel corso degli anni, sono stati affiancati da interventi di promozione dell'affido familiare, del benessere e della coesione sociale di giovani e famiglie. Particolare attenzione è rivolta agli stranieri e alla prima infanzia.
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