Come nei grandi momenti di emergenza. Il Cardinale Angelo Scola:
PELLEGRINAGGIO DEL SANTO CHIODO PER LA SOLIDARIETA' E CONTRO LA CORRUZIONE, PESTE DELLO SPIRITO
La solidarietà nel mondo dell'impresa e dell'economia. Utopia o realtà?
È stato il tema dell'incontro con il mondo dell'economia e del lavoro in continuità con il percorso iniziato l'8 febbraio con la Giornata della Solidarietà. Il convegno della vigilia ha avuto come titolo una frase della Evangelii Gaudium di Papa Francesco che rappresenta l'invito a considerare la solidarietà come lo stile per costruire la nostra storia, della quale l'economia e il lavoro sono un momento significativo, assieme alla fragilità, alla cultura, ai migranti.
La solidarietà è stile di costruzione della storia se ci si prende cura dell'uomo in ogni sua direzione. La proposta di questo cammino ha incontrato, con la processione del Santo Chiodo, la comunità civile, perché la solidarietà diventi lo stile di costruzione della città dell'uomo, dell'intera società.
La riflessione e l'incontro sono stati articolati in tre differenti momenti, con diversi interlocutori del mondo dell'economia e del lavoro metropolitano. Ogni momento è stato introdotto da una breve presentazione della Pastorale Sociale e il lavoro dell'Arcidiocesi di Milano, gli interlocutori sono stati coinvolti dalla giornalista Adriana Santacroce di Telenova.
Invitati esponenti del mondo economico, sociale, politico, tra cui il presidente di Assoedilizia e dell'Istituto Europa Asia Achille Colombo Clerici.
Il programma ha visto l'introduzione di don Walter Magnoni (responsabile della Pastorale Sociale).
Il primo momento ha avuto come tema "Perché oggi si deve e si può parlare di solidarietà" ed ha avuto quali interlocutori Guido Podestà, presidente della Provincia di Milano; Alessandro Ubiali, presidente di Coldiretti di Milano e Lodi; Giancarlo Morghen, direttore regionale di Confesercenti, Davide Galli, presidente di Confartigianato Imprese Varese; Marco Viganò, segretario generale Cisl Monza-Lecco.
Il secondo momento – La crisi: come interpella e quale solidarietà chiede, ha visto gli interventi del presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni; Danilo Galvagni, segretario generale di Cisl Milano; Giuseppe Guzzetti, presidente di Fondazione Cariplo; Roberto Nicastro, direttore generale di Unicredit nella cui hall si sono svolti i dibattiti; Renato Borghi, vice presidente di Confcommercio Milano.
Terzo ed ultimo incontro "La solidarietà come risposta per il futuro, le nuove solidarietà e le nuove reti" con Ada Lucia De Cesaris, vice sindaco del Comune di Milano; Mauro Gattinoni, direttore Api Lecco; Massimo Minelli, vicepresidente Confcooperative Milano; Fabrizio Galli, account manager società di lavoro interinale, Renato Mattioni, segretario generale Camera di Commercio di Monza.
Nel suo intervento il cardinale Angelo Scola si è pronunciato contro le "nuove pesti della corruzione" rifacendosi alla processione del Santo Chiodo di San Carlo Borromeo nel 1576 che allora colpiva i corpi ed oggi gli animi: "Ma i germi di un futuro positivo sono già qui e dalla crisi usciremo: più solidarietà mostriamo, più velocemente ne usciremo".
Il pellegrinaggio ha toccato cinque luoghi simbolo della città: i malati della Mangiagalli, i designers della Triennale, i banchieri della piazza Gae Aulenti, i migranti sudamericani e filippini di via Padova.
E infine il posto di tutti i cittadini, Piazza Duomo, dove per lo spettacolo serale si sono raccolte migliaia di persone.
Foto: Colombo Clerici con il Cardinale Scola
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