I fiori del mio giardino, un workshop a Milano sull'uso delle piante spontanee La Rete degli Orti botanici della Lombardia promuove un appuntamento aperto al pubblico e dedicato all'uso delle piante spontanee, in particolare quelle autoctone, negli spazi domestici. Appuntamento il 27 febbraio presso l'Orto botanico di Brera. 11 febbraio 2014 - Si avvicina la primavera e la Rete degli Orti botanici della Lombardia organizza il primo appuntamento dell'anno aperto al pubblico milanese. Il 27 febbraio, presso l'Orto botanico di Brera, di via Brera 28, si tiene dalle 15 alle 17 il workshop I fiori del mio giardino, sull'uso delle piante spontanee al fine di salvaguardare la biodiversità. Il workshop viene tenuto da Silvia Assini, ricercatrice all'Università di Pavia da sempre impegnata su questi temi in ambito accademico. Assini spiegherà anche come realizzare e curare aiuole sostenibili con specie autoctone e dove attualmente è possibile reperirne i semi. Si è davvero consapevoli di quali sono le piante spontanee che crescono nei nostri giardini domestici? Quali danni apportano alla biodiversità le piante che non sono di un certo territorio, comunemente note come invasive? Ci sono fiori che ha più senso coltivare rispetto ad altri se si vive in Lombardia? Coltivare le piante giuste per un certo territorio, nel modo più corretto, porta allo sviluppo di un giardinaggio consapevole e sostenibile. La Lombardia ha una storia floristica che va rispettata, curata e coltivata, anche perché è una delle aree a più alto rischio di perdita di biodiversità. E' possibile iscriversi al workshop, contattando i riferimenti presenti sul sito della Rete degli orti botanici della Lombardia entro il 22 febbraio, con un contributo di 20 euro. Al termine dell'incontro verranno rilasciati ai presenti un certificato di partecipazione e un omaggio botanico offerto dal Centro giardinaggio San Fruttuoso. L'evento è realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo. La Rete degli Orti botanici della Lombardia nasce nel 2002 e si costituisce associazione nel 2009. Ha come scopo la tutela, la conoscenza, la promozione e la valorizzazione del patrimonio degli Orti botanici, della natura e dell'ambiente, con particolare attenzione alla conservazione delle piante. Cardini dell'associazione sono la promozione della cultura e della ricerca scientifica e il perseguimento di iniziative condivise per favorire la collaborazione con enti pubblici e privati in Italia e all'estero. La Rete degli Orti botanici della Lombardia comprende sette realtà tra giardini e orti botanici regionali. Ne fanno parte l'Orto botanico di Brera - Università degli Studi di Milano, l'Orto botanico dell'Università di Pavia, l'Orto botanico di Bergamo Lorenzo Rota, l'Orto botanico didattico sperimentale Cascina Rosa di Milano, il Giardino botanico alpino Rezia di Bormio (SO), il Parco botanico di Villa Carlotta di Tremezzo (CO) e il Giardino botanico sperimentale G.E. Ghirardi di Toscolano Maderno (BS). |
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Redazione del CorrieredelWeb.it
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