Il
Gruppo Italiano Fabbricanti Astucci e Scatole Pieghevoli si è fatto promotore, in
occasione di Expo Milano 2015, di un ricco programma dal claim “La cultura
della protezione e della sostenibilità: conservare le cose importanti vuol dire
proteggere e difendere i punti di riferimento, non solo materiali, della nostra
vita”. Gli eventi, cominciati ad aprile 2015, sono proseguiti fino ad ottobre,
in concomitanza con la grande Esposizione Universale e hanno alternato laboratori
per bambini, incontri con il mondo del design, convegni sull’importanza del
packaging contro gli sprechi alimentari e incontri con le famiglie per
approfondire i temi caldi della protezione e delle sostenibilità
“La cultura della protezione e della sostenibilità:
conservare le cose importanti vuol dire proteggere e difendere i punti di
riferimento, non solo materiali, della nostra vita” è stato il claim seguito da
Gifasp - Gruppo Italiano Fabbricanti Astucci e Scatole Pieghevoli in occasione
di Expo Milano 2015. Il gruppo che crede nello sviluppo, nell’innovazione e in
un nuovo ruolo del packaging, ha infatti organizzato per tutta la durata
dell’Esposizione Universale una serie di eventi, “Gifasp for Expo”, per fare
conoscere l’importanza dell’imballaggio nella lotta contro gli sprechi. Questo
impegno è stato perseguito con estrema determinazione ed ha toccato i luoghi
clou dell’Esposizione Universale: Expo 2015 nel padiglione Cascina Triulza,
Expogate nel centro di Milano, il MUBA alla Rotonda della Besana senza
dimenticare la piantumazione in Kenya di 50 alberi a compensazione del CO2
emesso durante un evento e le scuole decentrate, ma non per queste meno attive
sul fronte delle iniziative Expo. Queste sono state infatti coinvolte
attraverso i laboratori, come la Scuola Primaria di Canegrate, che ha visto
mobilitate cinque classi e una decina di insegnanti. Qui di seguito un elenco
completo di tutti gli eventi organizzati da Gifasp durante i sei mesi di Expo.
Il programma “Gifasp for Expo – La cultura della
protezione e della sostenibilità” è cominciato il 21 aprile 2015 con un
laboratorio per bambini denominato “Schiscetta Box”. Questo si è svolto una
prima volta al MUBA - Museo del Bambino di Milano con due classi di seconda
elementare della Scuola Primaria Setti Carraro Dalla Chiesa di Milano e con una
prima media della Scuola Secondaria dell’Istituto Comprensivo di
Altedo-Malalbergo-Baricella e una seconda volta, il 20 ottobre 2015, con cinque
classi di quarta della Scuola Elementare Aldo Moro di Canegrate. Gifasp in
questo caso ha lavorato sul concetto di “Lunch box ideale” (o, come si dice a
Milano, di “schiscetta”), creando un laboratorio dell’immaginario sul cibo e
sugli assets immateriali che accompagnano questo momento topico per bambini dai
5 ai 12 anni. La “Schiscetta box” ha invitato perciò i piccoli a preparare la
loro “schiscetta” ideale, mettendo in una scatola di cartone disegnata ad hoc
(da Francesca Meana, così come tutte le figurine in cartoncino riciclabile)
tutto quello che per loro è importante e non deve mai mancare nel loro pranzo:
oltre ai cibi, le persone e le emozioni. In questo modo i bambini hanno
descritto cosa significa per loro “il pasto del mezzogiorno” in tutte le sue
accezioni.
In contemporanea è partita l’inchiesta “Scrivi i tuoi
momenti importanti da proteggere (ricordi, emozioni, sogni ed anche alimenti e
oggetti)” con questa premessa: “abbiamo perso, noi appartenenti alle società
evolute, la percezione del grande impatto positivo che prodotti ormai a noi
familiari (imballaggi, frigidaire, scatole, rivestimenti ed altro ancora)
producono contro lo spreco alimentare; in questo scenario interventi di
conservazione migliorativa possono produrre, nel giro di poco tempo, risultati
straordinari. Può dare un contributo importante avviare una campagna di
sensibilizzazione che allarghi il proprio raggio di intervento dalla sola
conservazione e protezione degli alimenti sino a toccare i momenti importanti
della vita, poiché anch’essi necessitano di uguale protezione, essendo i punti
di riferimento del nostro essere quotidiano”.
Il 22 giugno 2015 presso il Centro Cucine Arclinea a
Milano si è invece svolto l’evento “Good design, food design - Interior and
exterior food landscapes” organizzato da Gifasp e da Arclinea, uniti nel nome
della “cultura del design” coniugata con “la cultura del cibo”, in
collaborazione con la rivista Interni. Questo appuntamento è stato parte del
format “Design meets food, Milano meets the world - Conversazioni sulla
creatività” ed è stato uno Showcooking – Talk con al centro una ‘Orange
Experience’ che ha avuto come giovani interpreti Fabrizio Sansoni, Food
stylist, Designer & chef e Francesca Meana, Paper designer, che hanno
raccontato e mostrato il loro punto di vista sulla coerenza tra contenuto,
forma, funzione e consumo. Al centro dell’incontro è stata infatti l’arancia,
sulla base della quale Sansoni e Meana si sono raccontati, declinando entrambi,
in base alle proprie competenze, il concetto di “Good Design” di Bruno Munari.
“Facciamo luce sul
ruolo del packaging nella lotta agli sprechi alimentari” è stato invece il nome
del convegno promosso da Gifasp, sempre seguendo “La cultura della conservazione
e della sostenibilità”, con la partecipazione di CONAI - Consorzio Nazionale
Imballaggi, Comieco - Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a
base Cellulosica e Istituto Italiano Imballaggio. Si è svolto il 18 settembre
2015 dentro il Civil Society Pavilion Cascina Triulza di Expo Milano 2015 e ha
visto alternarsi interventi sulla lotta allo spreco, la sostenibilità ed il
ruolo del packaging, una performance teatrale e il live tweeting. Per
comunicare con più efficacia il messaggio di impegno civile, ha visto la
piantumazione, in collaborazione con l'organizzazione Treedom di Firenze, di 50
alberi in Kenya a compensazione del CO2 prodotto dall'evento. La condivisione
del tema principale è avvenuta in modalità dinamica grazie alle testimonianze
in diretta; l’imballaggio e le sue caratteristiche, il ruolo del packaging
nello spreco alimentare, il confezionamento sostenibile e le prospettive future
del settore sono stati i temi affrontati da esperti e opinion leader,
giornalisti e blogger insieme a talenti del settore del packaging. Ecco i nomi
di riferimento che sono stati presenti al convegno, che ha visto il
coordinamento di Fabrizio Bellavista, fondatore di Expopportunity: Emilio
Albertini, Presidente Gifasp; Fulvia Lo Duca, Managing Director Gruppo Cartotecnico Abar Litofarma e
Past President di Gifasp; Eliana Farotto, Responsabile Ricerca & Sviluppo
Comieco; Marco Sachet, Direttore dell'Istituto Italiano Imballaggio; Piero
Capodieci del CdA Conai; Pietro Lironi, Presidente Assografici e Federazione
Filiera Carta e Grafica; Marco Ardemagni, Conduttore Radio2, poeta e autore;
Tonino Dominici, Presidente Box Marche; Adriano Facchini, Direttore Consorzio
Agrario di Ferrara; Silvia Leoncini, Food blogger e scrittrice; Andrea Pozzo,
Sistemi Qualità, Ambiente e Sicurezza LucaPrint Group; Massimo Falcinelli,
Account Manager Iggesund; Fabrizio Sansoni, Food stylist e chef; Paola Negrin,
Comunicazione Lab#ID LIUC; Paola Favarano, Presidente Comitato Donne AiFOS e
Massimo Caviola, Managing Director Metsä Group. L’incontro è stato arricchito
dalla performance teatrale dei Poeticanti “Prova tu ad essere un prodotto
dentro un packaging” che ha approfondito le tematiche del convegno sfatando
molte percezioni erronee.
Il 5 ottobre 2015, infine, all’Expogate di Milano, si è
svolto l’ultimo evento “Gifasp for Expo”, “Dal buon cibo al cibo giusto”, un
incontro organizzato dal Gruppo Italiano Fabbricanti Astucci e Scatole
Pieghevoli in collaborazione con Comieco - Consorzio Nazionale Recupero e
Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica e Istituto Italiano Imballaggio.
Rivolto ad un target di famiglie e bambini, ha visto alternarsi interventi
sulla protezione, sulla sostenibilità e sulla creatività, una performance
teatrale, tanta musica e una merenda di chef
ed è stato parte del palinsesto di Expoincittà e del Children Share Network.
La merenda è stata realizzata da Fabrizio Sansoni, Food Stylist e Chef, che ha
preparato anche una mousse contenuta in un packaging progettato ad hoc (design
by Francesca Meana) e distribuito come gadget
finale. Emilio Albertini, Presidente Gifasp, ha introdotto l’incontro,
moderato da Fabrizio Bellavista, Fondatore di Expopportunity; si sono poi
alternati i temi della protezione e sostenibilità a cura di Alessandra Alessi,
Responsabile comunicazione dell'Istituto Italiano Imballaggio e di Eliana
Farotto, Responsabile Ricerca & Sviluppo Comieco, della creatività con
Lorenzo Marini, Fondatore della Lorenzo Marini Group e con Silvia Lora Ronco,
conosciuta come Silvia Deifiori, Flower designer e della psicologia con la
conduzione di Fulvia Lo Duca, psicologa e Past President di Gifasp. Tutto il
pomeriggio è stato animato dalla performance teatrale dei Poeticanti che hanno
simulato il tragitto di un prodotto all'interno di un imballaggio dal titolo
“Impara tu ad essere un prodotto dentro una scatola!!!” e hanno intonato
filastrocche e canzoni con tutti i presenti.
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