CULTURA. AL PAC UN CICLO DI CONFERENZE SULL'ARTE CONTEMPORANEA
Milano, 9 gennaio 2009 – Dal 13 gennaio al 17 febbraio, prende il via al PAC un ciclo di conferenze sull'arte contemporanea promosso dal settore Cultura del Comune in collaborazione con l'Associazione Amici Arte Contemporanea (Acacia).
Quattro gli appuntamenti in calendario, che avranno come protagonisti personalità del mondo dell'arte - Germano Celant, Angela Vettese, Carolyn Christov-Bakargiev e Massimiliano Gioni indicate dall'assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory che introdurrà gli incontri - per riflettere sulla realtà dell'arte contemporanea oggi, incentivando un dialogo tra istituzioni, addetti ai lavori e pubblico dell'arte.
"Con questo primo ciclo di conferenze – ha dichiarato l'assessore Finazzer Flory – intendiamo valorizzare al meglio l'apertura del prossimo Museo del Novecento e offrire fin d'ora un'identità e un'anima al nuovo Museo di Arte contemporanea".
"Sento necessario – ha spiegato l'assessore – allargare e approfondire i tanti diversi interrogativi culturali che l'arte contemporanea racchiude in sé e che non sempre vengono offerti ad un serio dibattito pubblico".
"Tra gli obiettivi dell'Assessorato alla Cultura – ha aggiunto - c'è la promozione di un sistema integrato e la proposta di una governance sul territorio dell'arte contemporanea per coordinare e coinvolgere collezionisti, galleristi, direttori di musei, curatori e, ovviamente, gli artisti".
"Per i prossimi anni – ha concluso Finazzer Flory – abbiamo pensato di realizzare percorsi espositivi tematici, dedicati ogni anno a paesi stranieri diversi: il 2009 con il Giappone e l'America, il 2010 con la Cina e i Paesi Arabi. Nel 2011, invece, particolare attenzione sarà dedicata all'Africa, con una mostra al Pac sulla fame nel mondo, mettendo a confronto tre curatori diversi".
Alla presentazione dell'iniziativa, assieme all'assessore alla Cultura, è intervenuta Gemma De Angelis Testa, Presidente di Acacia.
In allegato il calendario delle conferenze
Nessun commento:
Posta un commento