"Dopo un intenso lavoro svolto con Assimpredil Ance e sindacati – ha dichiarato Simini - oggi siamo finalmente giunti alla firma di un patto condiviso per implementare la sicurezza sul lavoro per opere pubbliche e private".
"Per quanto riguarda gli appalti pubblici – ha aggiunto - l'Amministrazione milanese ha aperto, da diversi anni ormai, una nuova strada e, forte dei risultati raggiunti, si fa oggi capofila per coordinare gli interventi in tema di sicurezza, estendendo le regole e i controlli, rivelatisi efficaci nei propri appalti, a tutti i soggetti pubblici e, soprattutto, ai privati".
"La sicurezza sul lavoro è un tema per noi prioritario – ha affermato l'assessore Mascaretti –. Con la sottoscrizione di questo patto, che vede coinvolti Comune, Assimpredil e le organizzazioni sindacali Cgil,Cisl e Uil assieme a quelle di categoria Fillea – Cgil, Filca – Cisl e Feneal – Uil, l'Amministrazione conferma il proprio costante impegno a sviluppare politiche per la sicurezza di tutti i lavoratori, proseguendo sulla strada già avviata nel luglio del 2007, con la firma del memorandum d'intenti per l'Expo con Cgil, Cisl e Uil, che prevedeva proprio la ricerca di strumenti atti a garantire maggiore sicurezza nei cantieri che verranno aperti per realizzare le grandi opere dell'esposizione universale 2015".
"E' fondamentale informare e sensibilizzare costantemente i lavoratori esposti a rischi - ha proseguito Mascaretti - perché una piccola negligenza può trasformarsi in tragedia e costare la vita a persone che ogni giorno svolgono con impegno la propria attività, e perché molti infortuni sono causati da comportamenti inadeguati. Per questo stiamo progettando una campagna informativa nella quale coinvolgeremo anche le parti sociali. E' necessario inoltre considerare che ormai, gran parte della manodopera che lavora nei nostri cantieri è straniera, proveniente da Nordafrica o dai Paesi dell'est; un'adeguata conoscenza della nostra lingua è pertanto condizione indispensabile per garantire gli standard di sicurezza. Infine – ha concluso – siamo impegnati nel contrasto al lavoro irregolare che rappresenta la negazione dei diritti e che porta con sé fatali violazioni delle norme di sicurezza".
"Per l'urbanistica - ha detto l'assessore Masseroli - la firma di questo patto rappresenta un momento storico perché tutta l'esperienza acquisita nei lavori pubblici viene ora riversata anche in quelli dei privati. Attraverso la modifica del regolamento edilizio, si avrà un interscambio di dati tra l'Amministrazione comunale e la Cassa edile, per una verifica puntuale di tutti gli elementi collegati alla sicurezza. Si tratta di un grande passaggio di civiltà".
"Con la firma del Patto per la Sicurezza, Assimpredil Ance, con i tre sindacati - ha concluso De Albertis - aggiunge un importante atto all'attuazione di un innovativo approccio del Comune di Milano al tema della sicurezza e qualificazione delle imprese. Cantieri più sicuri e imprese più qualificate: questo è il senso che è stato dato all'accordo".
"Come Assimpredil Ance riteniamo che la capacità tecnica e professionale dell'esecutore sia sempre centrale ed imprescindibile: su questo nodo si gioca la tenuta del sistema della sicurezza negli appalti. L'assenza di regole per l'accesso all'attività di imprenditore edile, ha favorito l'ingresso in questo mercato anche di 'imprenditori' impreparati ed improvvisati, che difettano delle più elementari competenze tecniche, amministrative e soprattutto in materia di sicurezza e formazione delle maestranze".
"Il Patto per la Sicurezza vuole creare le condizioni perché le disposizioni del Testo Unico sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro vengano attuate concretamente e deve essere anche un mezzo per valorizzare quel tessuto imprenditoriale che ha investito e investe in qualità del processo produttivo, struttura aziendale, formazione dei lavoratori e sicurezza nel cantiere".
In allegato il testo dell'accordo
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