MISURE ANTICRISI. MOIOLI: "BOLLETTA DELLA LUCE MENO CARA PER CHI E' IN DIFFICOLTÀ"
Milano, 16 gennaio 2009 – Approvata oggi in Giunta la delibera che dà il via alle procedure per il riconoscimento della tariffa sociale dell'energia elettrica ai cittadini che vivono in situazioni di disagio economico o fisico.
"Abbiamo deciso di cogliere l'opportunità che ci viene offerta dall'Autorità per l'Energia elettrica e dall'Anci, di mettere a disposizione dei cittadini in stato di bisogno, una rete di sportelli CAF dove presentare domanda per l'applicazione della tariffa sociale alle utenze dell'energia elettrica". Lo ha annunciato oggi l'assessore alla Famiglia, Scuola e Politiche sociali Mariolina Moioli al termine della seduta di Giunta.
L'individuazione dei cittadini residenti a Milano in condizioni di effettivo disagio economico e/o fisico avverrà tramite ISEE (Indicatore di Situazione Economica Equivalente). Il calcolo della fascia ISEE verrà effettuato dai CAF (Centri di Assistenza Fiscale) convenzionati con il Comune (l'elenco delle sedi verrà reso noto settimana prossima).
I cittadini con disagio fisico che utilizzano apparecchiature elettromedicali dovranno presentare al CAF una certificazione rilasciata dalla ASL di Milano.
"Per i cittadini con disagio fisico il contributo previsto per il biennio 2008-2009, è pari a 150 euro annui – ha spiegato l'assessore Moioli -; per i cittadini con disagio economico (ISEE inferiore a 7.500 euro) è pari a 60 euro annui se il nucleo familiare è composto da una o due persone; di 78 euro se la famiglia ha tre o quattro componenti; di 135 se la famiglia ha oltre 4 componenti. Le compensazioni, quella economica e quella fisica, sono cumulabili".
I CAF offriranno gratuitamente i seguenti servizi:
- assistenza alla compilazione della dichiarazione sostitutiva unica (utile ai fini del calcolo dell'ISEE);
- trasmissione telematica della dichiarazione sostitutiva all'INPS;
- rilascio all'utente di copia della certificazione relativa alla situazione economica dichiarata.
"Il Comune – ha concluso l'assessore - verserà ai CAF 2,50 euro più IVA per ogni pratica trattata. Lo stanziamento complessivo di questa prima tranche è di 75mila euro. Calcolando il contributo unitario (2,50 euro più IVA), potremo accogliere circa 25mila domande".
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