IL PIACERE DI SCOPRIRE LE CONTAMINAZIONI DI MILANO
Il box trasformato in mini galleria d'arte; il ristorantino con un piccolo palco per rappresentazioni teatrali; il bar con il complessino musicale. Una miriade di locali di intrattenimento, del corpo e dello spirito come si suol dire, che sfuggono a una definizione precisa tanto le attività ludiche e culturali e gastronomiche si confondono contribuendo a porre Milano – con oltre 250.000 eventi all'anno – al primo posto in Europa.
Il sipario su questa realtà riservata a pochi, frutto del lavoro, della passione, della capacità imprenditoriale di tanti microimprenditori ben differenti dall'immagine stereotipa dei bottegai, è stato sollevato da un giovane attore-scrittore-regista – anche lui quindi esempio di contaminazione – Alberto Oliva che ne ha fatto una guida mettendo tra due copertine con il titolo "Scoprire Milano. Locali, negozi, gallerie e spazi alternativi per vivere bene in città" quanto scrive sulla rubrica Anime Nascoste pubblicata da Il Giorno.
Il volumetto è stato presentato ad un pubblico anch'esso il più vario – uomini e donne di cultura, imprenditori, artisti, giornalisti, e quant'altro - al Circolo del Commercio di Milano.
A discuterne con l'autore l'assessore al Commercio del Comune Franco D'Alfonso, il direttore de Il Giorno Giancarlo Mazzucca, il chief engineering del Gruppo Autogrill Aldo Papa, il vicepresidente di Confcommercio Milano Simonpaolo Bongiardino.
Ha coordinato il caporedattore de Il Giorno Piero Fachin.
"Scoprire Milano" è stato distribuito allegato al quotidiano.
"Anime nascoste - ha scritto Oliva - è una rubrica editoriale che nasce dalla convinzione che le cose belle a Milano sono nascoste, e bisogna andare a scoprirle.
Gli articoli escono sul quotidiano Il Giorno tutte le domeniche, ognuno racconta un luogo di cultura a Milano, attraverso l'incontro e il dialogo con la sua anima fondatrice.
Cerco posti in cui accadano eventi che mettano in comunicazione discipline e pubblici diversi, creando nuovi interessi, battendo strade inesplorate e innovative con la forza e l'entusiasmo dell'impresa privata.
Sono tanti i luoghi a Milano in cui si accendono tutte i giorni scintille di creatività, che molto spesso non riescono ad ottenere l'attenzione della stampa.
Al centro di questi articoli è la città.
Dagli eventi, dai luoghi e dai personaggi che la animano emerge Milano.
L'obiettivo che mi spinge a scrivere è quello di scoprire e consigliare ai lettori nuovi luoghi, ma anche nuove attività che questi luoghi propongono".
Attraverso foto e schede nella guida vengono illustrati un'ottantina di locali fra negozi, gallerie d'arte, bar, ristoranti, librerie e persino ostelli e bed and breakfast: "anime nascoste" finalmente svelate.
Ordinate per zona, categoria di locale e tipologie di eventi abbinati, con indici di pratica consultazione, indirizzi, sito web e contatti per informazioni, è un manuale utile per scoprire una città diversa. Ma soprattutto è la chiave per svelare l'anima dei milanesi, qui nati o qui giunti adottandone comunque subito lo spirito. Che è quello della riservatezza e della capacità, come le case di Milano che sono semplici e austere all'esterno, ricche e con splendidi giardini varcata la soglia.
"Scoprire Milano" aiuterà i turisti di Expo a comprendere rapidamente la città che niente ha da invidiare a metropoli di fama ben superiore e non sempre meritata.
Certo, la riservatezza paga uno scotto. Non c'è una rete che metta in collegamento tante interessanti esperienze e realizzazioni, che le valorizzi a livello nazionale e internazionale. Ma resta il piacere della scoperta.
Foto: Il presidente di Amici di Milano e di Assoedilizia Achille Colombo Clerici con il Direttore Giancarlo Mazzuca
Nessun commento:
Posta un commento