CAAM/FIMAA Milano Monza & Brianza celebra al Centro Guida Sicura-Sara (ex Polo Alfa Romeo) di Arese i suoi primi 70 anni di economia, storia, cultura, mercato e sviluppo.
All'evento presenzia il mondo immobiliare milanese, il più consistente d'Italia, tra cui Assoedilizia rappresentata dal suo presidente Achille Colombo Clerici.
FIMAA è la più antica Associazione degli Agenti d' Affari in Mediazione delle Province di Milano e Monza Brianza.
Dal 1945 protagonista della scena immobiliare, rappresenta oltre 2000 imprese della mediazione immobiliare, creditizia, aziendale e merceologica, con più di 5000 operatori sul territorio.
Aderisce a Confcommercio - Imprese per l'Italia. È la più numerosa Associazione provinciale di FIMAA ITALIA, la Federazione Italiana Mediatori Agenti d'Affari.
La sua storia comincia a Milano il 30 maggio 1945 con la istituzione del Collegio Agenti d'Affari in Mediazione-CAAM. La città era stata liberata da appena un mese e la gente aveva una gran voglia di ricominciare. Dimenticare gli orrori della guerra non era possibile, ma nell'animo di tutti c'era voglia e necessità di ricostruire. Per far ripartire la produzione e quindi i consumi era necessario dare lavoro e case alle migliaia di sfollati. E bisognava fare in fretta per offrire all'enorme richiesta operatori seri e professionali, garantendo in qualche modo di controllare e di calmierare il mercato. Erano i tempi della "borsa nera", un mercato parallelo che speculava cinicamente sui bisogni primari della popolazione.
Da allora di strada il CAAM ne ha fatta tanta (la prima grande tappa risale al 1958, quando diede un forte contributo alla FIMAA - la neonata Federazione Italiana Mediatori Agenti d'Affari). Il mediatore si è specializzato: la distribuzione commerciale è profondamente mutata e gli agenti d'affari in mediazione hanno trovato una loro precisa collocazione in settori di specializzazione diversi, dando vita alla mediazione oltre che merceologica, anche aziendale, dei servizi vari e soprattutto a quella immobiliare e creditizia.
Ma se la figura professionale del mediatore si è evoluta nel tempo, lo spirito che portò alla nascita del Collegio è ancora lo stesso e non è mai stato tradito: tutelare la categoria e soprattutto i propri associati dando loro servizi e mezzi di crescita professionale. Che si traduce in un migliore servizio ai cittadini utenti.
Foto archivio : Achille Colombo Clerici con il Ministro Dario Franceschini
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