Il Circolo dei Lettori di Milano/Fondazione Pini
Giovedì 29 gennaio 2015, ore 18.30
Fondazione Pini, Corso Garibaldi 2 - Milano
BUON COMPLEANNO CIRCOLO DEI LETTORI!
Per leggere meglio: diabolici, magici occhiali
Pomeriggio stravagante, colto, divertente per festeggiare il primo anno di vita del Circolo dei Lettori-Fondazione Pini diretto da Laura Lepri.
L'idea ce l'ha data il seducente libro di Salvatore Silvano Nigro, Il portinaio del diavolo. Occhiali e altre inquietudini, uscito da Bompiani. Critico erudito ed eccentrico, Nigro ha stilato una rassegna di luoghi della letteratura – da Boccaccio a Sciascia, da Edgar Allan Poe ad Anna Maria Ortese e molti altri - in cui compaiono gli occhiali, oggetti indispensabili a vedere meglio, ma anche metafora di uno sguardo più invasivo, indiscreto, perfino perverso: strumenti del diavolo, appunto.
Sull'onda di questa suggestiva lettura ci è venuta la curiosità di sapere qualcosa di più sulla loro storia. Abbiamo scoperto così l'interessante Museo dell'Occhiale di Pieve di Cadore dove sono raccolti monocoli, fassamani, pince-nez, occhiali da lavoro, da sole, da protezione, astucci, binocoli, cannocchiali, lenti di ingrandimento. Nel tempo quest'utile oggetto si è trasformato da strumento di cura medica a status symbol; ma da sempre è stato vicino a moda e costume.
Laura Zandonella, conservatrice del Museo, ci racconterà una breve storia degli occhiali. Ne vedremo di bellissimi. E leggeremo le pagine a loro dedicate dagli scrittori. Perché siamo, e resteremo, lettori attenti, curiosi, stravaganti.
Modererà l'incontro Mario Baudino, giornalista de La Stampa e scrittore.
Salvatore Silvano Nigro è critico letterario e professore di letteratura italiana presso l'Università IULM di Milano. Collabora al Domenicale del Sole 24 Ore. I suoi titoli più recenti sono: L'orologio di Pontormo (2013), La sirena e i suoi libri. Ritratto di Elvira Sellerio (2014) e Il portinaio del diavolo.
Laura Zandonella è laureata in conservazione dei beni culturali e da dieci anni è curatrice del Museo dell'Occhiale di Pieve di Cadore.
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