Milano, 5 giugno 2009 – Proseguono gli appuntamenti di "Milano scienza Milano mondo", la kermesse ideata dall'assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory in programma dal 1° al 30 giugno, in diversi luoghi della città.
"Perché Milano scienza Milano mondo? Perché la scienza è una forma di conoscenza per interpretare e rappresentare il mondo che cambia – ha detto l'assessore Finazzer Flory -. Perché c'è un pericoloso deficit culturale tra il sapere scientifico e quello umanistico. Perché se non conosciamo i principi che ispirano la scienza rischiamo di non capirla o, peggio, di subirne gli effetti. Perché la scienza è un'avventura della ricerca che dal Rinascimento caratterizza la nostra Milano, la nostra Europa. Perché, infine, l'Expo del 2015 comincia ora a partire dal rapporto tra scienza e territorio, da questa relazione virtuosa".
Domani, sabato 6 giugno, alle ore 18.30, all'Acquario Civico di viale Gadio 2, prende il via un ciclo di lezioni, curato da Corrado Sinigaglia, con nove scienziati, per approfondire temi d'attualità. Si parte con "I confini di Babele", lectio magistralis del linguista Andrea Moro alla scoperta di cosa si nasconde dietro la sorprendente somiglianza che lega tra loro le differenti lingue.
Il 12 giugno, alle ore 18.30, al Museo di Storia Naturale di corso Venezia 55, sarà protagonista la genetista Chiara Tonelli con "Il futuro dell'ecosistema". E ancora: il 15 giugno, alle ore 21.00, presso l'Acquario Civico, la biotecnologa Elena Cattaneo con "Cellule staminali"; il 16 giugno, alle ore 18.30 a Palazzo Marino, in Sala Alessi, il neuroscienziato Giacomo Rizzolatti con "Specchi nel cervello"; il 18 giugno, alle ore 21.00, al Museo di Storia Naturale lo storico della scienza Enrico Bellone con "Molte nature"; il 19 giugno, alle ore 18.30, all'Acquario Civico, il matematico Claudio Bartocci con "Punti e stringhe"; il 21 giugno, alle ore 16.00, al Museo di Storia Naturale, l'etologo Giorgio Vallortigara con "Menti animali"; il 23 giugno, alle ore 18.30, all'Acquario, il fisico Paolo Milani con "Nanotecnologie e medicina". Il 30 giugno, al Museo di Storia Naturale, alle ore 18.00, chiude il ciclo il prof. Umberto Veronesi con "La rivoluzione del DNA", un'anteprima della V Conferenza Mondiale sul Futuro della Scienza di Venezia.
Per informazioni www.comune.milano.it/scienza
--
Redazione del CorrieredelWeb.it
www.CorrieredelWeb.it
Nessun commento:
Posta un commento