INCASSI STIMATI PER 3.7 MILIARDI DI EURO
PICCOLO ACCENNO DI RIPRESA GRAZIE AI SALDI ESTIVI
SCONTI MEDI APPLICATI SUPERIORI AL 40%. OGNI FAMIGLIA SPENDERÁ IN MEDIA 237 €, 8 € IN PIÚ RISPETTO AL 2013. GRANDE ATTESA PER L'EFFETTO BONUS DI 80 €
IL CODACONS INDICA ALCUNI CONSIGLI PER IL CORRETTO ACQUISTO DEGLI ARTICOLI IN SALDO
Il 5 luglio a Milano hanno avuto inizio saldi estivi e in soli 10 giorni si iniziano a notare segni positivi di ripresa. Secondo le stime del Codacons, ogni famiglia spenderà in media per l'acquisto di articoli di abbigliamento e calzature in saldo 237 euro per un valore complessivo di 3,7 miliardi di euro.
Le vendite estive rappresentano sempre un momento di richiamo per le famiglie, anche se negli ultimi anni la quota destinata a questo tipo di acquisto si è ridotta costantemente in linea con le esigenze delle famiglie. Tuttavia ci si aspetta che il bonus di 80 euro, di cui hanno beneficiato 10 milioni di italiani, contribuisca a dare una scossa ai consumi.
Per il corretto acquisto degli articoli in saldo, il Codacons ricorda alcuni principi:
1. Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo l'acquisto è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme.
2. Prova dei capi: è rimesso alla discrezionalità del negoziante.
3. Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate dal negoziante qualora sia esposto nel punto vendita l'adesivo che attesta la relativa convenzione.
4. Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale (anche se nulla vieta di esporre anche capi non stagionali) o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.
5. Indicazione del prezzo: obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale.
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