Una firma fa la differenza!!
Rapiti alla vita selvatica, piccoli uccelli come tordi, cesene, allodole vengono imprigionati, tenuti tutta la vita in piccolissime gabbie gremite al buio, impossibilitati ad aprire le ali, spesso spennati, con i ritmi stagionali sconvolti per essere costretti a cantare fuori stagione.
Nelle piazze la petizione che chiede l'abolizione dell'utilizzo degli uccelli come esche vive per la caccia.
Si potrà fare la spesa al Mercato della Terra dove si vendono frutta e ortaggi di stagione dal Parco Agricolo Sud Milano e dei territori compresi nei 40km dal confine comunale, pane con lievito-madre, salumi di cascina, formaggi a latte crudo, birre artigianali e tanto altro!
http://www.nutriremilano.it/
Per informazioni: LIPU Milano tel 380 3049419 email milano@lipu.it
Aiutateci con la vostra firma a liberare i piccoli uccelli migratori venite a trovarci!!
I richiami vivi.
I richiami vivi sono molto richiesti dai cacciatori, che li utilizzano durante la stagione venatoria per attirare con l'inganno e catturare altri uccelli: migliaia di allodole, tordi, cesene, merli, colombacci e pavoncelle sono strappati ogni anno alla vita selvatica e costretti a vivere per sempre in piccole gabbie, al buio, spesso in pessime condizioni igieniche e costretti persino a subire lo strappo delle penne, per indurre una muta artificiale.
<<I richiami vivi sono una piccola grande vergogna nazionale - dichiara il presidente LIPU Fulvio Mamone Capria - il peggior modo per accogliere la meraviglia della migrazione, in un Paese come l'Italia che è invece preziosissimo per la migrazione degli uccelli. Abolirli è un'impresa difficile ma niente affatto impossibile, se i cittadini ci sosterranno e la politica farà la sua giusta parte.>>
Ad oggi la petizione LIPU ha superato le 20mila firme, anche online al sito www.lipu.it; ma l'obiettivo, entro due mesi, è quello di raggiungere quota 50mila (o più). Una volta chiusa la raccolta firme, il passo successivo sarà l'appello ai parlamentari ad appoggiare la proposta di legge che introdurrà, nella legge 157/92, il divieto di cattura (e allevamento) degli uccelli a fini di richiamo.
<<Chiediamo a tutti di accorrere ai nostri banchetti - aggiunge il presidente LIPU - e sostenere e diffondere quest'iniziativa di civiltà, e ringraziamo i nostri volontari che sabato e domenica saranno nelle piazze italiane a dire "No ai richiami vivi", salutando con speranza la migrazione autunnale>>.
Coloro che non potranno recarsi ai banchetti possono sottoscrivere la petizione al sito LIPU
https://docs.google.com/document/d/17ITWzpyeMhq_xva3hrbgEt4x-tZgempXKeTcrE8XUOs/edit#
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