CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Ultime news da e su Milano

Cerca nel blog

mercoledì 20 ottobre 2010

WWF: UN MURO BLOCCA IL CENTRO DI MILANO - Colorata iniziativa europea per una rete ecologica alpina


WWF, CIPRA, ALPARC e ISCAR (Iniziativa Continuum Ecologico)

UN MURO BLOCCA IL CENTRO DI MILANO

Colorata iniziativa europea per una rete ecologica alpina

 

Stop, qui non si passa! Oggi in via Mercanti a Milano un muro di 13 metri blocca la strada ai passanti. Perche lo stesso accade agli animali ogni giorno: strade e insediamenti frammentano sempre più i percorsi migratori. Con  «The Wall, il muro della biodiversità» organizzato in sei paesi alpini, l'«Iniziativa Continuum Ecologico» di WWF, CIPRA, ALPARC e ISCAR dimostra quanto sia importante il collegamento degli habitat per la sopravvivenza di molte specie animali e vegetali.

Gli impianti idroelettrici ad esempio hanno un forte impatto sui pesci d'acqua dolce. Un diga, per esempio, blocca completamente la possibilità di risalire un fiume per andare a riprodursi. Ma anche un impianto che rubi troppa acqua a un fiume modifica l'ambiente in maniera tale da impattare pesantemente sui pesci.

«La frammentazione dello spazio vitale naturale e la separazione delle popolazioni può generare un impoverimento genetico e addirittura l'estinzione di alcune specie», afferma Mauro Belardi, responsabile Alpi WWF Italia.

 

Le numerose dighe dell'arco alpino non sono i soli ostacoli. Il paesaggio alpino è sottoposto a una forte pressione in termini di utilizzo, soprattutto nelle valli densamente abitate; strade, città, villaggi e campi a coltivazione intensiva ostacolano il passaggio degli animali, tenendoli lontani da importanti luoghi di nutrizione e ristoro. I numerosi sforzi già in atto per la messa in rete degli spazi vitali vanno intensificati e inseriti in una strategia alpina, perché la natura non si ferma ai confini nazionali e si può proteggere solo mediante un'azione comune. I partner dell'«Iniziativa Continuum ecologico» si impegnano in questo senso ed esigono che le esigenze di mobilità della selvaggina vengano tenute in considerazione in tutte le future pianificazioni, dal livello locale a quello internazionale.

Stop informativo al muro

Per protestare contro la frammentazione degli spazi vitali, oggi  l'«Iniziativa Continuum ecologico» erige un muro artificiale nella vivace via Mercanti di Milano. Così come i passanti si troveranno improvvisamente di fronte un ostacolo inatteso, lo stesso accade ogni giorno ad animali e piante a causa delle attività umane.

Un gruppo di giovani attori guidati dalla regista teatrale Federica Santambrogio, dopo le prove al Teatro Franco Parenti, con una rappresentazione teatrale di strada hanno reso il concetto di frammentazione degli habitat alpini, intrattenendo i passanti. Il muro, percorribile tutto il giorno, è provvisto di testi esplicativi e i partecipanti al progetto forniranno delucidazioni ai passanti interessati.

Poiché nei Paesi confinanti la situazione è analoga e occorrono quindi soluzioni comuni per l'intero arco alpino, la manifestazione oggi è  contemporaneamente a Zurigo, Vienna, Lubiana, Monaco e Lione.

  Francesco Pastorelli di CIPRA Italia dichiara: «Nei paesi confinanti la problematica è simile. Per dimostrare questa concatenazione, monteremo il muro anche in Svizzera, Austria, Slovenia, Germania e Francia».

Un buon esempio: Parco Groane

I fori nel muro lungo 13 metri segnalano che nel territorio alpino esistono alcuni progetti molto promettenti, seppure ancora troppo pochi:  ad esempio nel Parco delle Groane nell'alta pianura dove c'è la brughiera più meridionale d'Europa un progetto appena concluso ha realizzato numerosi interventi per la tutela della biodiversità e per ripristinare la connettività.

Il progetto di conservazione portato avanti da WWF , Parco Groane e cofinanziato dalla Fondazione Cariplo ha interessato direttamente le 12 specie di uccelli, 7 di anfibi, 8 di rettili e 3 diversi habitat tra i quali la brughiera più a Sud d'Europa. Nell'ambito di questi lavori sono stati piantumati numerosi alberi, eliminate diverse ceppaie di specie esotiche, ripristinate alcune pozze d'acqua, creati dei corridoi per la migrazione degli anfibi e della piccola fauna, eliminati gli arbusti che soffocavano la brughiera, sistemati dei

nidi artificiali ed è stata posata un'apposita cartellonistica didattica e segnaletica per limitare l'accesso alle aree più delicate del Parco.

 

Impegno esemplare degli Stati alpini a favore della biodiversità

Nell'anno dedicato dall'ONU alla biodiversità ottobre è un mese speciale.

Dal 18 al 29 a Nagoya in Giappone i Ministri dell'Ambiente di tutti i Paesi discuteranno di come arrestare la perdita di biodiversità.

Con le loro 30.000 specie animali e 13.000 specie vegetali e una grande varietà di habitat, le Alpi rappresentano una delle più ricche fonti di biodiversità in Europa. Perché ciò non cambi in futuro, tutti gli Stati alpini collaborano alla realizzazione di una rete ecologica lungo l'intero arco montuoso.

L'Iniziativa Continuum Ecologico, sostenuta dalla Rete delle Aree Protette Alpine Alparc, dalla Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi CIPRA, dal Comitato per la ricerca alpina ISCAR e dal Programma alpino del WWF, assume un ruolo guida in questo ambito.

 

FOTO DISPONIBILI DALLE AGENZIE FOTOGRAFICHE PRESENTI ALL'EVENTO

 

 

CARTELLA STAMPA COMPLETA  DISPONIBILE SU:

http://upload.wwf.it/annobiodiversita/file/Ottobre_Mese_della_Biodiversita/The_Wall/

 

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *