"CasAmica è molto più di un letto e quattro mura. È sinonimo di accoglienza, famiglia, amicizia e amore per la vita".
Lucia Cagnacci Vedani definisce così CasAmica onlus, da lei fondata 30 anni fa a Milano con un preciso obiettivo: accogliere familiari e malati che, in cura presso gli istituti sanitari di eccellenza della città, non possono permettersi di alloggiare in un albergo.
Oggi, per consolidare e arricchire i servizi offerti nelle quattro Case di accoglienza realizzate dal 1986 ad oggi - e in particolare nella "Casa dei bambini" dedicata all'ospitalità dei più piccoli - CasAmica lancia una campagna con sms solidale al 45505: dal 10 aprile al 1° maggio sarà possibile contribuire al progetto che garantisce l'accoglienza gratuita per un anno a 294 bambini malati.
Era il 1986 quando Lucia, accompagnando i figli a scuola, si imbatteva ogni giorno nelle numerose persone che dormivano sulle panchine di piazzale Gorini, nei pressi dell'Istituto Nazionale dei Tumori.
Erano malati, insieme ai loro parenti, che la notte, per mancanza di mezzi e provenendo da altre città, non avevano un luogo dove stare. Persone angosciate e disorientate che, oltre a un tetto sotto il quale pernottare e ripararsi, avevano bisogno di sostegno morale e psicologico. Lucia decide così di rendere concreto un grande sogno e realizza una prima casa di accoglienza con 16 posti letto per offrire ospitalità sia ai malati che ai loro familiari.
Negli anni lo stile di accoglienza di CasAmica, fondato sui valori della condivisione e della solidarietà, si fa sempre più attento a creare un ambiente confortevole e familiare per permettere alle persone ospiti di affrontare al meglio la malattia e la lontananza da casa. Le case diventano due, e poi tre, e ognuna è dotata di stanze da letto curate nei dettagli ma anche di spazi comuni, come le ampie cucine, le sale da pranzo e i soggiorni, dove gli ospiti possono vivere quotidianamente insieme per cercare di "sentirsi più a casa".
Nel 2011 viene aperta anche la quarta struttura, vicino all'Istituto Nazionale dei Tumori e all'Istituto Neurologico Besta. È la "Casa dei bambini", dedicata in modo specifico ai più piccoli e alle loro esigenze.
12 camerette con pareti colorate e arredi a misura di bambino, uno spazio giochi all'interno, una libreria con postazioni internet, una cucina accessoriata, una sala da pranzo dove cucinare e mangiare tutti insieme e anche un'area verde adiacente alla casa attrezzata per trascorrere qualche momento all'aria aperta nelle giornate di bel tempo.
Oggi CasAmica mette a disposizione nel complesso quattro case a Milano, aperte 365 giorni l'anno, per un totale di 100 posti letto. 4000 sono le persone accolte ogni anno - di cui 750 tra bambini e ragazzi.
Questi dati fanno di CasAmica la realtà più significativa per l'accoglienza che offre Milano, capitale indiscussa del fenomeno della "migrazione sanitaria".
Sono infatti oltre 100.000 i malati che, insieme ai loro familiari, arrivano a Milano ogni anno dalle altre regioni (il 70% dal sud Italia) per ricevere cure e sottoporsi a interventi chirurgici.
Di questi, 30.000 hanno necessità di un aiuto per poter alloggiare con i propri cari in un albergo o in un appartamento.
CasAmica indica un contributo di 16 euro a notte per gli ospiti adulti; per le famiglie in difficoltà economica e per i bambini, i ragazzi e gli adolescenti l'accoglienza è invece gratuita.
Con un sms solidale al 45505, dal 10 aprile al 1° maggio, si può aiutare CasAmica a offrire gratuitamente l'accoglienza per 294 piccoli e giovani ospiti.
L'accoglienza prevede i servizi base (pulizie, lavanderia, personale dedicato), arricchita da numerose attività offerte agli ospiti, come il servizio di accompagnamento psicologico, la pet therapy e la clownterapia.
Grande attenzione, inoltre, è dedicata alla formazione dei volontari – in CasAmica sono 80 in tutto - il cui aiuto è prezioso per "offrire più di un posto letto". I volontari sono gli amici di Milano che aiutano i malati e i loro famigliari a orientarsi nella città per loro nuova: li accompagnano in ospedale per esami e terapie, offrono il loro tempo per ascoltare e confortare, cucinare insieme e giocare. Nascono quindi amicizie che supportano le persone nel difficile tempo della malattia.
CasAmica da 30 anni si impegna quotidianamente per creare servizi di umanizzazione pensati per i bambini e le loro famiglie, perché un approccio positivo alla malattia e l'unità della famiglia possono essere di aiuto per guarire prima.
I numeri di CasAmica:
- 30 anni di attività (nel 1986 nasce la prima Casa)
- 4 Case di accoglienza, di cui una dedicata ai bambini, aperte 365 giorni l'anno
- 100 posti letto messi a disposizione ogni giorno
- offerta complessiva di 1/3 dei posti letto per l'accoglienza di malati e familiari a Milano
- 4000 persone accolte, tra adulti e bambini, ogni anno
- 8 giorni la media del pernottamento nelle quattro Case
- 70% degli ospiti provengono dalle regioni del Sud Italia (Sicilia, Puglia, calabria, Campania); 1% dall'estero (Est Europa)
- 52% degli ospiti sono malati di tumore
- 80 volontari
Numero solidale per CasAmica Onlus: 45505 nel periodo: 10 aprile - 1 maggio 2016
Valore della donazione: 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile, CoopVoce e Tiscali. Sarà di 2 euro anche per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa Vodafone e TWT e di 2/5 euro per ciascuna chiamata fatta sempre al 45505 da rete fissa TIM, Infostrada, Fastweb e Tiscali.
Fonte dei dati citati sul fenomeno della migrazione sanitaria:
Ricerca "La Milano della solidarietà. Mobilità sanitaria e capacità di accoglienza nella città di Milano", a cura di Fondazione IULM e Camera del Commercio di Milano, 2007
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