Il Palazzo, edificato all'inizio degli anni '60 e in disuso dal 2012, è costituito da diciotto piani fuori terra e tre interrati per una superficie complessiva di circa 40.000 mq.
La strategia prevede il riposizionamento completo dell'immobile attraverso la sua demolizione integrale e lo sviluppo di un nuovo edificio a torre, che andrà a costituire un segno distintivo nello skyline di Milano. In particolare nella definizione del progetto COIMA SGR intende promuovere un progetto urbano in condivisione con l'amministrazione comunale e con la Regione Lombardia al fine di contribuire alla riqualificazione del quartiere con i medesimi canoni qualitativi utilizzati per quella realizzata in Porta Nuova, in particolare con l'obiettivo di ampliare in continuità gli spazi pedonali favorendo funzioni che possano animare e integrare nella città questa parte di Milano.
Il concept design preliminare del nuovo edificio è stato affidato allo studio Pelli Clarke Pelli Architects (PCPA), già masterplan architect di Porta Nuova e designer della Unicredit Tower.
«Questo importante progetto dimostra come primari investitori istituzionali internazionali con orizzonte di investimento di lungo periodo siano pronti a investire in operazioni di sviluppo economico in grado di favorire rigenerazione urbana e riqualificazione. Il progetto che sarà elaborato insieme a Cesar Pelli avrà come obiettivo l'ampliamento del quartiere di Porta Nuova con l'avvio della quarta fase progettuale battezzata Porta Nuova Gioia» ha dichiarato Manfredi Catella, Founder & CEO di COIMA SGR.
Per l'acquisizione dell'edificio COIMA SGR è stata assistita da Chiomenti Studio Legale e Freshfields Bruckhaus Deringer per gli aspetti giuridici, da Maisto e Associati per gli aspetti fiscali, dallo Studio Bardelli e Studio Torrani per gli aspetti amministrativi e da Arcadis e COIMA per la parte tecnica. Le linee guida del progetto sono state impostate dallo studio Pelli Clarke Pelli Architects (PCPA) con l'assistenza dello studio Caputo e partners.
FIP è stato assistito da ERRELegal per gli aspetti giuridici e fiscali.
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