QUESTA MATTINA IL BENVENUTO ALLE NUOVE IMPRESE NELL'INCUBATORE. SEGUIRANNO UN PERCORSO DI FORMAZIONE E TUTORSHIP PER UN MASSIMO DI 24 MESI, SENZA CHE NESSUNO PRETENDA DI ENTRARE NEL LORO CAPITALE SOCIALE
Succhi di frutta, materassi e tante app per fornire in modo efficiente ed economico i servizi più disparati: questa mattina la comunità di Speed Mi Up, l'incubatore di Università Bocconi, Camera di Commercio e Comune di Milano, ha accolto otto nuove startup. Le imprese riceveranno formazione, tutorship e servizi per un periodo massimo di 24 mesi. A fronte dei servizi offerti – e a differenza di gran parte degli incubatori del panorama italiano – Speed Mi Up non entra nel capitale delle startup incubate, garantendone così l'indipendenza.
"Da quando abbiamo avviato l'attività, a giugno 2013, le imprese incubate sono state 46, comprese quelle di quest'ultimo scaglione. Di queste, 24 sono attualmente presenti nelle due sedi di via Gobbi, nel campus della Bocconi, e di via Achille Papa", dice il direttore di Speed MI Up, Fausto Pasotti.
Cozily è un'app che vuole migliorare in modo sostanziale le modalità di utilizzo di servizi di life coaching e psicoterapia. "Attraverso i servizi di Cozily, qualsiasi utente potrà esprimersi liberamente ed in modo totalmente anonimo sulle tematiche più disparate, personali e non, sentimentali e non, avendo garanzia di confrontarsi e avere supporto da parte di un esperto psicoterapeuta iscritto all'albo", dicono i due startupper Filippo Scarabelli e Alessandro Pecoraro.
Goi si definisce il marchio di una gamma di succhi di frutta artigianali di alta qualità, in grado di garantire un'esperienza gustativo-olfattiva superiore, associata alla naturalezza e genuinità delle materie prime utilizzate. "La mission di Goi è quella di cambiare i paradigmi di questa parte del settore beverage, utilizzando leve come qualità e distintività per valorizzare un prodotto ritenuto erroneamente poco diversificabile. L'upgrade coinvolge inoltre la frutta utilizzata come materia prima e il territorio in cui essa viene coltivata, visti come elementi imprescindibili per la start-up", dicono gli imprenditori Davide ed Edoardo Quaglia.
Vi capita spesso di lasciare a lungo i vestiti in tintoria? Avete comprato un mobile Ikea ma dopo due ore, esausti, vi siete arresi? State traslocando e avete bisogno di un aiuto per impacchettare le vostre cose? È accaduto un imprevisto e avete bisogno di un dog sitter per il pomeriggio. Taskhunters è l'app che mette in contatto 650mila studenti universitari italiani che studiano, ma che possono avere tempo libero da impiegare, con i 2 milioni e mezzo di privati a cui invece manca il tempo di svolgere piccole faccende quotidiane. A farla funzionare, un nutrito team imprenditoriale: Lorenzo Teodori, Francesco Piovesan, Marco Premier, Alberto Mora e Jessy Conroy.
Wash Out (di Andrea Galassi, Christian Padovan e Alessandro Morlin Visconti) è un servizio, usufruibile via app, che permette di far lavare il proprio veicolo senza perdere tempo. "Che si abbia una moto o un'automobile, la verremo a lavare direttamente lì dov'è posteggiata: sotto l'ufficio, sotto casa, davanti alla palestra. I nostri washer effettuano il lavaggio con prodotti waterless, che sono completamente ecologici ed evitano che qualsiasi scarto si riversi al suolo, permettendoci di effettuare il servizio direttamente in strada", dicono gli imprenditori.
Emanuela Fornasari e Maria de Lourdes Lopez, che lavorano nel settore da 15 anni, hanno ideato IM, una piattaforma web che intermedia tra hotel e clienti invertendo la logica utilizzata fino ad oggi. "Con IM", spiegano le due imprenditrici, "è il cliente a vendere la propria disponibilità ad acquistare a determinate condizioni e l'hotel compra, garantendo ad
IM una commissione per il servizio svolto. In questo modo il cliente sceglie la sua destinazione senza scendere al compromesso di dover accettare l'offerta presente nei canali di vendita attuali".
Con l'app Localiving gli utenti si connettono direttamente con gli esercizi commerciali che preferiscono, allo stesso tempo ricevono notifiche in tempo reale sulle novità e promozioni in atto negli esercizi commerciali fisicamente vicini al punto in cui si trovano. Gli esercenti, con Localiving for Business, entrano in possesso di uno straordinario strumento di marketing geo-referenziato che funziona con la semplicità e l'immediatezza tipiche delle app su smartphone. Le due app sono già disponibili per IOS e Android. Imprenditori: Giulia Barone, Daniele Carnovale, Domenico Gabriele, Maria Assunta Tarsitani, Antonio e Stefano Tiano.
Amakea è un brand di materassi, che sviluppa la sua rete commerciale principalmente on-line. La sua missione è quella di vendere materassi su misura di alta qualità, sia singoli che matrimoniali, completamente lavabili e composti da moduli a portanza variabile per un perfetto sostegno della colonna vertebrale. "Aggirando i canali tradizionali, vendendo il prodotto direttamente on line", spiega l'ideatore, Luigi Coscia, "siamo in grado di fornire un materasso di altissima qualità, 100% made in Italy, dal design originale ad un prezzo molto competitivo".
Schedulus è uno strumento di produttività per la pianificazione (scheduling) di riunioni e incontri. Lo strumento combina i calendari dei vari partecipanti mantenendo l'anonimato di ciascuno e individua i momenti più adatti, evitando il diffuso ping-pong di email che si verifica, di solito, in queste situazioni. Il suo ideatore è uno studente estone, Lauri Lehtmaa.
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