BOOKCITY MILANO 2017
A partire dalle 18 di sabato 18 novembre fino alle 12 di domenica 19 novembre
(con una pausa fra le 3.00 e le 9.00)
Padiglione Visconti
(via Tortona 58 – Milano)
LE VOCI DELLA CITTÀ
Una maratona di lettura ad alta voce
Progetto ideato e curato da Daniele Abbado
A partire dalle 18 di sabato 18 novembre fino alle 12 di domenica 19 novembre (con una pausa fra le 3.00 e le 9.00), al Padiglione Visconti (via Tortona 58), verrà proposta la seconda edizione di LE VOCI DELLA CITTÀ – Una maratona di suoni, luci, voci, un progetto ideato e curato da Daniele Abbado, con la collaborazione di Marco Zapparoli. L'ingresso è libero.
Una grande maratona di lettura della durata di dodici ore sul tema delle Lettere luterane. Al testo-guida di Pier Paolo Pasolini si intersecheranno altri testi collegati ai temi chiave dei suoi scritti e altri che ne amplificano le risonanze in differenti contesti. Si alterneranno letture e interventi musicali. L'evento coinvolge volontari, scrittori, musicisti, artisti, le comunità internazionali sul territorio.
L'iniziativa è organizzata in collaborazione con il Teatro alla Scala. Con la partecipazione dell'Accademia Teatro alla Scala, del Forum della città mondo, Associazione città mondo, della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, di SONG onlus - Sistema Orchestre e cori giovanili in Lombardia.
La seconda edizione della Maratona, per la regia di Daniele Abbado, dedicata a Cristina Mondadori, si presenta multiforme.
Sui tre palchi dello splendido Padiglione Visconti del Teatro alla Scala, animato da suoni e luci avvincenti, si avvicenderanno ben tre conduttori, più di cento fra attori, lettori volontari, musicisti, artisti, blogger e performer.
I conduttori saranno Tommaso Sacchi, Marta Perego, Massimo Cirri.
Assieme al regista Daniele Abbado, alle 18.00 in punto taglia il nastro Filippo Del Corno che legge uno splendido brano di José Antonio Abreu, dedicato al potere della musica.
La formula prevede una miscela di testi di Pasolini, otto Lettere Luterane, una splendida poesia su Marilyn Monroe, brani dalla Rabbia, testi di autori suoi contemporanei e autori di oggi: da Volponi, Parise e Sciascia si arriva a Maggiani, Giacopini, Nesi, Pusterla, passando da Tondelli, Gombrowicz, Vian, Enzensberger e Don De Lillo e una selezione di brani di Marc Augé (letti da Luca Formenton e Piergaetano Marchetti, due dei quattro presidenti dell'Associazione Bookcity, e da Stefano Parise, Direttore del Sistema Bibliotecario di Milano).
Molti gli autori ospiti. Fra questi, Nicola Lagioia, legge un brano inedito che parla di Roma alle 18.45, a seguire Omar Robert Hamilton, importante testimone della realtà al Cairo; alle 20.00 Gianni Biondillo, che raggiunge "Voci della città" con ben 100 seguaci della sua camminata del progetto Festival delle Metropoli, Marco Baliani nella duplice veste di autore e di attore, Kader Abdolah – letto da Irene Grazioli - che racconta di come l'apertura della linea del treno apra le porte al mondo e cambi tutto, Shi Yang Shi, giovane autore italo cinese che nella vita ha fatto di tutto, Attori bravissimi, fra cui ricordiamo Arianna Scommegna, Renato Sarti, Franco Sangermano, Annina Pedrini, Paolo Bessegato, Cinzia Spanò, Massimo Loreto, Tina Venturi; i giovani Valentina Picello, Chiara Claudi e Loris Fabiani, il giovanissimo Federico Gariglio.
Le musiche. Grazie alla consulenza di Ricciarda Belgioioso, si alternano momenti "classici", contemporanei e di altra natura spaziano da Bach a Stockhausen, da Mozart, Verdi all'elettronica, al canto corale e alle miscele incandescenti degli Ottavo Richter cui si alternano diverse presenze di musiche etniche e la partecipazione attiva del Forum.
Dal basso Michail Petrenko, impegnato alla Scala nel Nabucco di Verdi, ai bambini kenyani del gruppo familiare Kambilolo, dall'eclettico e generoso Moni Ovadia ai galvanizzanti African Griot che con le loro percussioni faranno vibrare gli spazi del Visconti, al polifiatista Mirco Ghirardini, il grande coro plurilingue "Coro dei Leoni", al percussionista Beneventi, al trombettista Mario Mariotti che dedica in quartetto un inedito a Pasolini, e così pure Walter Prati che offre basi elettroniche a supportare con ritmo stringente la voce di Pasolini.
La maratona coinvolge inoltre Giorgina Cantalini, attrice – leggerà anche lei - e docente "Maestra" dei Lettori volontari (sono più di cinquanta, e leggono di tutto: da Pasolini a Ken Saro Wiwa) nonché Alberica Archinto e la Scuola Civica di Teatro Paolo Grassi.
Produzione esecutiva: Accapiù.
Nessun commento:
Posta un commento