Al via un nuovo progetto di ricettività a Milano che coglie appieno lo spirito di una città in continua evoluzione: NYX Hotel (IG: @nyxmilan; FB Nyx Milan) 300 camere, di cui 21 suites, per 12 piani che impiegano oltre 100 persone e un totale di 15.000 m2 che hanno preso il posto del cosiddetto Palazzo Philips, storico edificio di architettura razionalista affacciato su Piazza IV Novembre.
Il nuovo albergo, che ha creato oltre 100 nuovi posti di lavoro, fa capo al gruppo israeliano Fattal - 120 strutture ricettive in 50 paesi all'attivo in tutto il mondo. In Italia da circa due anni, il gruppo ha l'obiettivo di arrivare ad aprire un totale di 10 hotel in 3 anni nelle principali città italiane: Milano, Roma, Firenze, Venezia e Napoli.
Aperto "in sordina" lo scorso febbraio, testato e affinato la sua offerta – oltre che i suoi spazi e la sua collezione di street art - sabato 24 giugno debutterà ufficialmente sulla scena cittadina con un party, blindato, di oltre 800 persone provenienti da tutto il mondo, un lungo elenco di VIP attesi e un ricco programma di musica e performance tra cui Tom Findlay del duo inglese Groove Armada.
NYX Hotel è il primo albergo in Italia ad accogliere, a mo' di galleria diffusa, opere di street art di artisti che hanno fatto la storia del writing nazionale e internazionale: disseminate in ogni angolo dell'albergo, le opere sono state realizzate da artisti come Joys, Peeta, Jair Martinez e Yama11, site specific, nel corso di un cantiere durato circa 3 mesi e in continuo "aggiornamento".
Nyx Milano segue di un anno circa l'inaugurazione del primo hotel - intitolato alla divinità della mitologia greca della notte - a Tel Aviv (IG: @Nyxtelaviv; FB Nyx Tel Aviv) e, di pochi mesi, l'apertura di Praga.
Formato innovativo, giovane, irriverente con una forte connotazione "artsy", l'hotel di Piazza IV Novembre accoglie gli ospiti con un grande lavoro di Joys che incornicia l'ingresso e guida in spazi dal design urbano e contemporaneo su cui campeggiano installazioni le opere degli artisti coinvolti.
Il grande patio outdoor su cui si facciano un murales di 28 metri di Vesod, le colonne decorate con i classici 45 gradi di Joys, e una parete "affrescata" da Peeta e Yama11, fa da epicentro alla vita dell'hotel ed è stato scelto in questi primissimi mesi apertura dagli ospiti come luogo di lavoro, incontro e relax.
Non convenzionale anche lo stile di ospitalità di Nyx: dalla proposta di tour guidati alla scoperta della urban art di una Milano meno nota, al tatuatore on demand a disposizione dei clienti così come servizi di trucco, parrucco ed estetica in camera per finire con una proposta gastronomica - del ristorante Clash (Fede Group) - ispirata allo street food ma con molta scelta per vegani e vegetariani.
Altre ancora le features in programma per i mesi a venire: dal cinema allo yoga in terrazzo oltre a un fitto calendario di esposizioni ed eventi guidati dal file rouge della contemporaneità e del legame con la città e le sue manifestazioni d'arte più giovani.
La serata di inaugurazione prenderà avvio alle 19 con la sfilata degli ospiti su un pink carpet appositamente allestito all'angolo tra Piazza IV Novembre e via Giulio Tarra e prevedrà l'avvicendarsi di una serie di DJ set tra cui i berlinesi Dirty Honkers e Tom Findlay dei Groove Armada e uno speciale standing dinner, preparato da Clash - il club-restaurant dell'hotel – all'insegna del "Non è ciò che sembra" ossia pietanze nascosti nelle forme di dolci della tradizione pasticcera internazionale.
Oltre 800 sono gli ospiti attesi da tutto il mondo tra cui l'attrice e modella di origini israeliane Moran Atias che presenterà la serata.
La urban art al NYX Hotel di Milano
La maggior parte delle opere di urban art presenti al NYX Hotel di Milano sono realizzate dalla EAD Crew, un gruppo di artisti di strada originari di Padova.
La EAD è nata nei primi anni '90 ed è uno dei principali gruppi di graffiti-writing a livello internazionale, resa famosa grazie soprattutto al lavoro artistico di alcuni noti writers quali Joys, Peeta, Yama11 e Orion.
Lo stile dei loro graffiti va ben oltre la semplice pittura murale e rappresenta una fusione tra il lettering tradizionale e il 3D-style di grande impatto e originalità, capace di creare un ritmo visivo dallo stile inconfondibile.
EAD Crew è una delle crew di writers più attive del panorama internazionale e i loro murales sono sparsi per le strade non solo d'Italia ma di tutto il mondo, da New York a Hong Kong, fino alla Russia. I membri della crew partecipano a numerosi eventi e collaborano con i migliori artisti della scena internazionale.
Molti dei loro lavori sono esposti in collezioni pubbliche e private, tra cui la C.A.V.E. Gallery in California, la Haussmann Gallery in Florida e importanti rassegne artistiche internazionali quali la Biennale di Venezia del 2013, la SCOPE International Art Fair di Miami del 2014 e molte altre.
L'impronta artistica di NYX a Milano
L'impronta artistica di NYX Hotel in tutto il mondo si compone di due elementi chiave.
Il primo è l'interpretazione delle due sedie poste all'ingresso degli Hotel Leonardo riviste in chiave artistica secondo il punto di vista di un artista locale. Per NYX Milano, il duo artistico degli UrbanSolid ha realizzato due sedute scultoree dalle linee provocatorie, marchio distintivo del loro stile.
Il secondo elemento distintivo è l'Israeli ArtWall, nato dal desiderio della catena alberghiera Fattal Hotels di esportare nel mondo il gusto e la naturale inclinazione per l'arte contemporanea di Israele. L'Israeli ArtWall di NYX Milano metterà in esposizione due opere dell'artista Ella Barak, provenienti dalla Graduate Exhibition del 2014 della Bezalel Academy of Arts and Design di Gerusalemme.
I curatori: Question Mark
I curatori artistici che hanno collaborato alla realizzazione di NYX Hotel Milano insieme a Iris Barak sono i professionisti di Question Mark, una giovane galleria d'arte milanese fondata da Daniele Decia e Stefania Sarri.
Question Mark si propone come "luogo" di riflessione e di dialogo sull'arte, con particolare attenzione allo sviluppo delle nuove ricerche e dei nuovi percorsi che si sviluppano in ambito artistico all'interno di contesti urbani.
La galleria collabora con molti street artist internazionali e, tra i tanti progetti realizzati negli ultimi anni, spicca in particolare "Transversal Movement" di Elian, un imponente progetto di arte outdoor e opera murale a Milano. Nel 2016, Question Mark ha vinto il premio Vivaio Awards come iniziativa culturale dell'anno per l'intervento "Serendipity" dell'artista 1010.
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