Domeniche a piedi? Non servono. Metro' milanese da terzo mondo
Roma, 29 Gennaio 2010. Domeniche senza auto per diminuire lo smog.
Non servono. Lo dicevamo fin dal lontano 1999 (1), contro tutti coloro che le sponsorizzavano. Sono passati 11 anni e siamo al punto di partenza. In questo decennio si poteva far qualcosa, invece, non s'e' fatto nulla. Prendiamo il caso di Milano la cui aria super inquinata ha fatto scattare l'inutile misura di emergenza antismog.
Domandiamo ai Sindaci che si sono succeduti in questo lungo periodo: sono stati fatti investimenti per il trasporto pubblico veloce, cioe' per le metropolitane?
Non ci sembra proprio, visto lo stato in cui versa la linea 2 e relative stazioni, che appaiono appartenere ad un sistema di trasporti da terzo mondo: carrozze vecchie, fermate sporche, manutenzione piu' che carente.
Eppure Milano e' tra le citta' piu' ricche d'Italia ed e' vicina alla Svizzera, che dovrebbe avere come modello. Si continua a governare con provvedimenti emergenziali senza programmazione urbanistica e ambienta le.
I Sindaci dovrebbero essere dei buoni amministratori della cosa pubblica ma sembra che abbiano in mente solo le grandi opere (Expo', Olimpiadi, ecc.), insomma, sognano la Domus Aurea neroniana. Poi la citta' va a fuoco cioe' diventa invivibile, ma questo non interessa.
(1) http://www.aduc.it/ricerca/?testo=domeniche+a+piediPrimo Mastrantoni, segretario Aduc
COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC
Associazione per i diritti degli utenti e consumatori
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