Milano, l'autunno più caldo degli ultimi 122 anni
Secondo le rilevazioni della Fondazione OMD, la temperatura media della stagione compresa tra il 1° settembre e il 30 novembre 2018 è stata superiore di quasi 3°C al valore di riferimento.
Giornata eccezionalmente calda il 24 ottobre con 28.6 °C.
Precipitazioni inferiori alla norma, ma a ottobre sono caduti 100 mm di pioggia in tre giorni
Milano, 6 dicembre 2018 – Il più caldo degli ultimi 122 anni: così è stato a Milano nel 2018 l'autunno meteorologico, la stagione che per i meteorologi è compresa tra il 1° settembre e il 30 novembre.
La centralina meteorologica di Milano Centro (presso l'Università degli Studi di Milano), una delle 8 gestite sul territorio cittadino dalla Fondazione OMD – Osservatorio Meteorologico Milano Duomo, ha infatti rilevato una temperatura media di 17.1°C, superiore di 2.8°C al CLINO, la media di riferimento del periodo,* che è pari a 14.3°C. Un dato che conferma e anzi accentua il trend dell'anno in corso, che ha visto tutte le stagioni meteorologiche chiudere con una temperatura media superiore di almeno un grado a quella tipica del periodo relativo (+1.2°C in inverno, +1°C in primavera, +1.8°C in estate).
Tutti e tre i mesi autunnali hanno fatto registrare una temperatura media più elevata della norma: quella di settembre è stata di 22.8°C, contro i 20°C del CLINO; quella di ottobre di 17.3°C, superiore di 2.9°C al valore di riferimento; novembre, infine, la cui media tipica è 8.4°C, ha chiuso a 11.2°C.
La temperatura più alta del trimestre (31.5 °C) si è registrata il 12 settembre, ma a spiccare è il dato relativo al 24 ottobre, che con una massima di 28.6 °C, in corrispondenza di un episodio favonico che ha interessato il Nord-Ovest, si classifica come il giorno più caldo, per la terza decade di ottobre, degli ultimi 122 anni.
Anche la media delle temperature minime del trimestre, corrispondente a 14.2°C, è stata superiore a quella di riferimento (11.2°C). La temperatura più bassa della stagione si è verificata il 20 novembre: 3.2°C, un valore comunque non eccezionale per la seconda metà di novembre, quando i valori minimi possono arrivare anche intorno allo zero.
La quantità delle precipitazioni è stata inferiore a quella tipica del periodo (225.4 mm contro 290.2 mm), ma se a settembre sono caduti solo 17.3 mm di pioggia, ottobre si è distinto per quantità e intensità delle precipitazioni. In soli sei giorni sono caduti ben 121.2 mm di pioggia, 100 dei quali tra il 27 e il 29 ottobre anche sotto forma di forti temporali accompagnati da grandine, episodi inusuali a Milano per il periodo.
Novembre ha fatto registrare invece ben 18 giorni con precipitazioni, di cui 13 nella prima metà del mese, ma, ad eccezione delle giornate dell'1 e del 5, si è trattato prevalentemente di episodi deboli.
Per quanto riguarda i prossimi giorni, Sant'Ambrogio si aprirà all'insegna del cielo poco nuvoloso, con possibili nebbie e foschie; nel corso del pomeriggio la nuvolosità andrà ad aumentare e in serata saranno anche probabili deboli precipitazioni. Già sabato, tuttavia, l'ingresso di correnti settentrionali comporterà un rapido rasserenamento, che ci accompagnerà sino agli inizi della prossima settimana. Le temperature, inizialmente stazionarie, subiranno in seguito un aumento nei valori massimi per effetto della ventilazione settentrionale, per poi diminuire in maniera più significativa nel corso della prossima settimana.
* L'Organizzazione Meteorologica Mondiale usa come parametro di riferimento per confronti recenti la media del trentennio 1981-2010 definita Climate Normal (CLINO).
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